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Dr. Stefano Radellini

Via F. Petrarca, n 10, Palermo 90100

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23/05/2024

Esperienze

Medico endocrinologo con particolare esperienza e approfondimento nel campo dei disordini di crescita e dello sviluppo puberale, disordini della fertilità maschile, patologia disfunzionale e nodulare della tiroide

Aree di competenza principali:

  • Diabetologia
  • Endocrinologia

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CiMaMED

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Studio Medico, Canicatti

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Prestazioni e prezzi

  • Visita endocrinologica

    120 €

  • Visita andrologica

    120 €

  • Visita di controllo

    50 €

  • Visita diabetologica

    120 €

148 recensioni

Tutte le recensioni contano e non possono essere rimosse o modificate dai dottori a proprio piacimento. Scopri come funziona il processo di moderazione delle recensioni. Per saperne di più sulle opinioni
  • L

    Le valutazioni in merito al mio problema mi hanno dato serenità in quanto mi sentivo molto preoccupata

     • Studio Medico, Canicatti visita endocrinologica  • 

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    Professionista attento,puntuale ,preciso ,di chiarezza e accoglienza non comuni

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  • M

    La visita e andata bene,il dottore e bravo e esplicito!

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    Ogni anno ci vediamo sempre preciso chiaro. Lo consiglio

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    Persona seria e competente. Mi ha fatto un’ottima impressione.

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  • D

    Sono rimasta molto soddisfatta della mia recente visita dall'endocrinologo. Il dottore è stato professionale ed empatico, prendendosi il tempo di ascoltare attentamente le mie preoccupazioni e rispondendo in modo chiaro a tutte le mie domande. La sua competenza era evidente fin dall'inizio, e ha saputo spiegarmi in modo comprensibile i dettagli delle mie condizioni e delle opzioni di trattamento disponibili. Mi ha fatto sentire a mio agio durante l'intera visita, creando un ambiente accogliente e sicuro. Consiglio vivamente questo Dottore a chiunque cerchi un'eccellente visita endocrinologica.

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  • S

    Il dottore Radellini è stato bravissimo a mettermi a proprio agio spiegandomi dettagliatamente ogni passaggio della visita.

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    Medico molto preparato e scrupoloso. Ti mette a proprio agio e molto chiaro nell'esposizione della diagnosi.

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    Professionalità e competenza..
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    Visita dettagliata e attenzione alla storia del paziente

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Risposte ai pazienti

ha risposto a 22 domande da parte di pazienti di MioDottore

Buonasera sono un ragazzo di 14 anni (a breve 15), con i miei genitori e con il mio medico non ho mai parlato di questo perchè un po’ me ne vergogno, sono sempre quello più basso del gruppo sono 1.58, ma tralasciando questo non dimostro segni di sviluppo, esempio non mi crescono peli su ascelle e non ho peli su gambe braccia ecc, invece sul lato di altezza dico solo che nel 2017 risultavo essere alto 1.50 ed essere cresciuto di soli 10cm circa in altezza non mi sembra normale, mio padre è alto circa 179 mia madre 1.71 circa, in diversi anni non noto cambiamenti fisici e credo io sia un poco sottosviluppato per la mia età, attendo una risposta, un saluto.

Buon giorno, dalle notizie che riferisci potrebbe trattarsi di un ritardo costituzionale di crescita e pubertà, indispensabile visita specialistica endocrinologica e successivi dosaggi ormonali del caso in base alla valutazione clinica e anamnestica. Una radiografia mano per valutazione di età ossea nel tuo caso è uno dei primi accertamenti che orienta molto la diagnosi.
Cari saluti

Dr. Stefano Radellini

Buongiorno, sono una donna di 33 anni.
L’estate appena trascorsa, mio marito ed io abbiamo deciso di cercare una gravidanza, perciò mi sono rivolta ad una ginecologa che mi ha fatto eseguire gli esami ormonali. Tutto nella norma, eccetto un TSH di 4,97. Non avendo mostrato nella mia storia clinica mai un episodio di tsh così alto (ma sempre intorno a 3) e presentando negatività ad anticorpi abtg e AbTPO, la dottoressa ritenne di aspettare, sostenendo che avrebbe potuto trattarsi di una tiroidite subacuta passeggera. Così ad agosto iniziamo la ricerca di un figlio e rimango subito incinta. Tuttavia a settembre giunge l’infausta notizia di aborto spontaneo ritenuto a cui segue intervento di isterosuzione.
La mia ripresa fisica risulta rapida, tant’è che la dottoressa mi esorta a ricominciare la ricerca già dal mese di novembre (mese in cui il mio tsh era sceso a 1,9, senza alcun trattamento farmacologico).
Nel mese di gennaio mi salta il ciclo con presenza di spotting intermestruale a cui seguono dosaggi ormonali (prolattina lievemente alta e TSH a 3).
Ad oggi siamo a marzo e ancora nessuna gravidanza in arrivo.
La ginecologa mi suggerisce di pazientare, ma avendo io 33 anni e mio marito 39, vorrei capire se sia giusto non intervenire con un farmaco su questo valore di TSH (attualmente ancora a 3) o se sia il caso di utilizzare un dosaggio basso integrativo di ormone tiroideo.
Premetto che non ho cicli regolari di 28 giorni, ma che regolarmente, ogni mese (eccetto il mese di gennaio), ho le mestruazioni dall’età di 15 anni fino ad oggi.
Ringrazio per l’attenzione,
Federica

Gentile Federica, alla luce di quanto esposto, andrebbe avviata terapia ormonale a basse dosi con lo scopo di portare i valori di TSH normali ma comunque inferiori a 1 uUI/ml. Ovviamente non è un errore osservare, nel caso tuo non c'è una diagnosi conclamata di ipotiroidismo subclinico, tuttavia indispensabile la valutazione specialistica endocrinologica complessiva anche con eco tiroide.

Dr. Stefano Radellini
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