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Dott.ssa Vittoria Maria Tescaro

Via Eleuterio Pagliano 30, Milano 20149

E' possibile intraprendere percorsi psicologici sia presso il mio studio sito in Via Pagliano 30 (Milano) sia online.
Per esigenze di orario differenti da quelle disponibili in Agenda, non esitare a contattarmi telefonicamente al numero 380 7759583 o tramite mail all'indirizzo vittoria.tescaro@gmail.com.

05/11/2025

Esperienze

Sono la dott.ssa Vittoria Maria Tescaro, Psicologa e Psicoterapeuta a indirizzo Sistemico-Relazionale.

Sono una psicoterapeuta con una profonda passione per il benessere psicologico e lo sviluppo personale. Credo fermamente che ogni persona sia unica e che, attraverso un percorso di consapevolezza e cambiamento, possa trovare il proprio equilibrio e benessere.

Da diversi anni accompagno bambini, giovani adulti e adulti nell'affrontare difficoltà emotive e relazionali. Offro percorsi di terapia individuale, di coppia e familiare, creando uno spazio accogliente e sicuro in cui ogni persona possa sentirsi ascoltata e compresa.

Il mio obiettivo è co-costruire con ognuno un percorso terapeutico personalizzato, in un ambiente empatico e privo di giudizio. Nella stanza di terapia lavoriamo quindi insieme, passo dopo passo, per sviluppare nuove strategie e acquisire prospettive diverse, con l'obiettivo di ritrovare serenità ed equilibrio.

Esercito la mia attività clinica:
• Online: per offrire massima flessibilità e ottimizzare i tempi di spostamento;
• In presenza: presso il mio studio privato a Milano, in Via Eleuterio Pagliano 30 (fermate metro Lotto M1-M5 e Amendola M1).

Ogni incontro ha una durata di 50 minuti.
Altro Su di me

Aree di competenza principali:

  • Psicoterapia
  • Psicoterapia sistemico relazionale

Indirizzi (2)

Consulenza online

Pagamento dopo la consulenza

Consulenza online

Pagamento dopo la consulenza

Disponibilità

Telefono

02 8974...

Pazienti accettati

  • Pazienti senza assicurazione sanitaria
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Studio di psicoterapia

Via Eleuterio Pagliano 30, Milano 20149

Disponibilità

Telefono

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Pazienti accettati

  • Pazienti senza assicurazione sanitaria
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Prestazioni e prezzi

  • Colloquio psicologico

    70 €

  • Primo colloquio psicologico

    70 €

  • Terapia di coppia

    90 €

  • Sostegno psicologico adolescenti

    70 €

  • Sostegno genitoriale

    90 €

21 recensioni

Tutte le recensioni contano e non possono essere rimosse o modificate dai dottori a proprio piacimento. Scopri come funziona il processo di moderazione delle recensioni. Per saperne di più sulle opinioni
  • R

    La dottoressa è veramente empatica, sa ascoltare e capire esattamente lo stato d'animo di chi si rivolge a lei.. veramente consigliata

     • Studio di psicoterapia consulenza psicologica  • 

    Dott.ssa Vittoria Maria Tescaro

    Gentilissimo M., la ringrazio molto per le sue parole preziose.


  • S

    Professionale ed empatica.
    Mio marito ed io abbiamo incontrato la Dottoressa Tescaro per un primo colloquio conoscitivo e successivamente abbiamo accompagnato nostra figlia adolescente visto il periodo difficile che sta attraversando .
    Già dopo qualche incontro abbiamo visto in lei dei miglioramenti e più serenità. Consigliatissima!

     • Studio di psicoterapia consulenza psicologica  • 

    Dott.ssa Vittoria Maria Tescaro

    Gentile Signora,
    la ringrazio per le sue parole. Mi fa molto piacere sapere che avete notato dei miglioramenti e una maggiore serenità in vostra figlia. È sempre significativo vedere i frutti del lavoro che stiamo facendo insieme.


