Esperienze
Basta calorie contate: non sei un tubo digerente né una caldaia.
Dott.ssa Elisa Kosuta – Biologa Nutrizionista, ex atleta agonista, naturopata, personal trainer
Ti aiuto a trasformare il cibo in energia consapevole con un metodo mente‑corpo scientifico, flessibile e sostenibile.
Il percorso professionale e la filosofia di lavoro
Mi chiamo Elisa Kosuta, sono una biologa nutrizionista con una formazione che integra la naturopatia e l’attività fisica.
Laureata all’Università degli Studi di Milano, ho una grande passione per l’educazione alimentare, l’igiene naturale e il movimento.
Con un passato da atleta agonista, conosco bene le sfide e i sacrifici necessari per migliorare la salute e le performance personali.
Il mio approccio alla nutrizione è olistico e personalizzato, basato sull’Intuitive Eating.
Credo fermamente nell’importanza di imparare ad ascoltare il proprio corpo, riconoscendo e rispettando i segnali di fame e sazietà, per creare una relazione sana e libera con il cibo.
Lavoro con lo scopo di sostituire regole rigide e diete restrittive con una consapevolezza che permette di fare scelte alimentari equilibrate e salutari, nel rispetto dell’individualità e delle esigenze reali.
Considero ogni aspetto per accompagnare, passo dopo passo, a liberarsi da sensi di colpa e ansie legate all’alimentazione, perché, come dico sempre, ogni percorso è unico e non siamo un semplice tubo digerente o una macchina brucia calorie.
Hai bisogno di sostegno per raggiungere i tuoi obiettivi di forma e benessere alimentare? Scrivimi
Lo scopo della visita nutrizionale
La visita nutrizionale personalizzata è un momento fondamentale per costruire un percorso consapevole.
Attraverso un colloquio approfondito, vengono raccolte tutte le informazioni necessarie: storia clinica, eventuali terapie farmacologiche o integratori, sintomi ricorrenti, qualità del sonno, abitudini lavorative, livello di attività fisica e relazione con il cibo, inclusa la fame emotiva.
Questo dialogo permette di comprendere a fondo lo stile di vita della persona e di definire obiettivi realistici, in equilibrio tra salute, benessere e motivazione.
Al termine della visita, vengono forniti uno schema nutrizionale personalizzato, linee guida pratiche e ricette base in formato digitale, strumenti concreti per iniziare con chiarezza il nuovo percorso alimentare.
La durata media della visita nutrizionale è di 60–75 minuti, interamente dedicati all’ascolto, alla valutazione e alla pianificazione di un piano su misura.
Gli strumenti della visita nutrizionale
Per rendere la valutazione completa non è sufficiente il colloquio, servono strumenti tecnologicamente avanzati, indispensabili per avere dati oggettivi e affidabili.
La bioimpedenziometria BIA Biotekna® misura composizione corporea, massa magra e grassa, grasso viscerale, idratazione intra ed extracellulare, metabolismo basale e VO₂max, fornendo un quadro preciso dello stato fisico.
Il PPG Stress Flow® valuta la salute del sistema nervoso autonomo, l’attività del nervo vago e la variabilità della frequenza cardiaca, rivelando anche eventuali condizioni di overtraining negli sportivi.
Oltre a fornire parametri di analisi, lo strumento integra esercizi di biofeedback e una terapia respiratoria personalizzata, utili a migliorare le capacità di recupero e la salute complessiva.
Grazie a questi dispositivi validati scientificamente, la visita diventa un vero percorso di conoscenza, che unisce ascolto, dati clinici e strategie pratiche.
Il cambiamento inizia dal primo passo.
Il ruolo della visita di controllo nutrizionale
La visita di controllo nutrizionale è un momento essenziale per valutare i progressi, consolidare i risultati e correggere eventuali difficoltà incontrate durante il percorso.
Attraverso un confronto mirato e approfondito, vengono analizzati i cambiamenti fisici, le abitudini quotidiane e la relazione con il cibo, con particolare attenzione a eventuali segnali di fame emotiva o stanchezza motivazionale.
Durante l’incontro si esegue una valutazione BIA di follow-up, utile a verificare l’evoluzione della composizione corporea — massa magra, massa grassa, idratazione e metabolismo — per avere una visione precisa dell’efficacia del piano.
Ogni incontro diventa anche un momento di micro-coaching: vengono proposte strategie pratiche per gestire l’organizzazione dei pasti, superare eventuali blocchi e migliorare la continuità del percorso alimentare.
La durata della visita di controllo nutrizionale è di 30–45 minuti.
