Si può dire che sia una chiara insufficienza surrenale nonostante ci sia stato un incremento di circ

Buongiorno. E' necessario fare una valutazione della modalità con cui il test è stato interpretato e dei valori di cui si parla; inoltre è neccsario correlare i risultati ai sintomi clinici, ove presenti.

E' un problema di tipo endocrinologico.... bisogna fare una vlautazione di questo tipo come indicato dal collega Dr Accardo

Il test da stimolo con ACTH ricombinante non prevede un'interpretazione basta sull'incremento percentuale dei livelli di cortisolo post-stimolo, ma sul raggiungimento di determinati livelli di cortisolo considerati diagnostici. E' dunque necessario esibire il referto del test ad un endocrinologo con competenze in ambito surrenalico e verificare con lui l'eventuale presenza o assenza di un'insufficienza surrenalica.

Sicuramente vanno considerati i valori specifici e correlati ai sintomi per poter rispondere in maniera completa ed esaustiva alla sua domanda.

Gentile Paziente,

credo si riferisca al test con ACTH ad alte dosi per cortisolo.
I valori soglia per escludere un iposurrenalismo sono discussi, ma - parlando in generale- un valore di cortisolo superiore a 180 ng/ml è un valore sicuramente tranquillizzante.

Le suggerisco comunque di porre queste domande, molto specifiche e le cui riposte variano a seconda del caso clinico, al suo endocrinologo.

Cari saluti

Dott Roberto Novizio

Gentile paziente, nonostante la domanda non sia molto chiara, immagino si stia riferendo all'ACTH test. La risposta non si basa sulla variazione percentuale, ma su specifici livelli di cortisolo da raggiungere: per escludere un'insufficienza surrenalica dovrebbero superare i 500 nmol/l dopo stimolo (anche di più in alcuni casi, in base alle metodiche di laboratorio e alla storia del paziente). A presto

Gentile paziente,
per capire se si tratta davvero di insufficienza surrenale è indispensabile vedere nel dettaglio i valori del test sotto stimolo, i tempi di prelievo e il motivo per cui è stato richiesto.
Un aumento del 40% da solo non basta per fare diagnosi: conta soprattutto il valore assoluto raggiunto dopo lo stimolo.

Serve quindi una valutazione più completa.

Resto a disposizione.
Dott. Gerardo Esposito – Endocrinologo, Diabetologo e Andrologo