Dott.ssa Floriana Orazi

Avevo 15 anni quando decisi che avrei fatto la Psicologa-Psicoterapeuta. L’amore per la Filosofia e la Letteratura, scoperti al liceo, mi avevano fatto appassionare alla mente umana, alle sue espressioni e al suo funzionamento. La voglia di capire di più, di conoscere la psiche umana, di dare risposte e conforto alla sofferenza e alla patologia mi hanno spinto senza alcun dubbio in questa direzione. Vennero così, opponendomi alla volontà genitoriale, gli studi in Psicologia all’Universita’ ‘La
Sapienza’ di Roma, dove mi sono laureata in ambito clinico con il massimo dei voti. Il tirocinio post-lauream presso un Centro di Salute Mentale,
nell’anno successivo, è stato il primo vero contatto con la malattia mentale, con i protocolli di cura, con i colleghi psicologi e psichiatri, con le emergenze territoriali: un tuffo a 360 gradi in quella realtà tanto attesa. Li, quasi per gioco, tentai con dei colleghi la partecipazione ad un concorso per una borsa di studio presso il CNR (Consiglio Nazionale di Ricerca) nell’ambito della neuropsicofisiologia e...con mia grande sorpresa e gioia...lo vinsi! Dedicai quasi un anno a quell’esperienza, avventurandomi nell’ambito della Ricerca, di pari passo sempre a quello Clinico, che non ho mai abbandonato. Poi la scelta della Scuola di Specializzazione mi ha portato verso l’indirizzo di Psicoterapia Cognitivo Comportamentale che più rispondeva alle mie esigenze e al mio modo di essere. Ho iniziato a collaborare con l’Associazione di Psicologia Cognitiva, dove mi sono specializzata nel 2000 e dove sono rimasta, ancor oggi, svolgendo l’attività clinica e anche quella didattica, in qualità di docente della Scuola di Specializzazione. Ho avuto modo, dietro la guida dei miei validi didatti, di approfondire in particolare modo i disturbi d’ansia. La mia attività di insegnamento e’ stata per circa 20 anni nell’ambito del disturbo d’ansia sociale. Ho avuto modo di specializzarmi nella cura del disturbo ossessivo compulsivo, seguendo corsi con professori di spicco a livello nazionale e internazionale.
Lavoro da ormai quasi 30 anni come Psicoterapeuta libero professionista, sia nell’APC che nell’Istituto di Psicopatologia di Roma e, di recente, anche nello studio Auxilium. Sono felice del percorso fatto, dei sacrifici, degli anni spesi nello studio e nelle pratiche di tirocinio e volontariato, in tutte le molteplici esperienze formative e lavorative fatte che sarebbe troppo lungo elencare. Soddisfatta di aver trovato ciò che cercavo. Ho capito, almeno in parte, come funziona la mente umana, sia nei suoi aspetti fisiologici che psicologici. Ho imparato a riconoscere e trattare quei meccanismi disfunzionali che a volte si attivano e generano malessere e sofferenza psicopatologica. Ho dato tanto al mio lavoro ma ricevuto tanto di più: dai miei insegnanti, dai miei colleghi, da tutti gli illustri psicologici e psichiatri che hanno fondato questo approccio. Soprattutto ho ricevuto e ricevo tanto dai miei pazienti. Considero un privilegio poter entrare nella loro vita intrapsichica; poter capire con loro cosa c’è da sistemare, ridefinire, accettare, limitare o superare..., poter ‘entrare’ nella loro mente, nel loro passato, nei loro traumi. E lo faccio sempre in punta di piedi, con grande rispetto, comprensione, conoscenza e competenza e, soprattutto, con quella accoglienza empatica che costituisce il prerequisito di qualunque forma di psicoterapia.