Salve orrei spiegare la mia situazione, due settimane fa sono andata a fare una seduta dall'osteopat
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Salve orrei spiegare la mia situazione, due settimane fa sono andata a fare una seduta dall'osteopata per ansia, mi è stato praticato lo scrocchio del collo, il tiramento della lingua( chiamata tortura cinese) , lo sblocco del muscolo del cuore (praticando una pressione sul mio cuore a modi rianimazione) lo sblocco del diaframma e lo sblocco della lingua con a suo dire riassestamento delle vertebre lui mi ha toccato all altezza della cervicale, dopo circa 6 giorni ho iniziato a sentire la lingua che tirava ed era intorpidita, dopo ha iniziato a distanza di un paio di giorni un dolore forte alla trachea con click altezza osso ioide alla deglutizione, ora ho un dolore forte alla cervicale sono tutta bloccata mi prende la testa facendomela girare , sento scricchiolare altezza vertebre c1 c2 mi sento le braccia intorpidite può avermi provocato un danno permanente? È normale che a distanza di due settimane sono così messa male e i dolori si intensificano ? Premetto che sto assumendo oki due volte al giorno ma il dolore non mi diminuisce e a volte mi sento delle sensazioni strane al petto come dei vuoti.
Buonasera
Probabilmente la sua ansia sta reagendo a manovre come quelle che le ha fatto il collega.
Sta assumendo anche ansiolitici?
Provi a consultare il suo medico curante
Cordialmente
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Salve non son d'accordo con il mio collega. Dopo 2 settimane i problemi per cui è andata dall'osteopata devo ridursi anche prima e non venirne di nuovi.
Sembra che si sia creata una forte contrattura magari anche legata alla sua ansia ma alla base il trattamento osteopatico forse è stato troppo intenso.....ne parli con l'osteopata che l'ha trattata che le risolverà il problema.
I formicolii alle braccia possono essere come probabile una reazione al trattamento inadeguato se permanenti, ma a volte ci son anche problematiche più delicate che bisogna prendere in esame come quel discali che comunque rimangono improbabili e comunque risolvibili allo stato odierno....parlo sempre per ipotesi in quanto per poterle dire con certezza qualcosa di più dovrei visitarla. Io le consiglio di tornare dal suo osteopata e parlargliene. Spero di esserle stato di aiuto. Cordialmente Davide Savoia
Sembra che si sia creata una forte contrattura magari anche legata alla sua ansia ma alla base il trattamento osteopatico forse è stato troppo intenso.....ne parli con l'osteopata che l'ha trattata che le risolverà il problema.
I formicolii alle braccia possono essere come probabile una reazione al trattamento inadeguato se permanenti, ma a volte ci son anche problematiche più delicate che bisogna prendere in esame come quel discali che comunque rimangono improbabili e comunque risolvibili allo stato odierno....parlo sempre per ipotesi in quanto per poterle dire con certezza qualcosa di più dovrei visitarla. Io le consiglio di tornare dal suo osteopata e parlargliene. Spero di esserle stato di aiuto. Cordialmente Davide Savoia
Buongiorno, dovrebbe parlare direttamente con l'osteopata che l'ha seguita, è sempre molto importante nella pratica osteopatica (e non solo ovviamente) parlare con il paziente, spiegare il significato e lo scopo delle tecniche utilizzate. Essendo lei in aggiunta una persona ansiosa è a maggior ragione imperativo esplorare i suoi dubbi e le sue preoccupazioni, se dovesse ancora aver bisogno di ulteriore assistenza può sempre consultare il suo medico curante o un'altra figura. Rimango a disposizione. Buona Giornata. Cimorelli Liam
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Salve,
Le consiglio, come già fatto dai miei colleghi, di esporre questa sintomatologia con il collega osteopata da cui si è fatta trattare per indagare la causa che ha scatenato i sintomi post trattamento che solitamento avvengono nelle 48-72 h successive.
Ritengo opportuno consigliare un sano e professionale dialogo con il professionista in quanto sicuramente le saprà consigliare la cosa più giusta da fare, probabilmente anche un secondo trattamento con un approccio differente.
Rimango a disposizione.
Le consiglio, come già fatto dai miei colleghi, di esporre questa sintomatologia con il collega osteopata da cui si è fatta trattare per indagare la causa che ha scatenato i sintomi post trattamento che solitamento avvengono nelle 48-72 h successive.
Ritengo opportuno consigliare un sano e professionale dialogo con il professionista in quanto sicuramente le saprà consigliare la cosa più giusta da fare, probabilmente anche un secondo trattamento con un approccio differente.
