Sono una persona molto ansiosa e questo periodo non mi giova; ho anche problemi di schiena, ora in q

Salve, mi spiace per il disagio espresso. Purtroppo il momento storico che stiamo vivendo può far emergere alcune fragilità che finora potrebbero essere state nascoste. Per quanto riguarda il farmaco o qualsiasi altro prodotto, ritengo che non vada a identificare, riconoscere e modificare le cause ed i fattori di mantenimento della sintomatologia in atto, elementi invece oggetto di studio tramite supporto psicologico. Per quanto riguarda i dolori al petto comunque credo possa essere utile un consulto medico anche se, da ciò che scrive, la condizione passa se distratta o se pensa ad altro. Quindi credo che la matrice sia più psicologica.
Cordialmente, dott. FDL

Buongiorno, descriva al medico di base la situazione e faccia lui/lei richiesta per il farmaco e per una prescrizione con la quale accedere a colloqui presso la Asl di appartenenza. A seconda della regione di appartenenza, si paga solamente il ticket oppure una cifra esigua. SM

Gentilissima, l'ipotesi migliore e' quella che formula al termine del suo messaggio: una consulenza psicologica. Non so se gratuita, ma certamente, specie in questa fase di emergenza sanitaria, ci sono centri anche privati che offrono supporto psicologico a tariffe agevolate, in modo da andare incontro alle difficolta' anche economiche che si sono acuite in questo periodo. Non so dove lei abiti ma ad esempio ci sono in tutta Italia iCcentri Jonas, che mi muovono in questa direzione e che offrono un servizio di ottima qualità. Potra' trovarne facilmente i recapiti tramite una ricerca su internet. In alternativa può provare anche a rivolgersi nei centri pubblici della sua città, come ad esempio i consultori. Ciò che conta e che non lasci inascoltata la sua domanda di supporto. Resto a disposizione per eventuali dubbi o chiarimenti. Un saluto, Marta Corradi

Gentile utente,
Da quanto ci scrive, si coglie che ipotizza che i sintomi descritti dipendono molto da un fattore psicologico, considerate anche le difficoltà legate al periodo che stiamo vivendo di emergenza sanitaria. Concordo con la sua idea di confrontarsi con uno/a psicologo/a: può rivolgersi al suo medico di base che la indirizzi verso i servizi di salute mentali della zona in cui vive oppure può fare una ricerca online per verificare se ci sono associazioni nel suo territorio che offrono sportelli di ascolto e sostegno psicologico gratuiti o a prezzi calmierati. Per quanto riguarda farmaci o prodotti naturali, non posso indirizzarla perché, in quanto psicologa, non ho le competenze mediche né erboristiche necessarie, ma sono sicura che può rivolgersi a esperti di queste materie. Anzi, le consiglio una visita medica accurata dal suo medico di base per escludere anche qualsiasi problema a livello organico. Resto a disposizione, cordiali saluti.

Gentilissima , credo che l'approccio corretto sia quello di escludere prima di ogni altra cosa l'origine organica dei suoi disturbi. Una visita accurata dal suo MMG, al quale potrà in un secondo tempo chiedere indicazione sui servizi psicologici disponibili nella zona i cui lei abita e ai quali rivolgersi per un percorso di supporto psicologico. Tanti auguri!

Salve, questo periodo storico non aiuta purtroppo... sicuramente deve innanzitutto rivolgersi al suo medico per escludere eventuali patologie organiche,poi un supporto psicologico può aiutarla! Si informi sui servizi psicologici presenti nella sua zona. Cordialmente.

Gent l'ansia provocadisturbi psicosomatici, contrazioni e stato di instabilità umorale. Le servirebbe apprendere una tecnica che l'aiuti a gestire meglio le sue emozioni e a sciogliere le tensioni del coro e della mente
Se si rivolge alla sui Asl territoriale potrà trovare un sostegno psicologico a costo contenuto. Cordiali saluti dott.ssa Maria Grazia Messaglia

Buonasera, prima di tutto è importante escludere cause organiche, per questo consulti il suo medico di base. Se successivamente risultasse tutto a posto, la gioverebbe sicuramente un percorso psicologico per affrontare le sue problematiche ansiose.
Ci sono associazioni che svolgono sportelli di ascolto gratuiti o comunque fanno pagare una cifra esigua.
Un caro saluto, dottoressa Paola De Martino

Gentile Utente,

è una situazione davvero difficile quella che ci racconta, e la situazione di pandemia che stiamo vivendo non aiuta nessuno di noi. Innanzitutto i fiori di Bach non hanno alcun effetto, quindi può smettere anche subito di assumerli, risparmiando i suoi soldi. Le consiglio di rivolgersi al Centro di Salute Mentale della sua ASL, dove potranno darle sia indicazioni farmacologiche che indirizzarla per una consulenza psicologica nel servizio pubblico.

