Dott.ssa
Marina Taralli
Psicologa,
Psicoterapeuta
Psicologa clinica
Altro
Milano 1 indirizzo
Esperienze
Da oltre vent’anni mi occupo di aiutare le persone ad uscire dalle trappole mentali che si sono involontariamente costruite.
Da sempre interessata a trovare soluzioni efficaci e rapide, ho trovato nella Terapia Breve Strategica evoluta dal Prof. Giorgio Nardone, lo strumento idoneo che mi ha permesso ottenere innumerevoli successi.
Si tratta di un Modello terapeutico empirico-sperimentale estremamente rigoroso che ci guida a conoscere un problema attraverso la sua soluzione, focalizzandosi sul come funziona il problema, come si è costruito e come si mantiene, svincolati da teorie a priori.
Ho potuto constatare come anche le situazioni più complesse, sofferte e radicate possono risolversi in tempi brevi, a conferma del fatto che come diceva Clark “una tecnologia abbastanza evoluta non è dissimile nei suoi effetti, da una magia”
Sono Iscritta all’Albo degli Psicologi della Liguria dal1993 (n.07/648) ed abilitata all’esercizio della psicoterapia (art.35 Legge 56 del 18.02.1989).
Mi sono laureata in Psicologia presso l’Università Comillas di Madrid (Corso Accademico 82-87) motivo per cui parlo molto bene la lingua Spagnola.
Tornata in Italia ho convalidato i miei studi presso l’Università degli Studi di Padova nel 1990.
Successivamente ho avuto occasione di conoscere da vicino le cosiddette patologie maggiori con un tirocinio di un anno presso L’ex Ospedale Psichiatrico di Genova-Quarto.
Nel 2001 mi sono specializzata in Psicoterapia Breve Strategica presso la Scuola di Arezzo diretta dal prof. Giorgio Nardone dopo aver conseguito la specializzazione in Psicoterapia ipnotica Ericksoniana presso l’A.M.I.S.I. di Milano nel 1996.
Ho maturato la mia esperienza lavorativa operando in Comunità per minori (’93-’94); come consulente in materia di prevenzione e trattamento delle dipendenze per il ministero della Difesa presso il Centro di medicina Legale di Genova (dal 94 al 97); come esperto in Psicologia convenzionato con il Ministero di Giustizia presso la Casa Circondariale di Imperia (dal’97 al ’98) e come Psicologo Psicoterapeuta Convenzionato presso il Servizio per le Dipendenze (Ser.d) di Voghera (PV) (dal 1999 al 2006).
In contemporanea alle suddette attività ho aperto a Genova dal 1994, lo studio di Psicoterapia, che ho mantenuto attivo fino al 2017. Dal 2006 ho aperto uno studio anche a Milano dove lavoro tutt'ora.
Ha svolto attività di docente in materia di TBS in Italia e Spagna sia nei Master del CTS di Arezzo sia per altri enti come Escalidoscopi (Palma di Maiorca) e il Centro Reina Sofia (Valencia).
Sono stata coordinatore e docente della formazione quadriennale in TBS degli Operatori del SER.D di Pavia collegata al Progetto “Libero di crearti” per l’aggancio precoce e la presa in carico dell’adolescente.
Progetto nato dalla collaborazione tra la Prefettura e l’ASL Pavia.
Ho presentato il lavoro di ricerca sulle dipendenze sia al II Convegno Europeo di Terapia Breve Strategica e Sistemica (2008) che al II Convegno Mondiale del Brief Strategic e Sistemic Therapy (2014)
Tra le mie pubblicazioni:
Cap. “Uso e abuso di sostanze” nel libro “Come aiutare i genitori ad aiutare i figli” G. Nardone e l’Equipe del Centro di Terapia Strategica. Ed Ponte alle Grazie 2012.
Cap. “Il caso di Vincenzo” con Cecilia Fantappié nel libro “Come smettere di fumare” B. Skorjanec”. Ed. Ponte alle Grazie 2008
Sono responsabile dello studio, affiliato al Centro di Terapia Strategica, di Genova dal 2001 al 2017 e responsabile dello studio di Milano dal 2006 ad oggi.
Approccio terapeutico
Principali patologie trattate
- Ansia
- Stress
- Depressione
- Attacco di panico
- Disturbo d'ansia generalizzato
- +42 a11y_sr_more_diseases
Indirizzi (2)
Disponibilità
Telefono
Pazienti accettati
- Pazienti senza assicurazione sanitaria
Via Gaspare Aselli 5, Acquabella, Milano 20133
Disponibilità
Telefono
Pazienti accettati
- Pazienti senza assicurazione sanitaria
Prestazioni e prezzi
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Colloquio psicologico
90 € -
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Consulenza online
90 € -
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Psicoterapia breve strategica
Da 90 € -
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Ciclo di psicoterapia
90 € -
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Consulenza familiare
Da 120 € -
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Recensioni
29 recensioni
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A
A.P.
