Tre giorni fa mi sono operato di ernia inguinale (una palesemente grande + rafforzo lat opposto per

1 risposte
Tre giorni fa mi sono operato di ernia inguinale (una palesemente grande + rafforzo lat opposto per scongiurare un possibile foro erniario) ricovero di tre giorni ,operazione in laparoscopia con tecnica TES.Mi hanno indicato riposo per due settimane e per si masi non sforzarmi massimo 5 chili chiaramente non solleverà mai tanti chili per sicurezza).Dolori praticamente zero li definirei piu fastidi perciò non predo anti dolorifici.Vengo alle domande/dubbi
1)L'ernia la avevo da quasi un anno (con un testicolo lato ernia piu grande.Presupponendo che sia l'ernia l'unica causa dell'ingrossamento dopo quanto tempo dall'intervento dovrebbe sgonfiarsi?:
2)I tre punti di sutura (uno altezza ombellico uno poco piu sotto e il terzo all'altezza del pube,punti auto riassorbenti ma coperti da una "sorta di nastro bianco" tipo cerotto dopo quanto potrei levarli/staccarli?
3)la pancia è gonfia,noto un ematoma particolarmente scuro (immagino tutto normale visto che è la parte stressata dall'operazione" ma noto che ci sta una parte dura ,penso siano i punti Il tutto quando dovrebbe riassorbirsi/scomparire?
4) ultima domanda..il peso del testicolo ingrossato puo creare peso e quindi creare un pericolo per una recidiva (anche se mi sembra che con la TES la rete viene fissata meglio quindi dovrebbe essere piu resistente e scongiurare una recidiva)?
Comunque a fine gennaio/febbrai vorrei fare una ecografia per essere sicuro che le reti siano ben fissate
grazie
Alessandro
Prof. Giampaolo Formisano
Chirurgo generale, Chirurgo
Milano
Salve
Dopo qualche settimana l’edema inguinale/testicolare andrà progressivamente a ridursi fino a sparire (stia tranquillo che non puo esser causa di recidiva). I cerotti verranno sicuramente rimossi al controllo ambulatoriale postoperatorio, dipende anche dalla tecnica di sutura cutanea utilizzata.
L’ematoma, se contenuto, puo essere tranquillamente compatibile con l’intervento chirurgico (una visita di controllo programmata è ovviamente necessaria).
In assenza di sintomi o tumefazioni in regio e inguinale, sconsiglierei l’esecuzione di un esame radiologico come l’ecografia se la valutazione clinica eseguita dal suo chirurgo di fiducia risulta nella norma.
Saluti

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