Via Cesare Lombroso 4, Ostuni 72017
Si informa la gentile clientela che in questo studio le prenotazioni si svolgeranno esclusivamente in modalità ONLINE fino a nuova comunicazione.
Leggi di più08/10/2025
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Mi chiamo Francesco Pezzodipane, sono uno psicologo clinico e in formazione come psicoterapeuta ad approccio cognitivo comportamentale (CBT). Il mio lavoro nasce da un profondo interesse per la mente umana, per le sue complessità, fragilità e potenzialità. Nel mio percorso professionale ho incontrato persone di tutte le età – bambini, adolescenti, adulti e coppie – e ognuna di loro mi ha insegnato qualcosa di prezioso. Lavoro con attenzione e rispetto, offrendo uno spazio sicuro dove poter essere ascoltati, accolti e accompagnati nel proprio cammino di cambiamento. Mi occupo di tematiche legate allo sviluppo, alle difficoltà emotive e comportamentali, all’ansia, alla depressione, alla sofferenza relazionale e familiare, fino ad arrivare all’ambito della psicologia giuridica. Negli anni ho cercato di costruire una formazione solida ma anche aperta, integrando strumenti diversi e cercando sempre di adattare il mio intervento alle esigenze specifiche della persona che ho di fronte.
Questo dottore non offre prenotazioni online a questo indirizzo
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6 recensioni
dopo i 6 mesi di terapia mi sento rigenerata e consiglierei un percorso con Francesco a tutti che desiderano ritrovare un'armonia con se stessi e le persone che le stanno attorno. Grazie di cuore.
Ottima professionalità e competenza. Molto soddisfatto del consulto.
Avevo grandi difficolta nel rapportarmi con mio figlio, ero arrabbiato, deluso… non credevo di poterne venire a capo, ero distrutto. Il dottore mi ha aiutato molto, finalmente riesco a parlare con mio figlio. Con il tempo e l’ottimo aiuto del dottore riuscirò sicuramente a migliorare ancora!
Ottimo professionista, ha da subito dimostrato una grande empatia e mi ha fatto sentire a mio agio, permettendomi di raccontare i miei problemi con facilità. Mi sono sentita ascoltata e ben guidata. Grazie
Il Dott. Francesco é davvero professionale competente ed utilizza un approccio empatico che permette di affrontare e superare sfide personali che potrebbero sembrare insormontabili!
Il Dott. Pezzodipane si è rivelato un professionista veramente preparato e a modo.
Sono contento di aver iniziato il mio percorso terapeutico con lui, solo adesso riesco ad affrontare delle tematiche e dei problemi irrisolti che mi porto dientro da molto tempo.
Sento di avere finalmente uno spazio in cui esprimermi completamente.
Grazie mille dottore per il percorso che stiamo facendo!
ha risposto a 5 domande da parte di pazienti di MioDottore
Vorrei sapere se la tecnica dell'EMDR può essere di aiuto nella cura di una personalità evitante cronica e dovuta a un trauma familiare. Sono già in cura con la TCC da anni ma i progressi tardano a venire. Grazie
È del tutto comprensibile sentirsi scoraggiati quando i cambiamenti sembrano non arrivare. L’EMDR può essere un’integrazione utile in presenza di traumi non completamente elaborati e che possono contribuire a mantenere aspetti della propria personalità. Tuttavia, la valutazione della sua indicazione richiede una conoscenza approfondita della tua storia e delle dinamiche attuali.
Suggerisco di condividere apertamente questa tua riflessione con il proprio terapeuta. Potrebbe essere un’occasione preziosa per esplorare insieme se e quando includere un approccio integrato come l’EMDR, eventualmente anche in un contesto di collaborazione tra terapeuti. Colgo l'occasione per augurare una buona serata.
Buonasera, sono fidanzata con un uomo da sei anni di cui gli ultimi due di convivenza. Il mio rapporto di coppia ora è in una fase che definirei “stabile”, vado molto d’accordo con il mio lui e nutro dei forti sentimenti, nonostante gli alti e i bassi, e sopratutto mi da molta sicurezza, cosa che per me è davvero fondamentale avendo vissuto un’infanzia molto difficile caratterizzata dall’abbandono e avendo sempre cercato nel corso della vita una certa stabilità che mi è sempre mancata. Sicuramente ci sono dei tratti della personalità del mio compagno che vorrei diversi... è una persona molto tranquilla, poco passionale, abbastanza passiva nei confronti della vita e molte volte mi da pochi stimoli. Nonostante questo ha tantissime altre qualità che mi piacciono e fa tante cose per me che mi semplificano la vita e mi rendono felice. Per la prima volta mi sento davvero compresa. Se penso al futuro insieme da una parte mi sento tranquilla, dall’altra ho paura che sarò infelice è frustrata proprio per la sua mancanza di “voglia di fare”. Durante una crisi durata diverse settimane mi è capitato una volta di scrivere in chat ad una vecchia conoscenza ma la cosa è finita dopo poco perché non l’ho alimentata. Da poco mi ha contattato un’altro uomo per un consiglio di lavoro (anche lui fidanzato) conosciuto più di sei anni fa da cui io ero fortemente attratta ed ha cercato poi anche un riavvicinamento. Da allora sono entrata in crisi perché questa persona con poche parole e piccolissimi gesti mi è entrata in testa e non riesco più a togliermela nonostante ci stia provando. Mi sento fortemente attratta da lui ma non voglio tradire la fiducia del mio compagno perché non se lo merita assolutamente. In più sto cercando di allontanarlo perché sono terrorizzata da lui che è il classico “cattivo ragazzo”: egoista, strafottente, narcisista. Il tipo assolutamente sbagliato per me. Eppure il fatto che mi abbia ricercato dopo tutto questo tempo mi ha fatto pensare che non mi abbia dimenticato e mi ha confessato che all’epoca nutriva molto interesse per me (eppure ricordo bene che non aveva fatto assolutamente nulla per dimostrarlo anzi...) ora mi sono illusa che invece possa essere così ma senza averne avuto particolari conferme. Non so cosa fare perché ci penso tantissimo e sto togliendo energie alla mia relazione...e sono molto confusa. Vorrei un vostro consiglio su cosa fare, grazie
Grazie per aver condiviso qualcosa di così personale e complesso. Quello che descrivi mostra una forte curiosità alla consapevolezza dei tuoi bisogni emotivi, ed è evidente che stai cercando di rispettare sia te stessa che la relazione che hai costruito. Al tempo stesso, i vissuti che emergono — il desiderio di stabilità, il bisogno di sentirti viva e stimolata, le dinamiche di attrazione verso figure che evocano emozioni forti — meritano davvero uno spazio protetto in cui poter essere esplorati con calma, senza fretta e senza giudizio. Sarebbe importante dedicare del tempo per comprendere più a fondo cosa si sta muovendo dentro di te, perché spesso dietro alla confusione si nasconde un bisogno importante che chiede di essere ascoltato.
Capisco anche la necessità di poter trarre un qualche consiglio che nell'immediato possa aiutare, ma così sarebbe troppo riduttivo. Iniziare un percorso personale potrebbe aiutarti a fare maggiore chiarezza.
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