Sono appena ad inizio percorso e alla mia prima esperienza.. Mi sono sentita da subito ascoltata, accolta. Mi ha colpito al primo incontro il suo sguardo carezzevole e fermo
• Studio di Psicoterapia della Dott.ssa Marina Taralli • psicoterapia breve strategica •
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F
FP
Dottoressa gentile ed empatica fedele al metodo Nardone per la risoluzione delle più varie problematiche psicologiche.
• Studio di Psicoterapia della Dott.ssa Marina Taralli • psicoterapia breve strategica •
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B
B.N
Colloquio online eccellente: la dottoressa è stata empatica, competente e ha dedicato molto più tempo del previsto. Una delle migliori esperienza che abbia avuto finora. Consigliatissima.
• Consulenza Online • colloquio psicologico •
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F
FS
La Dottoressa Taralli ha sin da subito compreso quale fosse la causa principale delle diverse problematiche esposte ed individuare il percorso da svolgere mediante applicazione della c.d. terapia breve e strategica.
Mi ha ridato fiducia nella terapia e così seguirla è venuto automatico, con i relativi risultati.
La ringrazio.• Studio di Psicoterapia della Dott.ssa Marina Taralli • psicoterapia breve strategica •
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A.T
La Dottoressa è empatica sensibile e dolce, gli strumenti che utilizza sono efficaci e i risultati sono tangibili già dalla prima seduta. Riceve in un ambiente accogliente curato e pulito, lei è anche a sua volta molto professionale e attenta. L'attenzione verso il paziente è a 360 gradi.
Consiglio vivamente la Professionista.• Studio di Psicoterapia della Dott.ssa Marina Taralli • psicoterapia breve strategica •
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M
Martina L.
La sua professionalità, capacità d’ascolto ed empatia mi hanno aiutato a ritrovare me stessa, a conoscermi meglio e a risolvere problematiche che avevo da anni e che nessuno era riuscito a farmi superare. Il suo approccio pratico (a differenza di altri) mi ha dato gli strumenti necessari per ritrovare la serenità che avevo perso e per affrontare le nuove sfide della vita. Grazie di cuore
• Studio di Psicoterapia della Dott.ssa Marina Taralli • colloquio psicologico •
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G
Marina e' una professionista preparata e attenta alle necessita' dei suoi pazienti : con me sicuramente lo e' stata. Puntuale nell'accedere agli appuntamenti online , aperta all'ascolto , efficace nella terapea . Raccomended
• Consulenza Online • Ciclo di psicoterapia •
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A
AB
La mia prima visita con la dottoressa Marina Taralli è stata ottima: ho trovato una persona cortese, empatica e anche generosa. Mi ha dato spiegazioni chiare e ho avuto l'impressione che cogliesse, e accogliesse, il senso profondo di ciò che le esponevo. Primo impatto molto positivo.
• Studio di Psicoterapia della Dott.ssa Marina Taralli • colloquio psicologico •
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I
Ilaria
Empatia, comprensione, intelligenza. Sensibilità e umanità. Mi mette a mio agio, mi fa sentire al sicuro. Esco dal suo studio e sto già meglio. La consiglio a chiunque si trovi in difficoltà.
• Studio di Psicoterapia della Dott.ssa Marina Taralli • colloquio psicologico •
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F
Fabio
Professionista cortese e puntuale. Disponibilità nell’ascolto del problema, lasciando molto spazio al paziente di esprimere il proprio disagio/problema.
• Studio di Psicoterapia della Dott.ssa Marina Taralli • psicoterapia breve strategica •
Risposte ai pazienti
ha risposto a 5 domande da parte di pazienti di MioDottore
Buongiorno, sono una ragazza di 35 anni sensibile, educata, carina e divertente. Ho conosciuto un uomo di qualche anno più grande un anno fa. Ci siamo sempre sentiti bene in ogni campo avendo anche in comune l’aspetto lavorativo, È sempre stato un solitario e io per una vecchia relazione finita sono 4 anni che non ho amici ma riempio il mio vuoto con la famiglia, la palestra e il lavoro. Il rapporto con lui iniziale era di qualche uscita e il mandarmi reals di Instagram divertenti. Fino a dicembre che è sparito, ho chiesto spiegazioni ed era molto preso. A capodanno mi manda un mes “magari le nostre strade si rincontreranno” e io ero disponibile..a gennaio 2025 inizia la nostra relazione. A parer mio un uomo molto timido abituato troppo a stare da solo e difficilmente comunicativo. La situazione migliora sempre di più, si apre con me fino al arrivare al voler creare una famiglia perché ci eravamo scelti! E per me è stata la cosa più bella perchè desidero molto che si avveri questo aspetto!