  • T

    Una professionista di grande empatia e preparazione. Mi sono sentita capita sin da subito e accolta grazie alla capacità di mettermi a mio agio dimostrata dalla Dottoressa. Consigliatissima.

     • Studio di psicoterapia psicoterapia individuale  • 

    Dott.ssa Vittoria Maria Tescaro

    Gentile Teresa, la ringrazio molto per le sue parole. Sapere che si è sentita sin da subito capita e accolta è per me importante.


  • S

    La dott.ssa Tescaro rappresenta nel suo ambito una vera professionista , subito dal primo incontro , riesce a trasmetterti sicurezza ed empatia per intraprende il percorso psicologico più efficace e corretto possibile.

     • Studio di psicoterapia colloquio psicologico  • 

    Dott.ssa Vittoria Maria Tescaro

    Gentile Stefano, la ringrazio moltissimo per queste parole. Creare uno spazio "sicuro" nel quale ogni persona possa sentirsi libera di esprimere è per me fondamentale nel percorso terapeutico.


  • I


    Una professionista eccezionale! È una psicologa attenta, preparata e sempre disponibile, capace di offrire un supporto concreto. Il suo modo di lavorare è molto professionale ma sicuramente capace a metterti a proprio agio. Consiglio vivamente a chiunque cerchi un percorso di crescita e benessere interiore!

     • Studio di psicoterapia consulenza psicologica  • 

    Dott.ssa Vittoria Maria Tescaro

    Gentile Ilaria, grazie di cuore per le tue parole preziose.


  • R

    Professionista appassionata del suo lavoro. Attenta e puntuale, fa sentire il paziente a proprio agio. Ideale per chi ricerca una figura seria, competente e allo stesso tempo disponibile.

     • Altro Altro  • 

    Dott.ssa Vittoria Maria Tescaro

    Gentile R., grazie per le sue parole preziose.


  • B

    Sin da subito con la dottoressa ho trovato sintonia e mi sono sentito a mio agio. Molto professionale e disponibile, con ottime capacità di ascolto e risposte veramente dettagliate e molto mirate. Devo dire un'ottima scelta!!!

     • Studio di psicoterapia psicoterapia  • 

    Dott.ssa Vittoria Maria Tescaro

    Gentile B.M., la ringrazio molto per le sue parole! Sapere che si è sentito accolto e a proprio agio nel percorso terapeutico è per me importante.


  • M

    La dottoressa è molta attenta alla relazione con il paziente, trasmette passione e dedizione. Lo studio è confortevole e accogliente.

     • Studio di psicoterapia colloquio psicologico  • 

    Dott.ssa Vittoria Maria Tescaro

    Gentile M., la ringrazio molto per il prezioso feedback.


  • S

    Dottoressa molto attenta, disponibile e preparata. Sa mettere a proprio agio e instaura un ottimo feeling con il paziente. Consiglio assolutamente.

     • Studio di psicoterapia consulenza psicologica  • 

    Dott.ssa Vittoria Maria Tescaro

    La ringrazio molto per queste parole, Silvia.


  • R

    La dott.ssa Tescaro è appassionata al lavoro con le famiglie e, in generale, alle dinamiche relazionali che, in modo più o meno funzionale, caratterizzano la persona nella sua complessità. Da sempre la sua competenza professionale è affiancata da quelle qualità umane e terapeutiche, quali l'empatia e l'assenza di giudizio, che permettono al paziente di sentirsi accolto anche nelle sue parti più difficili.