Dall'ansia si può guarire!

con i migliori auguri,
dr. Ventura

Buongiorno. Come gia suggerito dai colleghi per indicazioni su integratori e/o farmaci per ridurre l'ansia è opportuno chiedere consulto al suo medico di base. Rispetto alla seconda domanda che pone ci sono molte strutture, oltre il servizio del Centro di salute mentale, che offrono servizi di psicoterapia a prezzi calmierati. Può informarsi anche presso gli spazi di consultazione delle principali scuole analitiche vicino la sua città (AIPA, CIPA, SPI) o presso centri clinici che lavorano a tariffa agevolata. Cari saluti

Buongiorno. Per una migliore comprensione nell'uso di farmaci, si avvalga del consulto del suo medico curante.

Cordialità

MT

Gentile Signore è sempre una buona prassi escludere la presenza di componenti organiche che possono causare anche i disturbi che lei riferisce. Valuti l'opportunità di consultare un medico di suo fiducia che sicuramente saprà darle delle risposte. Una volta esclusa questa possibilità ha due strade che possono esserle utili. Una legata all'uso di farmaci che anche in questo caso vanno prescritti da un medico e l'altra legata a una psicoterapia. Qualora scelga quest'ultima strada ha diverse possibilità, data la sua situazione. Può rivolgersi ad una struttura pubblica dove si possono trovare degli specialisti che svolgono questo lavoro anche non dipendenti, oppure consultare delle associazioni che svolgono queste attività a titolo gratuito o a prezzi molto ridotti. A volte alcune scuole di psicoterapia offrono questi servizi, Consulti anche i poli all'interno delle università dove sono presenti dei corsi di laurea di laurea in psicologia. In ogni caso una psicoterapia non ha dei costi estremamente elevati, provi a valutare anche questa possibilità. Un cordiale saluto

Salve, per quanto riguarda l'utilizzo dei farmaci si rivolga al proprio medico di fiducia, vedrà che la aiuterà.
Inoltre, per lo psicologo si rivolga alle strutture pubbliche.
Buona giornata.
Dott. Fiori

Gentile utente di mio dottore,

potrebbe esserle utile in questo periodo in cui si sente particolarmente preoccupato ed agitato ricevere supporto mediante l'aiuto di uno psicologo. Magari con dei colloqui potrebbe acquisire maggiori strumenti per poter fronteggiare l'ansia e l'incertezza legata al momento. Ritengo sia inopportuno pensare all'utilizo di farmaci o di integratori senza un consulto con un medico. Dovesse pensare ad un sostegno non esiti a contattarmi privatamente.

Cordiali Saluti
Dott. Diego Ferrara

Gentile utente, i fiori di Bach non hanno dimostrato efficacia superiore al placebo, al pari di altre somministrazioni omeopatiche; allo stesso modo, ricorrere all'integrazione (Ansiolev) non è frequentemente risolutivo. La consulenza psicologica gratuita può ottenerla presso il consultorio della sua città: in alcuni casi si paga un ticket decisamente contenuto per accedere a un ciclo di incontri, talvolta otto, ed eventualmente rinnovabile fino a un totale di sedici incontri. Approfitti di questo servizio per ritrovare il benessere di cui ha bisogno.

Gentile utente, per escludere patologie organiche le consiglio di sentire il suo medico di condotta. Se dalla visita non dovessero emergere problematiche fisiche, allora molto probabilmente può trattarsi di un aspetto psicologico che necessiterebbe di essere approfondito per capirne le cause e andare così ad affrontarlo in modo mirato e specifico. Alcuni prodotti naturali potrebbero portare ad un lieve miglioramento sull'aspetto ansioso, ma gli effetti sono tuttavia blandi e comunque non risolverebbero il problema alla base, che si ripresenterebbe nel tempo. Per questo motivo le consiglio di approfondire il problema con uno psicologo che le permetta di fare luce su molteplici aspetti. Provi a rivolgersi a qualche associazione presente sul suo territorio, molte consentono di svolgere colloqui chiedendo quote molto esigue. Eventualmente può chiedere al suo medico un'impegnativa per un ciclo di colloqui presso i CSM o i distretti sanitari sempre sul suo territorio.
Un saluto

