Dott.ssa Francesca Moccia

Psicologo, Psicoterapeuta Altro

Esperienze

Sono una Psicologa e Psicoterapeuta Breve Strategica, ma soprattutto mi piace definirmi una persona che crede nel cambiamento e nel potere delle persone. Le parole che caratterizzano la mia carriera e indicano la strada sono: sistemi, persone, relazioni. E, naturalmente, cambiamento.
Ho iniziato la mia storia professionale nel mondo degli adolescenti e delle loro mille difficoltà e da lì ho appreso qualcosa che avrei portato sempre con me: la convinzione che più che facilitare la crescita e il cambiamento, ciò che conta sia fornire strumenti affinchè ciascuno, partendo dalle proprie caratteristiche e risorse, affronti al meglio il proprio cammino.
Sono stata Cultore della Materia in “Psicologia dello Sviluppo e dell’Educazione” presso il corso di laurea in “Scienze dell’Educazione e Formazione” e il corso di laurea magistrale in “Scienze Pedagogiche” dell’Università di Roma Tor Vergata, Referente Sviluppo Programma Mentoring per l’Associazione Mentoring USA/Italia ONLUS e Esperto INVALSI – Istituto Nazionale per la Valutazione del Sistema educativo di Istruzione e formazione – nell’Osservazione dei Processi di Insegnamento e Apprendimento.
Ho contributo alla fondazione della Scuola di Specializzazione in Psicoterapia Breve Sistemico Strategica dell’Istituto ICNOS. Scuola che nel 2017 è stata riconosciuta dal MIUR (nota prot. 1783 del 21/04/2017) ed in cui sono Docente di Epistemologia Costruttivista, Terapia Strategica e Trattamento Terapeutico Breve di particolari difficoltà e patologie.
Collaboro con BEOPLE, azienda specializzata nell’innovazione e ottimizzazione dei modelli di business, in qualità di consulente e trainer.
Altro Su di me

Approccio terapeutico

Psicoterapia

Indirizzo

Disponibilità

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Pazienti accettati

  • Pazienti senza assicurazione sanitaria

Prestazioni e prezzi

  • Consulenza online

    90 €

4 recensioni

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  • A

    Anonimo

    La dottoressa Moccia è una Professionista eccellente! Puntale, disponibile ed empatica. Aver avuto la possibilità di intraprendere un percorso con lei mi ha fatto capire e sperimentare sulla mia pelle che un cambiamento è possibile per migliorare la propria qualità di vita e di relazioni.

     • Centro Icnos Altro  • 

  • A

    A.D

    Cortesia, puntualità e disponibilità sono le parole chiavi di questa professionista .
    La suggerisco .

     • Consulenza Online consulenza online  • 

  • A

    ac

    La dottoressa Moccia è una grande professionista, attenta, puntuale, empatica. Il paziente non si potrà mai sentire a “disagio” sotto il suo sguardo cordiale. È stato un piacere conoscerla e aver intrapreso un percorso con lei, mi sta aiutando a conoscere me stessa, migliorandomi giorno dopo giorno. La ringrazierò per sempre.

     • Centro Icnos Altro  • 

  • A

    anonimo

    La dottoressa Moccia è una persona veramente fantastica. Nonostante la sua giovane età è già molto preparata è possiede una grande conoscenza. Studia il paziente, gli fa domande e poi insieme si decide il percorso da seguire. Sono molto contenta di essere stata curata da lei ed è per questo che le faccio un immenso ringraziamento.

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Risposte ai pazienti

ha risposto a 2 domande da parte di pazienti di MioDottore

Domande su terapia di coppia

Buonasera.
Sono un ragazzo di 31 anni e Vi scrivo perché ho necessità di comprendere un passaggio della mia vita nel quale mi ritrovo immerso improvvisamente da circa 2 mesi dopo aver concluso un periodo di “reclusione” di circa 30 giorni in camera causa covid. Da quando sono tornato libero ho improvvisamente Subito una forte ansia nello stare con la mia compagna (relazione di quasi 10 anni). Tra 2 mesi firmeremo un rogito per l’acquisto della nostra casa insieme e io a causa di questa ansia ho cominciato a pensare di non volerlo più fare, di voler mollare tutto, di voler star solo e di pensare che solo lasciandola potrei ritrovare la mia serenità. Ovviamente penso anche che sia assurdo, che non può davvero capitare e pertanto ogni volta e ci ritroviamo insieme sono completamente sopraffatto da tutto questo e ho perso la serenità. Non so cosa fare. Sarebbe bello capire se c’è qualcosa che potrei fare per provare ad affrontare al meglio questa maledetta vicenda. Un saluto. Vito

Buongiorno Vito, da quello che scrive mi sembra di capire che stia per affrontare un momento di cambiamento particolarmente importante nella sua vita. L'acquisto della casa si coniuga con la definizione concreta di un progetto di vita insieme con la sua compagna. Questa scelta già di per sè può esporre a dubbi e ansie in relazione al cambiamento... e i cambiamenti, per quanto potenzialmente belli e desiderati o desiderabili, espongono al rischio implicito della/nella scelta.
A tutto ciò, si è unito lo stress indotto dalla "stasi" della "reclusione" per via del covid.
Sembra quasi di trovarsi in corsa verso l'obiettivo per poi avere l'esperienza del blocco del motore che mette in discussione la corsa stessa. Ha però 2 mesi di tempo per provare a fare un pit stop, chiedendo aiuto tecnico, e valutare se e come proseguire la sua corsa verso l'obiettivo.
Indipendentemente da quello che sarà il suo traguardo, la invito a pensare che è lei al volante e può scegliere se e come chiedere aiuto.
Un cordiale saluto,
Francesca Moccia

Dott.ssa Francesca Moccia

Salve.. vorrei avere una risposta ad un mio pensiero.. partendo dal presupposto che sono ansiosa.. è da qualche giorno che mi spavento facilmente (es: sono concentrata al telefono o a fare qualcosa, sento mio figlio fare dei versi, mi spavento...sento come una scossa al petto) e ho paura che questi “spaventi” possono provocare qualcosa al cuore??? Può essere che sono più tendibile allo spavento perché mi concentro su esso??

Gentile signora, come scrivono i miei colleghi e come ha evidenziato lei stessa, la "sensibilità alla paura" conduce allo spavento e il nostro corpo risponde anche fisicamente allo stato di allerta.
è possibile che anche la sua attenzione, e il suo dubbio, sull'impatto dell'ansia sul cuore possa essere letto alla luce di ciò.
I problemi e le difficoltà che percepiamo spesso possono essere delle opportunità di cambiamento.
Si può dar voce alle proprie difficoltà e affrontarle per migliorare se stessi, in relazione a come ci percepiamo e a cosa vogliamo, e anche rispetto al modello che possiamo essere per gli altri (una mamma spesso sente anche la responsabilità di come viene percepito dai figli il proprio comportamento).
Le auguro che possa intraprendere un percorso per elaborare la sua ansia come attivatore di cambiamento, imparando a gestirla e non subirla come stato di allerta sul cuore.
Un cordiale saluto,
Francesca Moccia

Dott.ssa Francesca Moccia

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