     • Altro Altro  • 

    Dott.ssa Vittoria Maria Tescaro

    Gentile R.M., sono molto grata per la sua recensione!
    Un caro saluto


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Risposte ai pazienti

ha risposto a 10 domande da parte di pazienti di MioDottore

Salve Dottori, sono una ragazza in crisi universitaria e mi sento molto confusa per il mio futuro. Ho 24 anni, studio medicina e sto per concludere il secondo anno ma non sono sicura di questo percorso. Mi trovo davanti ad un bivio e non so cosa voglia fare perchè da una parte da diversi mesi provo insoddisfazione, mi sento un po' chiusa in gabbia e non sento che stia vivendo, tanto che spesso mi domando quale sia il senso dell'esistenza; dall'altra ho un forte desiderio di viaggiare, di stare a contatto con la natura, di scoprire, provare altro e di fare altre esperienze. In generale mi piace quello che studio anche se non tutte le materie e ho sempre avuto una vocazione nell'aiutare gli altri ma al solo pensiero di rimanere "bloccata" in un solo posto a studiare per molteplici anni non mi sento serena e tendo a provare un senso di ingabbiamento. Diciamo anche che non mi sto vivendo bene questo percorso perchè in una città molto diversa dalla mia (dove mi trovo ora riscontro una mancanza di stimoli) ma anche perchè, nonostante abbia conosciuto molte persone nella mia università, non ho mai creato legami stabili e profondi con qualcuno, sentendomi molto sola. Al contrario, nella mia città di origine ho molte amicizie con cui uscivo molto spesso.. insomma sono passata da un estremo ad un altro e qui dove mi trovo mi sento sola. Per quanto riguarda gli esami ho avuto un trauma forte per l'esame di anatomia e per la prima volta ho sperimentato l'attacco di panico, tutto questo avvenuto a novembre 2024. Dopo questo avvenimento ho provato una grande repulsione verso questa materia (che in realtà avevo amato da subito) e ho perso tutti i piani che mi ero creata per preparare anche altri esami portandomi a confusione generale. (In più attualmente ho esami arretrati che non riesco a farmi piacere e quindi a preparare.) Dopo la repulsione per anatomia a febbraio 2025 ho ripreso in mano la situazione e l'ho preparata senza difficoltà passandola subito.. il fatto di passarla non mi ha fatto provare soddisfazione. Non so se questi aspetti possano essere correlati ai miei dubbi, so solo che attualmente non sono più sicura di questo percorso e non so se riesco a vedermi nel futuro come medico. Ho paura però di pentirmene se dovessi lasciare ed un altro lato che considero è quello familiare. Infatti ci sono e ci sono sempre state molte aspettative nei miei confronti. Da quando sono piccola sono stata indirizzata verso questa strada (soprattutto da mio padre) anche se non ne ero proprio convinta perchè vedendo mia mamma e mio nonno, anche loro medici, ho riscontrato da parte loro un senso di impegno costante e mancanza di tempo per la propria famiglia. Infatti dopo il diploma ho preso altre strade ma alla fine sono finita a fare medicina ed ora non so che scelta prendere. Vi ringrazio in anticipo per l'attenzione.

Buongiorno,
la ringrazio per aver condiviso il momento complesso che sta attraversando. Le sue parole esprimono una forte consapevolezza e un desiderio autentico di comprendersi più a fondo, in un passaggio della vita in cui è naturale sentirsi smarriti.
Le emozioni che descrive, quali il senso di insoddisfazione, la solitudine, il dubbio rispetto al futuro, meritano attenzione e ascolto. Non si tratta di trovare subito una risposta, ma di concedersi il tempo per esplorare ciò che sente, al di là delle aspettative esterne.
In questo percorso, uno spazio di ascolto psicologico potrebbe offrirle un sostegno prezioso, aiutandola a orientarsi con maggiore chiarezza e gentilezza verso se stessa.