Gentile utente, mi sembra di cogliere dalle sue parole una possibile reazioni fisica allo stress, senz'altro un consulto psicologico potrebbe aiutarla per cui, dopo aver escluso cause di tipo organico, può contattare il CSM del territorio o il consultorio per maggiore informazioni su come procedere. Un saluto

Buona sera, quello che descrive potrebbe ricondurre all'ansia, ma faccia una visita dal medico curante, per valutare altre condizioni.
Per quanto riguarda l'ansia, certo che si può curare anche senza farmaci, con una psicoterapia che l'aiuterà a gestirla e a comprendere i meccanismi di mantenimento.
Con una consultazione fa ben poco, è utile intraprendere un percorso psicologico, come scritto sopra. Possiamo comunque sentirci per valutare insieme la fattibilità di intraprendere un percorso. Se lo desidera mi può contattare per messaggi.
Cordiali saluti,
Dott.ssa Chiara Pavia

Gentile utente, credo che la consulenza psicologica possa giovarle. Può rivolgersi all'ausl di riferimento più vicina.
In bocca al lupo
Dott.ssa Valeria Randisi

Salve, si rivolga al suo medico di fiducia per quanto riguarda l'assunzione di qualsiasi tipo di medicinale, inoltre saprà consigliarle le modalità migliori per la richiesta di un consulto.
MMM

Buonasera, penso che al momento attuale, rivolgersi ad uno psicologo potrebbe esserle di aiuto per fare chiarezza e avere maggiore comprensione del periodo e della difficoltà che sta vivendo. Un saluto, Dott. Alessandro D'Agostini

Buongiorno, le consiglio un percorso di psicoterapia, piuttosto che rimedi temporanei che tolgono il sintomo, ma non la causa. Cordiali saluti.

Buonasera, capisco bene la fatica che sta vivendo in questo periodo. L’ansia può diventare davvero logorante, soprattutto quando si manifesta attraverso il corpo, facendo sentire ogni sintomo come un possibile segnale di qualcosa di grave. È come se la mente, sotto stress, cercasse continuamente conferme di stare bene o di stare male, e in questo continuo “monitoraggio” il corpo finisse per diventare teatro delle preoccupazioni. Ciò che descrive, quel dolore al petto e alle spalle che sembra arrivare all’improvviso, la sensazione di allarme che sale e poi il sollievo che prova quando ne parla con sua sorella, raccontano molto bene questa dinamica: è come se la tensione si accumulasse e poi trovasse un modo per uscire, spesso proprio attraverso il corpo. Il fatto che riesca a calmarsi un po’ parlando con qualcuno di fidato è un segnale importante. Significa che la sua mente risponde al conforto, al contatto umano e alla possibilità di sentirsi compresa e rassicurata. È proprio in questo tipo di relazione, anche in un percorso psicologico, che può trovare gli strumenti per gestire meglio queste sensazioni, imparando pian piano a non temerle ma a riconoscerle per ciò che sono: manifestazioni di un disagio emotivo, non necessariamente segnali di pericolo. È del tutto comprensibile il desiderio di cercare qualcosa di naturale per sentirsi più tranquilla, ma spesso ciò che fa davvero la differenza è imparare a lavorare sul modo in cui si reagisce all’ansia. Quando si riesce a comprendere il legame tra pensieri, emozioni e corpo, si diventa più capaci di interrompere il circolo dell’allarme prima che diventi travolgente. Tecniche di rilassamento, respirazione lenta e profonda, brevi passeggiate o momenti di movimento dolce possono essere utili. Anche piccole abitudini quotidiane come esporsi alla luce del giorno, mantenere una routine regolare e concedersi qualche momento di pausa mentale possono contribuire a ridurre la tensione generale. Per quanto riguarda il supporto psicologico, molti consultori pubblici, centri di salute mentale e sportelli comunali offrono percorsi gratuiti o a basso costo. In alcuni casi anche le università o le associazioni del territorio mettono a disposizione colloqui con psicologi o psicoterapeuti in formazione, supervisionati da professionisti. Rivolgersi al medico di base può essere un buon punto di partenza per sapere quali servizi sono presenti nella sua zona. L’ansia, quando diventa insistente, tende a far credere che non ci sia via d’uscita, ma in realtà con il giusto aiuto si può imparare a gestirla e a farla tornare a livelli più tollerabili. Non si tratta di eliminarla del tutto, ma di ridarle una misura umana, così da poter vivere con più serenità. Ha già dentro di sé una risorsa importante: la consapevolezza che parlarne la aiuta. È proprio da lì che può cominciare a costruire un nuovo equilibrio. Resto a disposizione. Dott. Andrea Boggero