Ci vediamo circa 1/2 volte a settimana abitando anche un pochino lontani.. e io stavo progettando di cambiare sede lavorativa nella sua città (anche perché avevo proprio bisogno di cambiare per me stessa non solo per lui)
Ad aprile avendo ferie un po’ diverse; chiedo di farle ad agosto e lui entusiasta mi dice che viene e quindi prenoto per il mare.
Da circa 3 settimane lo sento poco, non si fa vedere perché è stanco.
Ho chiesto perché di questo distacco e non ho risposta. Non sono una persona insistente ma essendo molto emotiva ci sto tanto male soprattutto perché vedo scemare l’aspetto di creare la famiglia.. Ho fatto un percorso con una psicologa per cercare di correggere questo mio malessere quando in ogni relazione che ho, finiscono tutti per abbandonarmi. Sto bene da sola, faccio tutto ma vorrei anche qualcuno che a me ci tenga oltre che ai miei genitori che soffrono anche loro di questa mia situazione.
Alcune cose sono riuscita a migliorarle ma tutt’ora sono molto spaventata che lui non mi voglia più nonostante non ci siano stati segnali negativi,
Vi chiedo come dovrei comportarmi nonostante le numerose richieste ignorate di parlarne con lui.. dicendomi che va tutto bene tra di noi ma non mi vuole vedere e non si fa sentire.. e come posso evitare la fissazione di avere qualcuno accanto
Ringrazio con il cuore
Buongiorno, la sua sofferenza in questa situazione è comprensibile cosi come il suo desiderio di formare una famiglia o comunque di avere un compagno e riempire un vuoto che per età può diventare sempre più difficile da sostenere. Lei ha parlato anche di un vuoto nelle relazioni amicali e quindi di una rete sociale. Il suo desiderio di colmarlo è assolutamente legittimo. Molte volte succede che il bisogno pressante ci renda meno consapevoli delle caratteristiche dell'altro, pensiamo che l'amore renda migliori e capaci di essere quello che non si è o ci illudiamo di poter cambiare le persone (e poi ci deludiamo). Lei ha descritto il suo partner come un uomo abituato a stare da solo, schivo e poco comunicativo, che presumo non abbia mai avuto legami duraturi pur avendo una certa età ( circa 40 anni ?) e forse aggiungerei anche poco stabile emotivamente o poco coraggioso...e lui si sta comportando come tale, com'era d'altronde prevedibile, malgrado qualche piccolo segnale di apertura lo avesse dato... Il mio consiglio: si cerchi qualcuno che abbia già le caratteristiche necessarie per poter costruire una relazione stabile, gli specialisti possono essere utili anche per sostenerla in questa ricerca.
Buonasera.
Se fosse possibile vorrei un Consiglio.
Nn so perché e nn mi era mai successo in precedenza,ma con la mia nuova compagna,stiamo insieme da 7 mesi ,forse credo di essere affetto da gelosa retroattiva,e quello che mi fa più rabbia che le sue tre storie passate sono state un disastro sotto il punto di vista sessuale. Glu ultimi due addirittura con problematiche di erezione, e pochissima fantasia nel rapporto. Per sua ammissione mi ha sempre detto che con me ha conosciuto il vero sesso,il fare l amore on maniera totale,nei modi,nella fantasia e tanto altro. Me lo ha sempre ammesso anche prima che fossi cosi geloso, nei suoi racconti mi ha sempre detto che si sentiva ina ferrari parcheggiata, nn ha potuto mai esprimersi come avrebbe voluto,e che ora è talmente Felice di sentirsi Donna a tutti gli effetti!. Questa è la premessa, e appunto e disperatamente chiedo, ma perché lo sono comunque geloso del passato,visti anche i trascorsi deludenti della mia partner?. Mi da fastidio e soffro questa cosa,noo stiamo benissimo ma nn vorrei peggiorasse questo aspetto, vorrei che ki diceste qualcosa,grazie!
Buongiorno, la gelosia ahimè ha sempre ha che fare con l'insicurezza personale anche quando razionalmente sappiamo che non sarebbe il caso, visto i racconti della sua compagna. Le emozioni vincono sulla razionalità, emozioni probabilmente suscitate da racconti troppo dettagliati della vita sessuale con i partner precedenti che dovremmo imparare ad ignorare: ogni racconto stimola la nostra fantasia e di conseguenza le nostre insicurezze se poi queste ci conducono a chiedere rassicurazioni indagando ulteriormente nel passato sessuale della partner ci infiliamo in un circolo vizioso di sicura sofferenza e gelosia. Le consiglio di interrompere l'indagine e il confronto sul passato anche se è la sua compagna a proporglielo. Se cosi facendo la sua gelosia non si risolvesse, chieda aiuto ad uno specialista.
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