Rimango a disposizione.
Buongiorno, mi trovo d'accordo con i colleghi, provi a parlarne col suo osteopata in modo da poter valutare e indagare l'insorgenza di questa nuova sintomatologia. E se ciò non bastasse contatti anche il suo medico di base. Cordiali saluti.
Buongiorno,
Sottoscrivo ciò che dicono i colleghi.
Tuttavia credo che forse il trattamento fosse troppo intenso per lei e che abbia sviluppato una reazione di contrazione, forse dovrebbe essere inquadrata in una maniera piu consona, con un approccio piu tranquillo.
buona giornata
Sottoscrivo ciò che dicono i colleghi.
Tuttavia credo che forse il trattamento fosse troppo intenso per lei e che abbia sviluppato una reazione di contrazione, forse dovrebbe essere inquadrata in una maniera piu consona, con un approccio piu tranquillo.
buona giornata
Salve, sicura che fosse un’osteopata?
Purtroppo molti si fregiano dell’appellativo osteopata o tecniche osteopatiche avendo svolto un corso di un fine settimana.
L’osteopatia, quella vera, lavora sulla salute e il riequilibrio dei metabolismi ricreando le condizioni di fiosiologia dove non ci sono più.
Il "tirare la lingua” o cose del genere non sono previste nei percorsi formativi né tantomeno negli aggiornamenti professionali.
Le consiglio di rivolgersi al suo medico curante e parallelamente ad un osteopata specializzato in biodinamica (l’ osteopatia praticata da chi ha creato e fondato l’osteopatia).
Purtroppo molti si fregiano dell’appellativo osteopata o tecniche osteopatiche avendo svolto un corso di un fine settimana.
L’osteopatia, quella vera, lavora sulla salute e il riequilibrio dei metabolismi ricreando le condizioni di fiosiologia dove non ci sono più.
Il "tirare la lingua” o cose del genere non sono previste nei percorsi formativi né tantomeno negli aggiornamenti professionali.
Le consiglio di rivolgersi al suo medico curante e parallelamente ad un osteopata specializzato in biodinamica (l’ osteopatia praticata da chi ha creato e fondato l’osteopatia).
Buongiorno, le consiglio come i miei colleghi di parlarne con l’osteopata che l’ha trattata, in modo tale che sappia la reazione che ha avuto al trattamento e sappia adattarlo per una prossima volta. Cordiali saluti
Buongiorno, le consiglio di contattare l'osteopata che l'ha trattata ed esporgli la questione.
Buongiorno,
come i miei colleghi hanno precedentemente risposto, le consiglio di contattare l'osteopatia che l'ha trattata ed esporgli le problematiche che ha riscontrato, è molto importante che l'osteopata abbia un feedback da parte sua, così da capire cosa potrebbe aver provocato questa risposta da parte del suo corpo e intervenire nel modo più consono possibile.
Cordiali saluti
come i miei colleghi hanno precedentemente risposto, le consiglio di contattare l'osteopatia che l'ha trattata ed esporgli le problematiche che ha riscontrato, è molto importante che l'osteopata abbia un feedback da parte sua, così da capire cosa potrebbe aver provocato questa risposta da parte del suo corpo e intervenire nel modo più consono possibile.
Cordiali saluti
Buongiorno, sono sintomi importanti quelli che lei descrive che però potrebbero benissimo essere ampliati dal suo senso di ansia. Una cosa importante da prendere in considerazione è che solitamente il trattamento osteopatico può aumentare la sintomatologia nelle ore successive, 6 giorni sono un po tanti. Comunque consiglio di parlarne con il suo osteopata e con il medico curante! Cordiali saluti.
Zanella Stefano
Zanella Stefano
Salve, mi dispiace per la spiacevole esperienza. L'ansia rappresenta uno stato emozionale che crea vere e proprie tensioni a livello muscolare e fasciale, spesso in quelle fasce che collegano il mediastino (petto) , il diaframma e le strutture adiacenti. E' probabile che il trattamento sia stato un pò brusco per la paziente che è lei. L'Osteopatia comprende un bagaglio immenso di tecniche proprio per potersi adattare ad ogni paziente, alcune delle quali molto dolci e assolutamente indolore, ma molto efficaci .
La cosa migliore, come hanno proposto i colleghi è spiegare al suo osteopata cosa è successo e lui, se competente, saprà benissimo come rimediare, altrimenti le consiglio di consultare un altro collega :) cordiali saluti!
