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Su di me
Ho conseguito la laurea in Medicina e Chirurgia nel 2018 e la specializzazione in Malattie dell'Apparato respiratorio nel 2023.
Durante gli an...
Formazione
- Università degli studi dell' Insubria
Specializzazioni
- Malattie dell'apparato respiratorio
Tirocini
- ICS Maugeri Tradate (VA), Ospedale di Circolo Fond. Macchi (VA)
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ha risposto a 3 domande da parte di pazienti di MioDottore
Buongiorno, scrivo per mia cognata.
Ragazza di 26 anni, alta 1, 75 m peso 70 kg, fumatrice da circa 12 anni, familiarità per asma bronchiale.
Ha eseguito una TAC perché è andata da uno pneumologo in quanto ha avuto episodi di soffocamento notturno che poi passava prendendo aria fresca ed anche starnuti molto frequenti e questo pneumologo le ha segnato le prove allergiche da cui è uscito qualche valore appena appena sopra lo 0, 1 e la tac con seguente referto:
Esiti fibrotici bi-apicali
Micronoduli sfumati sotto i 4 mm aspecifici mantellari e peri-scissurali
Strie fibrodisventilatorie bi-basali
Con i limiti della tecnica senza mdc non si apprezzano linfoadenomegalie ilo-mediastiniche né falde di versamento pleuro-pericardiche.
Vorremmo capire cosa può voler dire tutto questo.
Grazie in anticipo
Buongiorno, potrebbe comunque trattarsi di asma bronchiale (magari non allergico), vista anche la familiarità oltre che la sintomatologia riferita.
I micronuduli di cui parla la TC verosimilmente sono aspecifici (non suggestivi di una specifica patologia) e verosimilmente vanno solo controllati nel tempo, così come le strie disventilative.
Consiglierei, se mai eseguita, una spirometria globale più eventuale test di broncodilatazione per valutare, con il vostro medico, l'inizio di una terapia inalatoria specifica.
Buongiorno sono una ragazza di 33, anni soffro di ansia da quando avevo 16 anni purtroppo ora ho avuto una brutta ricaduta ho sempre assunto farmaci ansiolitico e antidepressivo sono ipocondriaca o fissazioni mi manca sempre il respiro e già due mesi che mi capita di notte o di mattina quando mi sveglio mi sento debole e respiro male provo la saturazione e mi trovo 92 93 alcune voltr anche 91 poi torna normale a 97, 98 ho fstto gli esami del sangue sn a posto ho fatto la visita al cuore ecg ecocardiogramma e lastra ai polmoni nn c è nulla però io mi agito e. Penso di avere lo stesso qualcosa sn andata persino in pronto soccorso e una ragazza mi ricordo mi aveva detto sono le gocce gli ansiolitici che prendi ora con la mia psichiatra mi ha dato la quetiapina e prendo gocce ma non riesco a darmi pace con la saturazione anche perché durante il giorno e normale 97 98 alcune volte 95. che fare?
Buongiorno, qualora non l'abbia mai fatta, le consiglio una saturimetria notturna (un esame assolutamente non invasivo che si esegue mediante un sensore al dito collegato ad un piccolo apparecchietto che misura la saturazione e il battito del cuore). Valuti in seguito, con il suo Medico Curante, un'eventuale visita pneumologica.
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