Vorrei dei consigli a distanza per quello che e possibile ,la defecografia il referto indica intussu

8 risposte
Vorrei dei consigli a distanza per quello che e possibile ,la defecografia il referto indica intussuscezione retto rettale durable il ponzamento , dalle varie visite e consulenze , all esplorazione si evidenzia prolasso interno ,perineo nella Norma, ma in sostanza, questo problema .mi ha creator Ansia, e depressione e preoccupazione di non potere piu fare una vita tranquilla ,mi condiziona, e la mattina e un vero problema ,che coesiste , il mio foto e diventato indispensable ....... digitazioni importanti che piu lo faccio e piu Andrei a lesionare il muscolo pubo-rettale ...un medico di Roma mi ha sconsigliato l intervento STARR ,ma .mi ha lasciato malato e non mi ha seguito sconsigliando intervento,ma l ostruzione mechanica e palese , ci savrebbe un medico che vorrebe farmi la delorme interna e altri la STARR ..trovanfomi in una confusione totale, sono 15 anni che ho questo prolasso ,ho 55 anni Mschio ...,prima .era solo muco emorridario ,e pian piano a seguito della incompleta defecazione e le manove digitalized per far depressione sulle anche classmate si e invaginato il tutto, vorrei farle una domanda ,e la mia domanda e': la differenza tra la delorme Interna e la starr ..e quale delle due e meno invasiva? e risolutiva per l invaginazione intrarettale ...
Grazie dell attenzione....in oltre ho comprato il peristein per le inrigazioni ,ma devo sempre aiutarmi con le dita per movere in su l ostruzione e il sequester delle feci sporcandomi in oltre dapertutto...,
Dr. Carlo Farina
Chirurgo generale, Proctologo
Roma
Si tranquillizzi sul fatto che il suo è un caso molto frequente e risolvibile con l’asportazione del prolasso. Le tecniche sono tutte efficaci. Ogni chirurgo in base alla sua esperienza le consiglierà un metodo. Non è mai saggio eseguire tante consulenze... si affidi ad un chirurgo di cui ha fiducia che le farà l’intervento di cui a più esperienza e risultati migliori. Personalmente le farei una Starr, riservando la Delorme ai prolassi rettali completi, in cui prolassa non solo la mucosa ma tutta la parete rettale.
Spero di esserle stato utile

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Dr. Carlo Iachino
Proctologo, Chirurgo generale, Gastroenterologo
Genova
Buongiorno. Comprendo il fastidio provocato dal prolasso rettale, ancorché parziale, che la costringe ad aiutarsi manualmente o con clistere, per ottenere una valida evacuazione.
Gli interventi che le hanno proposto sono entrambi validi. Dipende molto dall’esperienza dell’operatore, ma i risultati sono più che soddisfacenti in entrambi i casi.
Dr. Annunziatino (Tino) Zampogna
Chirurgo generale, Proctologo, Chirurgo
Robbio
credo che sia più che giustificato un intervento chirurgico e chi l'ha seguita le ha fatto fare gli accertamenti consoni ed ha proposto 2 interventi entrambi validi, dorse la STARR è meno invasiva.
Prof. Carlo Maria Fronticelli Baldelli
Chirurgo generale, Proctologo
Torino
Sono d'accordo con il collega; si tranquillizzi perchè l'ansia tende a trasformare in drammatica una patologia che certo non è una neoplasia..Domanda : ma è anche presente rettocele? Talora è utile associare più interventi. Si trovi un buon proctologo e chirurgo e non faccia inutili e fantasiose ricerche in rete o sui social
Dr. Angelo Stuto
Chirurgo generale, Proctologo
San Donato Milanese
Concordo con quanto scritto dai colleghi. Importantissimo affidarsi ad un Chirurgo ColoProctologo dedicato e con esperienza.
Dott. Michele Finetti
Proctologo, Chirurgo generale
Silla
Per esprime un giudizio sul tipo di intervento più adatto per lei dovrei vedere i radiogrammi della defecografia e visitarla. Certamente come hanno detto i precedenti Colleghi più specialisti consulta maggiore sarà lo stto della sua confusione per cui le consiglio di affidarsi allo specialista che le trasmette maggio sicurezza.
Dr. Massimo Meucci
Chirurgo generale, Proctologo, Chirurgo
Roma
Salve, il prolasso rettale va affrontato con la massima scrupolosità e precisione proprio per non rischiare un insuccesso o addirittura un danno. Ogni caso ha la propria soluzione. Una visita accurata ed una manometria anorettale indicherà la procedura chirurgica più adeguata al suo caso che in ogni caso ha la necessità di essere trattato. Rimango a disposizione per qualsiasi chiarimento
Prof. Giuseppe Dodi
Proctologo, Chirurgo generale
Padova
Penso che Lei abbia la necessità di essere ascoltato e rassicurato.
Personalmente, da chirurgo, ritengo che in questi casi la chirurgia raramente possa essere di serio e duraturo aiuto al Paziente.

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