Un cordiale saluto,
Dott.ssa Vittoria Tescaro

Dott.ssa Vittoria Maria Tescaro

Ho iniziato a frequentarmi con un ragazzo, che faceva parte della compagnia di amici. Lui 34, io 31. Lui si è lasciato pochi mesi fa da una storia di 7 anni. Io vivo in Calabria, lui in Trentino. Lui è partito in quinta in questa prima frequentazione, è venuto a trovarmi due volte, mi ha invitata ad andare in viaggio con lui in Spagna e in Francia, dove ho conosciuto anche suoi amici cari. Era molto preso, si è fatto prendere dall'emozione e dai sentimenti esplosivi che ha sentito per me all'inizio. Dopo che si era lasciato aveva avuto un'altra piccola frequentazione con una ragazza da cui però non voleva niente di più che sesso, e ci si era poi distaccato. Con me a un certo punto ha parlato di sentimenti. Ci siamo confidati il fatto che entrambi avevamo iniziato a fare i classici pensieri-sviaggioni su un ipotetico futuro, per esempio sapendo che a me a dicembre sarebbe scaduto il contratto lui aveva pensato "chissa, potremmo almeno avvicinarci", e così anche io. Insomma, sono stata travolta da questo "amore" iniziale.
Fino al giorno in cui ha incominciato a dirmi (in realtà non voleva crearne un dramma) che nei momenti di distanza, quando riusciva a non stare in fissa con me con i pensieri, si rendeva conto che la sua necessità più profonda era stare solo, nel senso di "sentirsi solo", per via della relazione appena finita. Non che ci siano ancora possibilità con la sua ex, si tratta proprio di un'esigenza viscerale, che io tra l'altro comprendo bene perchè anni fa la provai anche io.
Questa esigenza ha preso il sopravvento fino alla chiamata finale, su cui continuo a rimuginare come un'ossessa, in cui lui con voce tremolante mi ha detto "io non so se ci riesco". Stando a discorsi precedenti, lui dice che avendo iniziato a sentire cose più forti, mettendosi le cose più serie, si è reso conto di non potercela fare, o meglio di non sapere se riuscirebbe a metterci energie in una nuova relazione. Ed è finita, sono passate due settimane e non è più tornato indietro.
Io mi sento distrutta, nonostante gli avessi detto che lo capivo dentro di me pensavo di essere l'eccezione a questo discorso, perchè lui me lo ha fatto "credere" in questi mesi di altissimo coinvolgimento.
Io mi sento distrutta. Continuo a pensare: avrà un'altra? Non gli piacevo più, è questa la verità, altrimenti il sentimento avrebbe prevalso su questa razionalità? E rimugino su tutte le parole dette cercando delle "prove" del fatto che davvero lui era preso di me, e che adesso anche lui starà soffrendo per questa perdita. Tuttavia, poi mi illumino tristemente e mi dico che lui ha voluto chiudere, punto, che lui ha deciso di prendere le distanze e che quindi lui starà bene nella sua scelta perchè è quello che voleva, e penso che l'ultimo periodo mi ha vissuta come un accollo, perchè anche io sentendo che lui aveva questi pensieri sono diventata più richiedente e lui si è sentito soffocare.
Nella nostra chiamata io gli ho detto quello che provavo: che mi mancava, che avevo voglia di stare con lui, che avevo voglia di fare l'amore con lui. Solo una volta l'ho detto, non so perchè, ma adesso mi sento anche così stupida e ridicola perchè lui non ricambia queste parole, lui ha solo saputo dire "io non lo so se posso, io non lo so se ci riesco". Mi sento ridicola, mi ha travolta lui in tutta questa situazione e poi mi ha esclusa brutalmente.

Buongiorno,
capisco quanto questa esperienza possa far sentire ferita e confusa. Un legame intenso e travolgente può lasciare un vuoto profondo quando l’altro prende le distanze, soprattutto se si era percepita una reciproca intensità nei sentimenti.
È naturale rimuginare sulle parole dette, interrogarsi sul “perché” e confrontare ciò che si prova con ciò che è accaduto. La sofferenza che si prova può testimoniare quanto quel legame fosse importante e quanto le emozioni vissute fossero autentiche.
Sentimenti di esclusione, nostalgia, rimpianto o il percepirsi “stupida” di fronte ai gesti dell’altro sono reazioni comprensibili in una storia di grande intensità emotiva. Accogliere tutto questo senza giudicarsi può aiutare a riconoscere la profondità delle emozioni e il valore dell’esperienza, senza la pressione di trovare subito risposte o soluzioni.
Concedersi di sentire e dare spazio al proprio dolore è naturale e comprensibile, anche se l’esperienza lascia ferite profonde.
Un caro saluto,
Dott.ssa Vittoria Tescaro

Dott.ssa Vittoria Maria Tescaro
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