Corso preparto: vale la pena farlo?

Ginecologia • 23 marzo 2017 • Commenti:

Le future mamme – soprattutto alla prima esperienza – sono piene di domande sulla nuova avventura che stanno per affrontare. La gravidanza e la maternità costituiscono per molte donne un mondo nuovo e sconosciuto.

La gravidanza

Il percorso della gravidanza è pieno di cambiamenti di diverso tipo che hanno bisogno di attenzioni speciali da parte della futura mamma. Questi cambiamenti riguardano diversi aspetti:

  • fisici

  • psicologici

  • sociali

e non sempre le giovani mamme sono pronte ad affrontarli da sole o con il solo supporto della famiglia.
La preparazione alla nascita di un bambino necessita quindi un aiuto da parte di esperti che possano fornire informazioni utili e precise sul parto e ciò che attende le neomamme.

La gravidanza, o meglio il modo in cui affronta la gravidanza, negli ultimi anni è cambiato in moltissimi modi: ad esempio grazie alle tecniche di imaging possiamo già conoscere il sesso, il peso presunto e la condizione di salute del nascituro - ed anche solo questo era impensabile per le nostre nonne che vivevano la gravidanza all’oscuro di tutto questo!  Allo stesso tempo, possiamo anche decidere della vita del nascituro se si presenta con gravi alterazioni grazie alle tecniche che ci permettono di saperlo in anticipo! Quanto avrebbe cambiato la vita di tante persone negli scorsi secoli!

La gravidanza e l’educazione al parto al giorno d’oggi. Come sono cambiati?

Le nuove tecniche di diagnostica per immagini e i test di screening hanno reso il contatto con il nascituro molto più diretto, ma anche fortemente influenzato dai risultati degli esami, che possono aumentare la preoccupazione dei genitori.

Difatti la gravidanza è diventata un evento molto “medicalizzato” ed ha sostanzialmente perso molto della sua naturalità. Le donne hanno partorito per secoli grazie alla sola conoscenza ed esperienza delle levatrici, ma oggi pensare ad una partoriente in condizioni così arretrate sarebbe inconcepibile! Eppure, il parto è un processo naturale per il quale le donne sono perfettamente pronte, ma che necessita allo stesso tempo di attenzione e cura.

Purtroppo, l’aumento dei livelli di allerta dei futuri genitori può fare percepire la gravidanza come una specie di patologia. Niente di più scorretto!

Questo non vuol certo dire che la gravidanza sia un processo senza pericoli. Le gestazioni possono essere foriere di problemi per la madre o per il feto, soprattutto in caso di gravidanze a rischio, ed è giusto, in tali casi, essere particolarmente accorti nella gestione della partoriente durante tutto il periodo della gravidanza. I progressi della ginecologia e dell’ostetricia hanno infatti permesso di salvare migliaia di neonati che non sarebbero altrimenti sopravvissuti alla nascita.

Le donne che portano avanti una gravidanza a rischio come:

necessitano di maggior attenzione.

I corsi preparto: quanto possono influire sulla buona riuscita del parto?

La domanda che molte future mamme si pongono è: “vale la pena di partecipare ad un corso preparto?”. Decisamente si! La gravidanza ed il parto non sono più vissuti nelle case, ma sono ormai seguiti in ambienti ospedalieri. Le donne di oggi hanno ben poco contatto con l’evento della nascita e, se non ricevono informazioni sul parto tramite corsi appositi, è decisamente improbabile che possano aver appreso diversamente informazioni corrette. La cultura generale è spesso tagliata fuori da questo evento e solo grazie ai corsi sulla nascita tenuti da professionisti possiamo effettivamente prepararci a questo momento della vita.

Una donna gravida che è consapevole dei cambiamenti e delle sfide ai quali andrà incontro durante il parto ha ottime possibilità di vivere questo evento con serenità.

Le lezioni sul travaglio, ad esempio, sono decisamente utili in quanto preparano le donne ad un momento impegnativo del quale avranno sicuramente sentito parlare. Il travaglio può durare molto tempo ed è quindi necessario che la partoriente sia al corrente dello sforzo che potrebbe essere tenuta ad affrontare. Inoltre è fondamentale sfatare i numerosi falsi miti sul parto ed evitare che i vari film, che finiscono con la corsa in ospedale per dare alla luce un bambino, diventino l’unica fonte di informazioni sulle modalità del parto.

Nel tentativo di enfatizzare l’importanza dell’educazione prenatale, si potrebbe affermare che essa costituisca addirittura una vera e propria “fase del parto”, durante la quale si apprendono tutte le informazioni necessarie per essere pronta a dare alla luce il proprio bambino.

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