Salve . Sto attraversando un periodo brutto . O per lo meno sto facendo kemio per un linfoma. Da 20
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Salve . Sto attraversando un periodo brutto . O per lo meno sto facendo kemio per un linfoma. Da 20 anni uso sereupim ma in questa circostanza non fa più effetto lo psichiatra mi ha aggiunto zarelis e poi poco alla volta sospendere il sereupim. Ora mi ritrovo più ansiosa di prima sarà che è da poco che lo assumo? Grazie
Salve,
ci possono essere alcuni effetti collaterali durante il cambio della terapia farmacologica, che tendono a stabilizzarsi. Ne parli con lo specialista che la segue e insieme monitorerete la situazione.
Una buona giornata
ci possono essere alcuni effetti collaterali durante il cambio della terapia farmacologica, che tendono a stabilizzarsi. Ne parli con lo specialista che la segue e insieme monitorerete la situazione.
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Gentile signora,
la ringrazio per aver condiviso la sua situazione. Capisco che il percorso di cura che sta affrontando sia molto impegnativo, sia fisicamente che emotivamente.
Da quanto riporta, sta effettuando la chemioterapia per un linfoma e parallelamente sta assumendo due farmaci per controllare ansia e depressione, il Sereupin e il recentemente introdotto Zarelis. Purtroppo gli effetti collaterali dei farmaci e il carico emotivo della malattia possono accentuare i sintomi d'ansia, nonostante l'assunzione di ansiolitici.
È possibile che, essendo Zarelis un farmaco introdotto da poco, non abbia ancora raggiunto la piena efficacia. In genere per gli antidepressivi sono necessarie alcune settimane affinché si manifestino completamente i benefici.
Le suggerirei di parlarne con il suo psichiatra, valutando se sia il caso di aumentare temporaneamente il dosaggio di Zarelis, in modo da controllare meglio l'ansia in questa fase difficile. Parallelamente, le consiglio di provare a dedicare ogni giorno un po' di tempo a tecniche di rilassamento come yoga, meditazione o training autogeno, che possono aiutarla a gestire lo stress.
L'ansia in questo momento è comprensibile, ma non deve scoraggiarla. Continui con fiducia le cure, cerchi di circondarsi dell'affetto dei suoi cari.
Con i migliori auguri.
Cordiali saluti,
Federico Baranzini
Psichiatra e Psicoterapeuta a Milano
la ringrazio per aver condiviso la sua situazione. Capisco che il percorso di cura che sta affrontando sia molto impegnativo, sia fisicamente che emotivamente.
Da quanto riporta, sta effettuando la chemioterapia per un linfoma e parallelamente sta assumendo due farmaci per controllare ansia e depressione, il Sereupin e il recentemente introdotto Zarelis. Purtroppo gli effetti collaterali dei farmaci e il carico emotivo della malattia possono accentuare i sintomi d'ansia, nonostante l'assunzione di ansiolitici.
È possibile che, essendo Zarelis un farmaco introdotto da poco, non abbia ancora raggiunto la piena efficacia. In genere per gli antidepressivi sono necessarie alcune settimane affinché si manifestino completamente i benefici.
Le suggerirei di parlarne con il suo psichiatra, valutando se sia il caso di aumentare temporaneamente il dosaggio di Zarelis, in modo da controllare meglio l'ansia in questa fase difficile. Parallelamente, le consiglio di provare a dedicare ogni giorno un po' di tempo a tecniche di rilassamento come yoga, meditazione o training autogeno, che possono aiutarla a gestire lo stress.
L'ansia in questo momento è comprensibile, ma non deve scoraggiarla. Continui con fiducia le cure, cerchi di circondarsi dell'affetto dei suoi cari.
Con i migliori auguri.
Cordiali saluti,
Federico Baranzini
Psichiatra e Psicoterapeuta a Milano
Salve, quello che sta vivendo è molto difficile e anche il corpo e la mente stanno affrontando uno stress enorme. Quando si cambia antidepressivo è normale che all’inizio l’ansia possa aumentare. Questo succede sia perché il nuovo farmaco deve ancora fare effetto, sia perché il distacco dal vecchio può creare un vuoto temporaneo.
Zarelis, come tutti gli antidepressivi, ha bisogno di alcune settimane per stabilizzarsi e nei primi tempi può addirittura aumentare un po’ l’ansia prima di migliorare i sintomi. La cosa importante ora è avere pazienza e monitorare con lo psichiatra l’andamento, soprattutto in un momento così delicato per la sua salute. Se l’ansia è troppo forte si può valutare un aiuto temporaneo con farmaci che la contengano finché Zarelis non fa pieno effetto.
Zarelis, come tutti gli antidepressivi, ha bisogno di alcune settimane per stabilizzarsi e nei primi tempi può addirittura aumentare un po’ l’ansia prima di migliorare i sintomi. La cosa importante ora è avere pazienza e monitorare con lo psichiatra l’andamento, soprattutto in un momento così delicato per la sua salute. Se l’ansia è troppo forte si può valutare un aiuto temporaneo con farmaci che la contengano finché Zarelis non fa pieno effetto.
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