Principali patologie trattate
- Obesità ,
- Celiachia ,
- Diabete ,
- Diabete mellito ,
- Costipazione ,
- +15 a11y_sr_more_diseases
Indirizzi (3)
Via Ugo Foscolo 34, Trieste 34129
Disponibilità
Telefono
Pazienti accettati
- Pazienti senza assicurazione sanitaria
Disponibilità
Telefono
Pazienti accettati
- Pazienti senza assicurazione sanitaria
Via G. Garibaldi 27, Turriaco 34070
Disponibilità
Telefono
Pazienti accettati
- Pazienti senza assicurazione sanitaria
Prestazioni e prezzi
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Consulenza online
150 € -
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Prima visita nutrizionale
120 € - 130 € -
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Visita di controllo
Da 70 € -
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Consulenza nutrizionale
220 € -
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Educazione alimentare
100 € -
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Recensioni
97 recensioni
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M
Matteo Scarcia
Elisa è gioviale, sempre accogliente, preparatissima ad ogni dubbio che ho sull’alimentazione e pronta a incoraggiarmi nel continuare il percorso nutrizionale intrapreso.
Brava e competente. Che altro dire? Più che consigliata.• Studio Privato • consulenza nutrizionale •
-
E
Elisa
Pienamente soddisfatta della visita, Elisa è riuscita a spiegarmi tante cose in modo chiaro e semplice, mi ha aiutata con tanti consigli per seguire un alimentazione più consapevole. Molto felice di averla scelta
• Studio Privato • prima visita nutrizionale •
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G
Giuseppe
Gentile e professionale, mi ha messo a mio agio e mi ha fornito utili informazioni per eliminare cattive abitudini ed intraprendere un corretto percorso nutrizionale
• Studio Privato • prima visita nutrizionale •
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D
D.P.
Persona gentile e molto brava,ti spiega in dettaglio e ti dice un alternativa.
• Consulenza Online • consulenza online •
-
E
E.Z
Mi sono trovato molto bene professionale e puntulae
• Studio Privato • prima visita nutrizionale •
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S
Samantha
Molto brava, i suoi consigli su come mangiare sono molto validi. Non ti da una dieta settimanale classica, ma ti insegna a mangiare e a combinare i nutrimenti.
• Il Girasole • Visita di controllo •
-
C
Cristina arbulla
La dottoressa è fantastica. Mi sta aiutando tantissimo nella perdita di peso e nel migliorare il modo di mangiare. Non ci sono pesi e non c’è alcuna rigidità, solo tanti consigli utili, spiegazioni chiare e tanta pazienza e calma. Lei da fare i cambiamenti con calma infatti io sono super serena e motivata. La adoro e vado sempre volentieri da lei. E’ un vero piacere andare alle visite di controllo e salire sulla bilancia.
• Studio Privato • consulenza nutrizionale •
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C
Claudia
Dott.ssa molto preparata ed empatica questa è stata la mia prima visita inizio il percorso con entusiasmo sicura che sarò seguita passo dopo passo
• Studio Privato • prima visita nutrizionale •
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D
David
Come sempre la professionalità di Elisa non si mette in discussione con tantissimi ottimi consigli ed è anche un'ottima motivatrice. Continueremo a frequentarci perché i risultati stanno arrivando, anche senza stressare l'organismo, cosa non da sottovalutare. Grazie e a presto !
• Studio Privato • consulenza nutrizionale •
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P
Paola P.
Molto preparata e soprattutto attenta al contesto di vita di chi si rivolge a lei.
• Studio Privato • Visita di controllo •
Risposte ai pazienti
ha risposto a 1 domande da parte di pazienti di MioDottore
Buongiorno, tempo fa mi fu detti da un medico che il botulino può morire anche lasciando le conserve all' aria per almeno una mezz'ora prima di consumarle. Mi riferisco ad esempio a verdure sott'olio. È vero?
Buongiorno!
Il botulino produce una tossina pericolosa, ma il batterio e le sue spore non vengono eliminati semplicemente esponendo il cibo all'aria.
Sia le spore che la tossina prodotta dal botulino possono sopravvivere anche in presenza di ossigeno. Per distruggerle servirebbe un trattamento termico adeguato.
Le conserve sott'olio sono particolarmente rischiose perché l'olio crea un ambiente anaerobico, ideale per la proliferazione del botulino, se le conserve non sono state preparate e sterilizzate correttamente. L'ossigeno introdotto lasciando il barattolo aperto per un breve periodo potrebbe rallentare la crescita del batterio, ma non lo elimina né neutralizza la tossina già presente. Buona giornata
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