La cosa migliore, come hanno proposto i colleghi è spiegare al suo osteopata cosa è successo e lui, se competente, saprà benissimo come rimediare, altrimenti le consiglio di consultare un altro collega :) cordiali saluti!
Salve, mi rattrista leggere della sua brutta esperienza. La condizione d'ansia che l'accompagna giornalmente crea delle tensioni muscolari e uno stato di vigile attenzione a tutte le problematiche che la circondano e rendono tali un peso maggiore al suo stato.
In prima seduta Osteopatica, il terapeuta deve assolutamente spiegare tutto il futuro trattamento che verrà fatto al paziente, così da poterlo tranquillizzare ed eventualmente cercare di non effettuare tutto int prima seduta ma almeno prendere fiducia con il paziente, cosa che purtroppo è venuta a mancare nel suo caso.
La problematica che sussiste da 2 settimane che racconta, è molto strana e mi fa pensare ad un suo stato emotivo alterato che è stato causato dal collega, il mio consiglio è di cambiare terapeuta e di spiegare bene il suo precedente trattamento, sono sicura che risolverà al più presto! Sperando di esserle stata di aiuto, le auguro una buona giornata. Cordiali Saluti, Jessica Marcelli.
In prima seduta Osteopatica, il terapeuta deve assolutamente spiegare tutto il futuro trattamento che verrà fatto al paziente, così da poterlo tranquillizzare ed eventualmente cercare di non effettuare tutto int prima seduta ma almeno prendere fiducia con il paziente, cosa che purtroppo è venuta a mancare nel suo caso.
La problematica che sussiste da 2 settimane che racconta, è molto strana e mi fa pensare ad un suo stato emotivo alterato che è stato causato dal collega, il mio consiglio è di cambiare terapeuta e di spiegare bene il suo precedente trattamento, sono sicura che risolverà al più presto! Sperando di esserle stata di aiuto, le auguro una buona giornata. Cordiali Saluti, Jessica Marcelli.
Buongiorno, mi aggiungo ai consigli dei miei colleghi esortandola a contattare l'osteopata che l'ha trattata per spiegargli la sua situazione e per avere risposte
Buongiorno,
L'unica cosa che le posso consigliare è di rivolgersi all'osteopata che l'ha trattata che le saprà fornire la giusta spiegazione.
cordiali saluti
L'unica cosa che le posso consigliare è di rivolgersi all'osteopata che l'ha trattata che le saprà fornire la giusta spiegazione.
cordiali saluti
Buongiorno, mi dispiace per l'esperienza spiacevole.
La prima cosa che dovrebbe fare è chiamare il suo Osteopata e metterlo al corrente di quello che le sta succedendo.
L'ansia purtroppo è una condizione che generare spesso tensioni muscolari e uno stato di vigilanza continua sia nel quotidiano sia durante il trattamento. Lo specialista dovrebbe tenerne conto in maniera tale da evitare effetti e influenze negative durante e post-trattamento come nel suo caso. Le consiglio caldamente di non aspettare ulteriormente e rivolgersi al collega o ad un altro specialista.
Per dubbi o domani rimango a disposizione.
Saluti
Dott.ssa Almachiara Vitiello
La prima cosa che dovrebbe fare è chiamare il suo Osteopata e metterlo al corrente di quello che le sta succedendo.
L'ansia purtroppo è una condizione che generare spesso tensioni muscolari e uno stato di vigilanza continua sia nel quotidiano sia durante il trattamento. Lo specialista dovrebbe tenerne conto in maniera tale da evitare effetti e influenze negative durante e post-trattamento come nel suo caso. Le consiglio caldamente di non aspettare ulteriormente e rivolgersi al collega o ad un altro specialista.
Per dubbi o domani rimango a disposizione.
Saluti
Dott.ssa Almachiara Vitiello
Salve,
siamo certi fosse un osteopata? A distanza di due settimane dal trattamento i sintomi, anche con una seduta solamente, dovrebbero restare o normali o migliorare un pochino ma una situazione così importante mi pare eccessiva. Parlarne con l'osteopata? Sinceramente non saprei.
Cordiali saluti
siamo certi fosse un osteopata? A distanza di due settimane dal trattamento i sintomi, anche con una seduta solamente, dovrebbero restare o normali o migliorare un pochino ma una situazione così importante mi pare eccessiva. Parlarne con l'osteopata? Sinceramente non saprei.
Cordiali saluti
Buongiorno, le consiglio come i miei colleghi di parlarne con l’osteopata che l’ha trattata, in modo tale che sappia la reazione che ha avuto al trattamento e sappia adattarlo per una prossima volta. Dott. Lorenzo Orsolini
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