Sono una donna di 68 anni Nel 1992 sono stata operata con asportazione della tiroide.per cui assumo

2 risposte
Sono una donna di 68 anni Nel 1992 sono stata operata con asportazione della tiroide.per cui assumo quotidianamente una compressa di eutirox. Non ho
altre patologie. Circa 3 anni fa sulla ciglia inferiore dell'occhio dx comparve una neo formazione, una specie di foruncolo che sottoposi all'attenzione del mio oculista, il quale mi prescrisse in 2 diverse visite dei farmaci che non sortirono alcun effetto. DA allora sono andata avanti utilizzando dei farmaci che attenuavano il bruciore o il prurito ma non risolvevano il problema. Circa un mese fa mi ha rivisto l'oculista che mi ha consigliato la visita da un dermatologo o da un chirurgo plastico anche perchè, nel frattempo, la lesione era piu che raddoppiata (2 cm. circa).Mi sono precipitata da uno specialista dermatologo e da un chirurgo plastico. Diagnosi a prima vista : tumore il primo, carcinoma il secondo. Il chirurgo plastico che dovrà operarmi ha cercato di tranquillizzarmi dicendomi che quello era un intervento da fare subito all'inizio e che, comunque, dovrebbe essere localizzato. Sono terrorizzata.Quel tipo di carcinoma alla palpebra può risultare pericoloso? Se si quali le possibii conseguenze?. VI PREGO AIUTATEMI.
Gentile signora, nn conosco il suo nome, ma occupandomi di oculoplastica e in particolare di oncologia plastica ritengo il suo un caso da porre attenzione la diagnosi istologica è un intervento radicale sono fondamentali ma è necessario ricostruire la funzionalità palpebrale. Sicuramente una piccola biopsia potrebbe diagnosticare la tipologia di tumore e procedere in seguito all’intervento. Visito a Milano se ha necessita sono a sua disposizione. Un cordiale saluto.

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Buongiorno,
Mediante una biopsia potrà capire di che tipologia di neoformazione si tratta e impostare un iter terapeutico adeguato.
In molti casi l’asportazione radicale risulta sufficiente a trattare in modo completo queste lesioni.

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