Come avere una bocca e una lingua in salute

Odontoiatria • 25 marzo 2017 • Commenti:

Secondo quanto definito dall’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) in merito alla definizione di salute, la salute orale è da intendersi non solamente come assenza di malattia, ma come una condizione che è in grado di influenzare il benessere generale della persona.

È ormai noto che esistono correlazioni tra patologie legate alla bocca e altre (come la correlazione tra malocclusione dentale e alterazioni della postura corporea) o malattie del cavo orale che influenzano in negativo la qualità della vita delle persone (alitosi da chemioterapico). Avere una bocca in salute, quindi, è indispensabile per la salute generale.  

Com’è una bocca in salute?

Le principali malattie del cavo orale che colpiscono la popolazione italiana sono dovute a:

  • scorretta alimentazione

  • scorretta igiene orale

La principale responsabile è la cosiddetta placca dentaria, una patina di batteri presenti sulla superficie esterna dei denti che, se non viene rimossa in maniera efficace con l’igiene orale, può portare alla formazione di patologie quali carie, gengiviti, parodontiti.

Una bocca sana è caratterizzata, quindi, da

  • presenza limitata di placca dentaria e tartaro;

  • denti devono apparire bianchi, senza macchie di colore giallognolo o zone decolorate che possono indicare un integrità compromessa dello smalto dentario;

  • non devono inoltre essere presenti “buchi” sulla corona esterna del dente (carie dentali);

  • gengive rosee, la presenza di arrossamento può indicare una patologia infiammatoria.

Per definire una bocca in salute, non è sufficiente avere i denti sani, ma è necessario controllare anche lo stato di salute della lingua.

Cosa ci dice il colore e l’aspetto della lingua

Secondo quanto descritto dalla tradizione della medicina cinese, la lingua è lo specchio del corpo: cambi di colore, aspetto e consistenza possono indicare varie patologie sistemiche. La lingua, quindi, si configura non solo come un organo necessario per la fonazione e la deglutizione, ma anche comne un vero e proprio campanello d’allarme, che ci informa che qualche cosa nel nostro organismo non funziona come dovrebbe. Vediamo alcuni esempi:

  • lingua di colore scuro: processo batterico in atto sulla lingua, gastrite;

  • lingua verde/gialla: problemi al fegato o milza;

  • lingua secca: disidratazione, diabete;

  • lingua bianca: malattia infettiva (gastrite);

  • lingua gonfia: orticaria;

  • lingua gonfia con puntini bianchi: mughetto.

Per essere definita sana, la lingua deve essere di colore roseo ai bordi e più chiara al centro, umida con i margini lisci e deve potersi sollevare sul palato senza difficoltà.  Ogni alterazione può indicare una patologia non strettamente correlata alla bocca, come abbiamo visto negli esempi precedenti. È indispensabile quindi recarsi dal medico non appena si notano cambiamenti rispetto alla normalità.

Prevenire è meglio che curare

Le principali malattie che riguardano il cavo orale sono determinate, nella maggioranza dei casi, da condizioni controllabili e prevenibili. Come visto nel paragrafo precedente, le cause sono principalmente da imputare a fattori di scarso igiene, che possono portare all’accumulo della placca batterica e all’insorgenza di fastidiose malattie. Ecco quindi alcune semplici regole e consigli da seguire per avere una bocca in salute.

Igiene orale

  • Spazzolarsi i denti con spazzolino e dentifricio almeno tre volte al giorno, dopo i tre pasti principali, per una durata di almeno 3 minuti;

  • Spazzolare tutti i denti, sia quelli anteriori che quelli posteriori.

  • Scegliere uno spazzolino con setole di durezza media, se non controindicato.

  • Cambiare lo spazzolino ogni due mesi o quando visibilmente usurato.

  • Usare quotidianamente il filo interdentale (spesso sconsigliato l’utilizzo per bambini e adolescenti).

  • Usare collutori specifici antiplacca e preferire un dentifricio a base di fluoro.

  • Visita dal dentista di controllo almeno una volta all’anno (idealmente ogni 6 mesi).

Igiene alimentare

  • Evitare cibi altamente zuccherati come caramelle, bevande gassate, dolci in generale.

  • Adottare una dieta ricca di frutta e verdura, in quanto contengono elementi essenziali per la salute dei denti (vitamina A, C, calcio, ferro, magnesio e potassio).

  • Evitare gli alcolici e il fumo, in quanto possono danneggiare lo smalto.

I denti sono il nostro biglietto da visita: non svolgono solo un ruolo durante la masticazione, ma sono determinanti nel processo della fonazione (articolazione della parola) e nella vita relazionale.  Un individuo con la bocca poco curata può avere delle limitazioni durante la socializzazione e la relazione con altre persone, mentre un sorriso sano può farci sentire più a proprio agio quando si interfaccia con altri.

Osservare questi piccoli accorgimenti è utile a prevenire patologie che possono essere molto fastidiose e causare complicazioni serie: la prevenzione, quindi, si configura come la miglior soluzione per avere una bocca sana ed in salute.

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