Esperienze
“Trasformare le difficoltà in risorse: sostegno psicologico per giovani, adulti e famiglie”
Sono il Dott. Gianluca Pujia, psicologo iscritto all’Ordine del Lazio.
Mi occupo di sostegno psicologico rivolto a giovani e adulti che desiderano affrontare momenti di difficoltà, ansia, insicurezza, crisi personali o relazionali, e intraprendere un percorso di crescita e consapevolezza di sé.
Integro l’approccio psicodinamico con strumenti di psicologia positiva e tecniche esperienziali (come il disegno onirico e lo psicodramma), per aiutare la persona a riscoprire risorse interiori e potenzialità spesso inespresse.
Il mio obiettivo è accompagnare chi si rivolge a me a sviluppare maggiore fiducia in sé stesso, migliorare le relazioni e affrontare la vita con più autenticità e serenità.
Accanto al lavoro con giovani e adulti, da anni mi dedico anche a bambini e adolescenti con DSA, ADHD e BES, supportando le famiglie sia sul piano scolastico che psicologico. Credo infatti che ogni difficoltà possa trasformarsi in un’opportunità di crescita e che nessuna diagnosi debba spegnere i sogni.
Accolgo ogni persona con ascolto, rispetto e passione, perché il percorso psicologico è, prima di tutto, un viaggio di trasformazione personale.
Aree di competenza principali:
- Psicologia dell'età evolutiva
- Psicologia clinica
Principali patologie trattate
- Disgrafia ,
- Discalculia ,
- Dislessia ,
- Ipocondria ,
- Crisi ,
- +43 a11y_sr_more_diseases
Indirizzi (3)
Via Filetto 3, Roma 00132
Disponibilità
Telefono
Pazienti accettati
- Pazienti senza assicurazione sanitaria
Disponibilità
Telefono
Pazienti accettati
- Pazienti senza assicurazione sanitaria
Largo Luigi Antonelli 30, Roma 00145
Disponibilità
Questo dottore non offre prenotazioni online a questo indirizzo
Telefono
Pazienti accettati
- Pazienti senza assicurazione sanitaria
Prestazioni e prezzi
-
Consulenza online
50 € -
-
Consulenza psicologica
50 € -
-
Diagnosi DSA
40 € -
-
Supporto psicologico
50 € -
Recensioni
5 recensioni
-
M
Marta
Grande professionalità e umanità. Mi ha fatto sentire compresa e supportata
• studio privato Dr. Pujia Gianluca • supporto psicologico •
Dott. Gianluca Pujia
grazie Marta
-
B
Benedetta
Non potevo trovare personana migliore per mio figlio, una persona speciale con la passione per ciò che fa
• studio privato Dr. Pujia Gianluca • supporto psicologico •
Dott. Gianluca Pujia
grazie
-
M
Monica Fabi
Mette passione nel suo lavoro, si vede, si percepisce e si vive. Con i ragazzi è eccezionale, riesce a stabilire una connessione tale da farli andare da lui con serenità , gioia e costanza. È concreto, realista e attento. Consigliatissimo
• studio privato Dr. Pujia Gianluca • supporto psicologico •
Dott. Gianluca Pujia
Il merito è dei ragazzi, mi danno la spinta per migliorare sempre di più… grazie mille
-
A
Alessandra De Luca
Persona qualificata e disponibile, molto capace e professionale sia con i bambini che con gli adulti.
• studio privato Dr. Pujia Gianluca • supporto psicologico •
Dott. Gianluca Pujia
Grazie mille…
-
A
Alessandra Muzzone
Dottore eccezionale ormai lo conosco da qualche anno , veramente preparato molto in gamba.
• studio privato Dr. Pujia Gianluca • supporto psicologico •
Dott. Gianluca Pujia
Grazie mille veramente
Risposte ai pazienti
ha risposto a 6 domande da parte di pazienti di MioDottore
Buonasera,
Temo di star passando un brutto momento dovuto al cambio casa ormai fatto da due mesi.
Ho comprato questa casa perché economicamente era l unica cosa che potevo, sono single e ho un adolescente, mi hanno concesso un mutuo per un appartamentino grazioso e ristrutturato ma purtroppo in una strada popolare. Il problema è che c'è degrado, sporcizia e palazzi lasciati all incuria totale. È solo una parte, perché un'altra parte invece è più curata e piena di case e facciate pulite. La zona è accessibile a tutto in pieno centro ma purtroppo la stradina è quella che è. Certo io con questa spesa posso fare tante cose economicamente, resto stabile e dato che non mi aiuta nessuno è una grande cosa. Il problema è che non riesco ad integrarmi, vedo sporcizia e incuria ed è una cosa che mi ferisce molto. Non so cosa devo fare e come abituarmi . Potete darmi un consiglio.... Non ho neppure invitato nessuno e temo che prima o poi mia madre e i miei fratelli vogliano venire a trovarmi.
e' mai successo qualcosa di spiacevole?? qualcuno le ha mai dato fastidio??
Buongiorno,
sono una ragazza di 35 anni, da fuori ho la vita che tutti desiderano: vengo da una famiglia benestante, ho una buona posizione lavorativa con un buon stipendio, sono sempre stata considerata una bella ragazza, ho un compagno da 3 anni con il quale mi trovo più che bene anche se ad ora preferisco convivere con lui solo il fine settimana in quanto abitiamo a 30km ed entrambi lavoriamo praticamente dietro casa.
il mio punto debole sono le amicizie, mi spiego meglio: io ho una fitta rete sociale di amici/conoscenti e sono quasi sempre in giro, non nego che avendo un buon stipendio e comunque una famiglia alle spalle che mi ha sempre sostenuta posso permettermi di uscire molto e non è un problema per me farmi un aperitivo in più o una pizza in più.
Tornando al nocciolo della questione: le mie amicizie pur essendo comunque numerose sono spesso "sfuggenti" ovvero sono persone che ci sono quasi sempre alle loro condizioni e alle loro tempistiche, molto difficilmente si adattano alle mie esigenze. Sono persone che mi dimostrano affetto e vicinanza, sono sempre molto gentili con me, tuttavia questo infonde dentro di me un profondo senso di solitudine e inadeguatezza. Mi sento spesso molto sola.
Anche al cellulare nella maggior parte dei casi sono spesso io che mi devo far sentire per prima, ripeto: i miei amici mi rispondono sempre e sono sempre tutti molto gentili. Però il primo contatto nell'80% dei casi spetta sempre farlo a me.
Non so come cambiare la situazione e uscire da questo profondo senso di angoscia e solitudine che mi porto dietro da anni.
Da fuori ha una vita che tutti desiderano, amicizie che ci sono solo alle loro condizioni, è lei che per prima deve chiamare, quello che può cominciare a chiedersi, "ma è la vita che desideravo fare? la mia quotidianità mi appaga, mi piace, l'ho sempre sognata?", o posso cominciare a chiedermi se invece è una vita che sognavano altri per me?
Tutti i contenuti pubblicati su MioDottore.it, specialmente domande e risposte, sono di carattere informativo e in nessun caso devono essere considerati un sostituto di una visita specialistica.