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- Riduzione del dolore e delle tensioni
- Miglioramento della postura
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- Chiropratica
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20 recensioni
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S.g.
Attento,preparato e preciso nel trattamento ha capito subito i miei problemi e li ha risolti
Francesca Messinese
Dopo anni di indagini all'intestino e al pavimento pelvico, dove nessuno sapeva cosa avessi o cosa fare, posso finalmente dire di aver trovato la strada giusta. Osteopata eccezionale, dotato di grande empatia e ascolto, mette subito a proprio agio. Disponibile nelle spiegazioni, trasmette tutta la sua passione evidenziando un estremo interesse nella cura del paziente e verso il suo lavoro. Un grazie di cuore. Ps: ci vorrebbero piú osteopati come lui!
P.I
Mi sono rivolto al Dott. Carannante per un problema di cervicale che mi causava dolore e rigidità ormai da tempo. Grazie ai suoi trattamenti mirati e le sue capacità professionali e di ascolto, ho avuto un netto miglioramento già dopo poche sedute.
C.D.
Sono al nono mese di gravidanza e si è presentata una sciatica davvero dolorosa,la mia ginecologa mi ha consigliato di rivolgermi ad uno specialista non potendo prendere medicinali e io ho scelto il Dott.Fabrizio Carannante,
in pochissime sedute non solo è riuscito a farmi scomparire il dolore ma mi ha aiutato tantissimo con postura e movimenti errati per colpa del pancione….
Lo consiglio vivamente un dottore strepitoso oltre ad essere una persona di enorme empatia
T.I
Grazie di cuore dottore dopo due settimane di dolori fortissimi dopo una caduta e tanti antidolorifici che non facevano più effetto e bastata solo una seduta da voi per tornare di caminare senza dolori.a casa non credevano tutta la sera e mattina dopo mi domandavano "veramente non hai dolori?" -non ho dolori.grazie di nuovo
Sarah
sono un atleta e Fabrizio si prende cura di me da 7 anni oramai! Vado da lui a pezzi ed esco come nuova!! fedelissima
Angela
Soffrivo di mal di testa da anni che mi rendevano le giornate ,le settimane interminabili. Avevo provato diverse terapie , farmacologiche e manipolative ma niente ,continuavo a stare male. Fortunatamente ho conosciuto il Dott.Carannante, persona cordiale , professionale e preparata . Il mal di testa si é alleviato già dalla prima terapia e dopo aver seguito i consigli del Dottore e facendo altre terapie ,oggi , finalmente ho ripreso a vivere con serenità. Lo ringrazierò a vita ,una vita che mi ha restituito
Ugo P.
Volevo condividere la mia positiva esperienza con il dott. Carannante, che mi ha aiutato a risolvere un fastidioso problema alla cervicale. Fin da subito, ho apprezzato la sua professionalità e disponibilità. Le sue manovre sono state precise e delicate, e ho subito notato miglioramenti significativi.
Lo consiglio vivamente a chi cerca un osteopata competente e professionale.
Risposte ai pazienti
ha risposto a 5 domande da parte di pazienti di MioDottore
Buongiorno, sono una ragazza di 21 anni cui è stata diagnosticata grave osteopenia femorale e osteoporosi lombare. Fin da quando ero molto piccola ho sempre praticato nuoto, ma adesso ho smesso perché il nuoto non aiuta dal punto di vista dell'aumento della massa ossea, in quanto si svolge in assenza di gravità e le ossa non sono adeguatamente stimolate. Allora ho iniziato ad andare in palestra: faccio tapis roulant, ellittica ed esercizi di rafforzamento muscolare a corpo libero per le gambe.
La mia domanda è questa: l'ellittica è utile ad aumentare la massa ossea o no? Su internet trovo informazioni contrastanti: c'è chi dice che, non essendoci impatto con il terreno (a differenza del tapis roulant) è delicata sulle articolazioni, ma non è adatta in caso di osteoporosi.
Mi piace molto usare l'ellittica, ma voglio pensare innanzitutto alle mie ossa, essendo ancora molto giovane. Continuare ad utilizzarla mi aiuterà ad aumentare la massa ossea o è meglio il tapis roulant?
Buongiorno. La cosa importante non è guardare l'esercizio singolo, come in questo caso, bensì guardare la totalità della scheda di allenamento che viene effettuata. Ad ogni modo l'ellittica è comunque un esercizio che si fa sotto effetto gravitario, con la differenza che è meno traumatico ,meno impattante in maniera negativa dal punto di vista articolare . Il mio consiglio è quello di farsi seguire da uno specialista nel settore ginnico che faccia una buon programma di allenamento, un buona propedeutica di allenamento, che la guidi anche nel corretto svolgimento degli esercizi.

Buongiorno, può essere di aiuto un percorso di osteopatia nel mio caso? Ho appena terminato la cura e le indicazioni fisioterapiche (durate 2 mesi) per un forte dolore alla schiena che avevo da più di un anno, per due edemi subcondrali nelle limitanti somatiche contrapposte L1-L2.. (Ho una leggera scoliosi a S invertita proprio poco sopra, mi hanno spiegato che per questo motivo quello per me è un punto di "debolezza" della colonna). Gli edemi subcondrali si sono riassorbiti in circa 6 mesi (ho fatto magnetoterapia e negli ultimi due mesi punture di bifosfonato). Avendo iniziato purtroppo la cura tardi, ho avuto diversi problemi annessi al forte dolore che avevo e infiammazione e rigidità muscolare nella zona lombare. Ho fatto vari cicli di fisioterapia in parallelo alla cura intramuscolo di bifosfonati, adesso da qualche giorno sto meglio, ma permane questa rigidità dei muscoli paravertebrali e lombari. Vorrei sapere se un percorso di osteopatia potrebbe giovarmi e se può essere compatibile con la mia risonanza magnetica e se ci sono controindicazioni con la cura che sto facendo bifosfonati. Il referto della RM (fatta in un ospedale diverso dalla precedente rm) dice : "Note spondilosiche diffuse con iniziali segni di discopatia degenerativa, più evidenti in L1-L2. Sostanzialmente in sede gli elementi intersomatici. Segni di sovraccarico degli eventi posteriori con lieve ipertrofia degenerativa interapofisaria nel tratto distale di rachide. Canale centrale di ampiezza conservata."
Grazie ai dottori che avranno la pazienza di leggere tutto e rispondermi gentilmente
Teoricamente non ci dovrebbero essere controindicazioni, bensì il percorso osteopatico, non andando a lavorare sulla patologia ma su quella che è la disfunzione somatica potrebbe andare ad aiutare il corpo. Il mio consiglio però è sempre quello di avere il via libera del medico e di affidarsi ad un osteopata coscienzioso che magari possa comunicare anche con il suddetto medico, in modo da lavorare in sinergia con le altre figure che la stanno seguendo

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