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Esperienze

Salvatore Saracino, dottore che ha finito i suoi studi in Medicina e Chirurgia nel 1982 a Torino. È iscritto all'albo Provinciale dei Medici Chirurghi di TORINO dal 25/01/1983. Svolge la sua attività a TO

Punteggio generale

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P

Al momento non posso esprimere una valutazione sul dottor Saracino in quanto l'ho appena incontrato ed ovviamente non posso dire molto sul suo lavoro. Comunque mi è sembrato molto cortese e disponibile e questo è sicuramente positivo

P

Il Dottor Salvatore Saracino è un professionista preparato, competente e serio. Riesce a costruire un buon legame con i suoi pazienti ed opera in uno studio sufficientemente curato, accogliente e dotato di buone strumentazioni.

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Risposte ai pazienti

ha risposto a 36 domande da parte di pazienti di MioDottore

Dentista bravo con prezzi giusti a Ciriè

Ho problemi con l'impronta classica, vorrei che venisse fatta con l'impronta digitale.grazie
Capsula in zirconio.

Buon giorno egregio signore, le dico subito che non utilizzo il sistema Cad-Cam; da 33 anni prendo le impronte nel modo classico e le assicuro che i pazienti non hanno mai espresso disappunti e i lavori sono sempre risultati impeccabili, come è giusto che sia. Nel caso in cui cambiasse idea, sappia che può contattarmi per fissare un appuntamento per una visita gratuita. La ringrazio e la saluto.
Dott. S. Saracino

Dott. Salvatore Saracino

Per ricostruire un dente incisivo rotto bisogna aspettare? (Roma)

Buongiorno mio figlio 14 anni ha rotto dente incisivo sinistro (un buon angolo )e l'altro si muove un po' per la botta presa . Il dentista dopo aver fatto lastre e controllo ci ha detto di attendere 3 mesi per la ricostruzione per vedere i denti ,al momento sensibili al freddo , rimangono "vivi " .Premettendo che ho sempre avuto fiducia del mio dentista le chiedo una conferma perché alcuni conoscenti e amici con esperienze analoghe mi dicono che hanno fatto subito ricostruzione cosi mi sono venuti un po' di dubbi .

In linea teorica ha ragione il suo dentista.


Gentile signora/e, per mettere bene in evidenza i postumi del trauma patito da suo figlio, bisognerebbe procedere ad un esame obiettivo e valutare con estrema attenzione le radiografie per individuare l'entità della lesione, la mobilità e la possibilità di mantenere la vitalità di entrambi gli elementi, eseguendo le relative prove che, al momento, sembrerebbero positive. A volte è possibile ricostruire la parte coronale persa, in un primo tempo eventualmente con l'utilizzo di materiali non definitivi, anche solo come supporto psicologico, sicuramente ben accetto in questi casi al paziente. Successivamente si potrà, in base alla evoluzione clinica, procedere nel modo migliore, eseguendo, se possibile, una ricostruzione con l'utilizzo di pernetti dentinali. Per ridurre la mobilità sarebbe necessario fissare i denti mobili a quelli adiacenti.
E' evidente che non è assolutamente possibile, per me, avere un esatto quadro clinico; pertanto, le considerazioni sopra esposte, che si basano esclusivamente sui dati da lei riferiti, andrebbero riconsiderate adeguatamente con una approfondita visita. Cordiali saluti

Dott. Salvatore Saracino
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