Salve, sono lesbica. Ho una relazione da un paio di mesi, le prime volte la mia compagna faceva su
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Salve, sono lesbica.
Ho una relazione da un paio di mesi, le prime volte la mia compagna faceva su di me e riceveva il sesso orale. E sapevo che le piaceva molto.... Io le ho detto che mi piace molto la penetrazione. Da lì in poi ho notato che cercava di praticare più spesso la penetrazione e ne ero contenta. Perché mi veniva molto incontro. Però ho notato dei cambiamenti in lei e io ho dei forti dubbi, che mi tradisce ... Negli ultimi mesi il sesso orale e quasi scomparso a volte io mi lamento e noto che lei lo pratica su di me, però lei nel riceverlo si rifiuta molte volte....
Ho provato a parlarne, e mi a detto che a volte non a voglia di fare l'amore per via della stanchezza, può essere vero... Però questo rifiutarsi a me blocca moltissimo ho mille paure ... Come affrontare il discorso? Come capire se veramente stanca, o se si rifiuta di fare sesso con me, perché a un altra relazione parallela? .a volte o come intuito che lei sta bene con me, vuole una relazione con me e per fare distinzioni tra me e l'amante fa cose separate. Cioè con me e molto attiva nella penetrazione e non vuole ricevere, e con l'amante si dedica al sesso orale attivamente e per riceverlo....come togliermi questo dubbi?
Scusate la mia franchezza nello scrivere, ma solamente così riesco ad esprimermi...
Grazie a chi mi risponderà in anticipo.
Saluti
Ho una relazione da un paio di mesi, le prime volte la mia compagna faceva su di me e riceveva il sesso orale. E sapevo che le piaceva molto.... Io le ho detto che mi piace molto la penetrazione. Da lì in poi ho notato che cercava di praticare più spesso la penetrazione e ne ero contenta. Perché mi veniva molto incontro. Però ho notato dei cambiamenti in lei e io ho dei forti dubbi, che mi tradisce ... Negli ultimi mesi il sesso orale e quasi scomparso a volte io mi lamento e noto che lei lo pratica su di me, però lei nel riceverlo si rifiuta molte volte....
Ho provato a parlarne, e mi a detto che a volte non a voglia di fare l'amore per via della stanchezza, può essere vero... Però questo rifiutarsi a me blocca moltissimo ho mille paure ... Come affrontare il discorso? Come capire se veramente stanca, o se si rifiuta di fare sesso con me, perché a un altra relazione parallela? .a volte o come intuito che lei sta bene con me, vuole una relazione con me e per fare distinzioni tra me e l'amante fa cose separate. Cioè con me e molto attiva nella penetrazione e non vuole ricevere, e con l'amante si dedica al sesso orale attivamente e per riceverlo....come togliermi questo dubbi?
Scusate la mia franchezza nello scrivere, ma solamente così riesco ad esprimermi...
Grazie a chi mi risponderà in anticipo.
Saluti
Buonasera, non c'è modo di rispondere ai suoi dubbi, ma mi colpisce molto il fatto che abbia elaborato una teoria così complessa. Credo che la questione da affrontare davvero sia relativa alla fiducia e alla comunicazione all'interno della coppia. Come mai ha tutti questi dubbi? Le è successo anche in altre relazioni? Li ha condivisi con la sua ragazza?
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Come in tutte le coppie ci possono essere momenti di crisi ed è giusto parlare di come vive questa situazione direttamente con la sua partner. Spesso si tira fuori la scusa della stanchezza per non fare le cose .Ne parli con lei e poi sarebbe penso utile fare un incontro con una psicoterapeuta sessuologa per capire meglio come vive o ha vissuto in precedenza i suoi rapporti. Sono a disposizione. Lina Isardi
Gentilissima, credo che questa situazione la stia riempiendo di pensieri e paure che sono legittimi riguardano la sua partner. Il suggerimento è quello di condividere le sua emozioni rispetto al periodo che state affrontando, ricordano che molti altri fattori e non l'infedeltà agiscono sui ritmi e la coesione della coppia.
Cordialità
Cordialità
Gentile utente,
La psicoterapia con un sessuologo può essere un'opportunità preziosa per esplorare e comprendere meglio le proprie emozioni, i propri pensieri e i comportamenti, lavorando per favorire il benessere psicologico e una maggiore consapevolezza di sé.
Esistono diverse modalità terapeutiche, tra cui la terapia cognitivo-comportamentale, la psicoterapia psicodinamica, e l'approccio sistemico-relazionale, tutte valide. La scelta del percorso dipende molto dalle sue esigenze personali, dalle difficoltà che intende affrontare e dalle risorse che desidera sviluppare.
La cosa più importante è sentirsi a proprio agio con il terapeuta, che deve essere in grado di offrire un ambiente sicuro, rispettoso e privo di giudizio. Un primo colloquio potrebbe aiutarla a valutare quale approccio le risuona maggiormente, e a stabilire insieme un percorso che rispetti il suo ritmo e i suoi tempi.
Cordiali saluti
Dottor Mauro Vargiu
La psicoterapia con un sessuologo può essere un'opportunità preziosa per esplorare e comprendere meglio le proprie emozioni, i propri pensieri e i comportamenti, lavorando per favorire il benessere psicologico e una maggiore consapevolezza di sé.
Esistono diverse modalità terapeutiche, tra cui la terapia cognitivo-comportamentale, la psicoterapia psicodinamica, e l'approccio sistemico-relazionale, tutte valide. La scelta del percorso dipende molto dalle sue esigenze personali, dalle difficoltà che intende affrontare e dalle risorse che desidera sviluppare.
La cosa più importante è sentirsi a proprio agio con il terapeuta, che deve essere in grado di offrire un ambiente sicuro, rispettoso e privo di giudizio. Un primo colloquio potrebbe aiutarla a valutare quale approccio le risuona maggiormente, e a stabilire insieme un percorso che rispetti il suo ritmo e i suoi tempi.
Cordiali saluti
Dottor Mauro Vargiu
Gentilissima immagino la sua apprensione . Le suggerisco di provare a riaprire il discorso con la sua fidanzata , mettendo in primo piano le sofferenze , le incertezze e l'apprensione che le provoca il suo comportamento( della sua fidanzata ). E' un modo autentico e sincero di affrontare i problemi di relazione affettiva. Le consiglio anche un sostegno psicologico a questa situazione che sta affrontando.
Sarei lieta di accompagnarla nel percorso.
Resto a disposizione e la saluto cordialmente
Dott.ssa Adriana Gaspari
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Resto a disposizione e la saluto cordialmente
Dott.ssa Adriana Gaspari
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