Salve, Sono una ragazza di 17 anni e soffro di nausea costante da diversi mesi. Dopo aver avuto un
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Salve,
Sono una ragazza di 17 anni e soffro di nausea costante da diversi mesi.
Dopo aver avuto una tonsillite potente a inizio ottobre ho dovuto fare iniezioni di antibiotico, al quale sono risultata allergica, e allo stesso tempo anche un cambiamento della pillola contraccettiva;
Da quel momento ho notato un peggioramento nelle intolleranza al lattosio e alla probabile allergia al pomodoro.
Sicuramente questa nausea è diventata anche un fattore psicologico che mi impedisce di poter mangiare fuori casa causando disagi nella vita quotidiana e creandomi attacchi di panico in quanto anche leggermente emetofobica.
Ho anche un forte reflusso; il medico di base mi aveva prescritto una terapia con gastroprotettore e peridon mezz'ora prima di ogni pasto per calmare la nausea e riuscire a mangiare, ma appena l'effetto della pastiglia svaniva ritornava tutto come prima e quasi peggio.
Quali possono essere i fattori scatenanti e come posso combattere questa nausea costante?
Sono una ragazza di 17 anni e soffro di nausea costante da diversi mesi.
Dopo aver avuto una tonsillite potente a inizio ottobre ho dovuto fare iniezioni di antibiotico, al quale sono risultata allergica, e allo stesso tempo anche un cambiamento della pillola contraccettiva;
Da quel momento ho notato un peggioramento nelle intolleranza al lattosio e alla probabile allergia al pomodoro.
Sicuramente questa nausea è diventata anche un fattore psicologico che mi impedisce di poter mangiare fuori casa causando disagi nella vita quotidiana e creandomi attacchi di panico in quanto anche leggermente emetofobica.
Ho anche un forte reflusso; il medico di base mi aveva prescritto una terapia con gastroprotettore e peridon mezz'ora prima di ogni pasto per calmare la nausea e riuscire a mangiare, ma appena l'effetto della pastiglia svaniva ritornava tutto come prima e quasi peggio.
Quali possono essere i fattori scatenanti e come posso combattere questa nausea costante?
Penso che la sua sensazione di nausea ed i disturbi associati siano prevalentemente di natura psicologica e non ci sia relazione con altre cause. Visti gli episodi di crisi di panico è probabile che ci sia un'associazione con questi eventi. Il mio consiglio è quello di rivolgersi ad uno psicologo esperto anche in ipnosi ericksoniana che in poche sedute può eliminarle questo problema. Per quanto riguarda i disturbi da reflusso gastroesofageo questi possono migliorare con una terapia gastroprotettiva (che le può consigliare il suo medico di famiglia) e contemporaneamente seguire i consigli che sto per darle: magiare molto leggero la sera evitando il caffè, le bevande alcoliche e gassate, i cibi grassi e le fritture, i formaggi, i pomodori e la pizza.
Tra la cena e il momento di andare a letto dovranno essere trascorse almeno 3 ore.
Tra la cena e il momento di andare a letto dovranno essere trascorse almeno 3 ore.
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Dalle sue indicazioni non ci sono i fattori che possono aver scatenzto tale condizione
Le consiglio coimunque di rivolgersi ad un Nutrizionista per approfondire la sua condizione
saluti
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