Salve,scusate,volevo sapere il perche nella notte,debba sputare saliva ,non sbavare,proprio sputare

Gentile paziente prima di poter inquadrare il suo disagio in chiave psicologica le consiglio fortemente, dapprima, una visita medica presso un centro specializzato in medicina del sonno e/o anche presso uno specialista allergologo. Poi, solo dopo aver escluso eventuali problematiche di natura organica, sarebbe opportuno un colloquio di natura psico-diagnostico. Resto a disposizione per eventuali altri chiarimenti, AB

Gentilissimo signore, è innanzitutto necessario che si rechi dal medico specialista per escludere che si tratti di reflusso gastroesofageo. Tale disturbo è provocato dalla risalita del contenuto gastrico nell'esofago durante il sonno. Anche il bruxismo notturno potrebbe causare una maggiore produzione di saliva e quindi la sensazine o la necessità di sputare. Una volta valutata dal punto di vista medico la sua situazione, se il disturbo dovesse permanere, potrebbe pensare di intraprendere un percorso psicologico. La saluto

Salve, il suo disturbo potrebbe essere legato a un riflesso involontario o a una tensione che si manifesta durante il sonno. Le consiglierei di provare una tecnica semplice: la prossima volta che si addormenta, si ponga come obiettivo di non sputare durante la notte. Spesso, concentrarsi su non fare qualcosa paradossalmente può ridurre l'impulso. Se il problema persiste, potrebbe essere utile consultare uno specialista per valutare eventuali cause fisiologiche o emotive.

Salve, capisco che la sua situazione possa comportare disagio. Sputare saliva durante il sonno può avere diverse cause, sia fisiologiche che psicologiche.
Fisiologicamente, potrebbe essere dovuto a scialorrea (eccessiva produzione di saliva), infezioni orali, reflusso gastroesofageo o congestione nasale. Psicologicamente, lo stress e l'ansia possono aumentare la salivazione.
Le consiglio di consultare il suo medico per escludere cause di tipo medico e ottenere una valutazione completa. Inoltre, le suggerisco di prendere in considerazione tecniche di gestione dello stress e la terapia cognitivo-comportamentale (CBT).
Se desidera approfondire questi aspetti, sono disponibile per una consultazione psicologica, anche online. Non esiti a contattarmi per fissare un appuntamento o per ulteriori domande.
Saluto cordialmente,

Dott. Ivan De Lucia

Salve, le consiglio di rivolgersi al suo medico di base per spiegargli la sua sintomatologia, potrebbe essere una forma di parasonnia, un disturbo di deglutizione, una eccessiva secrezione salivare. se le indagini che le prescriverà il suo medico curante risulteranno 'pulite', le consiglio una terapia con un terapeuta specializzato nei disturbi del sonno e nella testistica, per poter indagare più approfonditamente il suo disturbo.
un caro saluto.

Buonasera,

Grazie per aver condiviso la sua esperienza. Capisco che questo sintomo possa risultare fastidioso e insolito, ed è assolutamente comprensibile volerne comprendere la causa.

Sputare saliva durante la notte può avere diverse spiegazioni, alcune delle quali di natura fisiologica, come il reflusso gastroesofageo (GERD), problemi respiratori notturni (ad esempio congestione nasale o apnee ostruttive del sonno) o un'eccessiva produzione di saliva legata a fattori neurologici o posturali. In alcuni casi, può anche trattarsi di un gesto automatico legato alla tensione o allo stress.

Dato che questo fenomeno si ripete frequentemente e le causa disagio, le suggerisco di consultare il medico di base o uno specialista in medicina del sonno, otorinolaringoiatria o gastroenterologia, per approfondire le cause ed eventualmente individuare strategie di gestione adeguate.

Nel frattempo, potrebbe essere utile:

- Monitorare eventuali fattori scatenanti, come cibi o bevande assunti prima di dormire;
- Osservare la postura del sonno, poiché la posizione potrebbe influenzare la produzione di saliva;
- Ridurre lo stress serale, magari con tecniche di rilassamento prima di coricarsi.

Se, dopo una valutazione medica, emergessero aspetti legati alla tensione emotiva o ad abitudini inconsce nel sonno, potrebbe essere utile parlarne con il medico ed eventualmente valutare insieme col lui l’opportunità di approfondire questi aspetti in un percorso psicologico.

Le auguro che questa situazione possa risolversi nel miglior modo possibile e al più presto.

Un caro saluto,
Dott.ssa Irini Tikhonova

Salve. Se la questione è di pertinenza psicologica, ovvero ha già potuto escludere questioni biologiche, le direi che sia un comportamento troppo generico perché si possa comprendere con queste poche informazioni; si dia il tempo di prendere un appuntamento con medico di base e psicologo per farsi un'idea di come procedere al meglio

Buongiorno,

quanto descrivi può essere fastidioso, ma nella maggior parte dei casi ha spiegazioni del tutto benigne. Durante il sonno, la produzione di saliva continua, ma la capacità di deglutire cambia rispetto allo stato di veglia. In alcune persone, il riflesso della deglutizione può essere più lento o meno coordinato, oppure la posizione della lingua e della mandibola può favorire l’accumulo di saliva in bocca. Quando questo accade, può risultare naturale “sputare” senza rendersene conto, soprattutto se ci si sveglia di notte e il cervello coordina in modo automatico l’espulsione della saliva.

Ci sono poi altri fattori che possono contribuire: respirare con la bocca aperta, reflusso gastroesofageo leggero, raffreddori o infiammazioni delle vie aeree superiori, oppure l’uso di alcuni farmaci che aumentano la produzione di saliva o alterano la deglutizione.

In termini neuropsicologici, il comportamento che descrivi è automatico e legato al funzionamento dei riflessi orali e alla regolazione autonoma del sistema nervoso durante il sonno. Non è indice di un problema cognitivo o neurologico, soprattutto se non ci sono altri sintomi associati come difficoltà di parola, debolezza facciale, disturbi della memoria o del movimento.

Se questo episodio è fastidioso o disturbante, alcune strategie pratiche possono aiutare: mantenere una buona postura a letto, valutare se ci sono cause di reflusso o nasali, e fare attenzione all’idratazione e alla saliva in eccesso. In caso di comparsa di altri sintomi o cambiamenti improvvisi, è comunque consigliabile parlarne con il medico curante o con uno specialista ORL per escludere cause locali o funzionali.

Resto a disposizione
Saluti