Salve, scrivo per chiedere un parere in merito ad alcuni episodi che ho riscontrato di recente e per

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Salve, scrivo per chiedere un parere in merito ad alcuni episodi che ho riscontrato di recente e per valutare se possa essere utile effettuare una visita neurologica.

Negli ultimi tempi ho notato alcuni episodi di dimenticanza, tra cui:

- dimenticare di mettere l'acqua nella moka per il caffè (è successo due volte a distanza di mesi);
- dimenticare alcuni appuntamenti (in poche occasioni, non frequentemente);
- confondere il giorno in cui i miei genitori sono andati a prendere mia figlia a scuola;
- sensazione di stanchezza, soprattutto nelle ore serali.

Mi presento brevemente: ho due figlie di 4 e 10 anni e, insieme a mio marito, seguiamo tutte le loro attività, tra cui:
- scuola, sport e corsi extrascolastici (disegno, lingua, ecc.);
- compiti e gestione delle attività quotidiane;
- organizzazione di attività ludiche per evitare un eccessivo utilizzo della TV;
- uscite fuori porta e passeggiate nei fine settimana.
Abbiamo quindi uno stile di vita molto attivo e impegnato.

Nella mia famiglia c’è un precedente di leucoencefalopatia (mia madre), anche se gli esami genetici hanno escluso una forma ereditaria.

Vorrei capire se questi episodi possono rientrare in un quadro di affaticamento e stress oppure se è opportuno approfondire con una visita neurologica.
Ringrazio per la disponibilità e resto in attesa di un gentile riscontro.
Dott. Luigi Baratto
Neurologo, Fisiatra, Ecografista
Nola
Buongiorno. Il sovraccarico di attività quotidiane può sicuramente determinare episodi di confusione come lei descrive. Tuttavia, considerando la preoccupazione che le causano, la visita neurologica è consigliata, per eseguire anche test che possano tranquillizzarla. Cordialmente.

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Da quello che scrive sembrerebbe affaticamento ma certamente una visita neurologica non guasterebbe x tranquillizzarla

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