Salve, mia madre avendo problemi alle anche e fiato corto .. Che tipo di esercizio fisico può fare?

Buongiorno purtroppo non da informazioni tali a mio avviso per poter consigliare nulla in questo caso. Problemi alle anche per obesità? Sovrappeso? Fiato corto dovuto a cosa? Le cause e concause possono essere diverse e così come si prescrive una dieta personalizzata, anche l'esercizio fisico deve essere adeguato al paziente.

Salve, concordo con la collega. Bisognerebbe avere informazioni più dettagliate riguardo la persona, come per esempio l'età, quali sono le cause del problema alle anche o del fiato corto. Solo in questo modo ci si può orientare per capire l' attività fisica da eseguire in concomitanza a condizioni fisiologiche, fisiopatologiche o patologie specifiche. Sono a sua disposizione per qualsiasi altra informazione.
Saluti, Dott.ssa Attanasio Teresa.

Buongiorno, concordo con quanto detto precedentemente dai miei colleghi, si necessità di più informazioni per avere un quadro clinico completo, e di conseguenza stabilire il tipo di attività fisica migliore.
Saluti

Prima di tutto io proverei a sentire il parere del medico di famiglia e poi quello di un ortopedico o medico sportivo, per indirizzare la signora verso le attività più adatte in base alle sue condizioni di salute. Dopodiché un bravo istruttore sarà sicuramente in grado di individuare gli esercizi migliori per lei. Buona serata.

Buongiorno, consiglio visita per valutazione accurata.
Passare precedentemente dal medico di famiglia e/o dallo specialista cardiologo/medicina dello sport sarebbe ottimale.
Cordialità

Sfortunatamente fornisce informazioni non adeguate per poterle dare informazioni più specifiche.
Deve rivolgersi a laureato in scienze motorie e/o fisioterapista se ha già un referto della diagnosi medica specialistica in merito alle limitazioni fisiche descritte. Nel caso non abbia tale valutazioni specialistiche allora dovrebbe recarsi prima dal suo medico curante che saprà orientarla negli approfondimenti specialistici (cardiologo, fisiatra, ortopedico) prima di potersi rivolgere ad un laureato in scienze motorie e/o fisioterapista.

buongiorno, sicuramente bisogna capire innanzitutto a cosa sono dovuti questi sintomi. pertanto sarebbe necessario prima contattare un medico di medicina generale e poi procedere di conseguenza.

Salve,
Dipende dal quadro clinico.
A disposizione
Dott Stefano Carrara
Biologo nutrizionista e massaggi per il benessere
Cavenago di brianza e Rho

Buonasera
purtroppo le notizie su sua madre sono scarse, riferisce solo problema alle anche e non se ci sono altre patologie che potrebbero spiegare anche il fiato corto nè la sua età
a sua disposizione dott.ssa Filomena Acanfora

Buongiorno, purtroppo non è possibile fare diagnosi a distanza. Le problematiche possono essere molteplici ed essere influenzate da diversi fattori. Le consiglio di rivolgersi al suo medico curante. Buona giornata!

Gentilissima paziente,
Concordo con quanto detto dai miei colleghi ma aggiungo anche che secondo me potrebbe provare una pedaliera per mani e piedi, è una struttura regolabile in altezza da seduti.
In questo modo potrebbe praticare esercizio fisico aerobico senza gravare sulle anche.
Cordialmente
Dott.ssa Fabiana Avallone

Buonasera, sono necessarie maggiori informazioni. Le consiglio di parlare con il medico di sua madre o un fisioterapista per ottenere consigli adeguati alla sua condizione e un programma di esercizi adeguato. Un saluto.
Dott.ssa Ilaria Miscali

Per sua madre, con problemi alle anche e fiato corto, l’esercizio fisico dovrebbe essere leggero e a basso impatto, evitando movimenti che possono sovraccaricare le articolazioni. Ecco alcuni suggerimenti: - Camminata leggera su superfici piane e sicure. Anche brevi passeggiate possono aiutare a migliorare la resistenza senza eccessivo stress alle anche. - Nuoto o acquagym: l’acqua riduce il peso sulle articolazioni, consentendo un allenamento efficace ma delicato. - Cicloergometro o bicicletta statica: pedalare con resistenza minima può migliorare la circolazione e aiutare il fiato corto, senza sforzare le anche. - Esercizi di respirazione e stretching: ottimi per migliorare la capacità respiratoria e mantenere flessibilità e mobilità. Consiglio sempre di confrontarsi con un fisioterapista o un medico per valutare un programma personalizzato in base alle specifiche condizioni di sua madre.
Distinti saluti
Dr Luca Agostini

Buongiorno, è in sovrappeso? che alimentazione segue? mi faccia sapere. grazie, cordiali saluti Dott. Rosario Cuscona

Salve, oltre a questi, bisognerebbe valutare molti più parametri per creare un preciso allenamento personalizzato.
Cordialmente

Ciao! Comprendo la tua preoccupazione per tua madre. È importante che qualsiasi attività fisica venga intrapresa con cautela, tenendo conto dei suoi problemi alle anche e del fiato corto. Prima di iniziare qualsiasi programma di esercizi, è fondamentale che tua madre consulti il suo medico curante o un fisioterapista. Loro potranno valutare la sua condizione specifica e fornire indicazioni personalizzate e sicure.
Tuttavia, posso darti alcune idee generali di esercizi a basso impatto che spesso vengono raccomandati in situazioni simili:
Esercizi a Basso Impatto per le Anche:
L'obiettivo è mantenere la mobilità e la forza muscolare intorno alle anche senza stressare eccessivamente le articolazioni.
* Camminata leggera: Brevi passeggiate su superfici piane possono aiutare a mantenere la mobilità e migliorare la circolazione senza sovraccaricare le anche. Iniziate con pochi minuti e aumentate gradualmente la durata in base alla sua tolleranza.
* Esercizi in acqua (idrokinesiterapia): L'acqua offre un ambiente a basso impatto che supporta il peso corporeo, facilitando il movimento e riducendo lo stress sulle articolazioni. Esercizi come camminare in acqua, sollevare le gambe e fare circonduzioni delle anche possono essere molto benefici.
* Ciclismo leggero (cyclette): La cyclette permette di muovere le gambe in modo fluido e controllato, con un basso impatto sulle anche. Assicuratevi che la sella sia regolata correttamente per evitare sforzi eccessivi.
* Esercizi di mobilizzazione delle anche a terra:
* Rotazioni delle anche: Sdraiata sulla schiena, piegare le ginocchia e appoggiare i piedi a terra. Lasciare cadere delicatamente le ginocchia unite da un lato e poi dall'altro, mantenendo le spalle a contatto con il pavimento.
* Scivolamento del tallone: Sdraiata sulla schiena, far scivolare un tallone lungo il letto, piegando la gamba, e poi riportarlo alla posizione iniziale. Ripetere con l'altra gamba.
* Sollevamento della gamba laterale: Sdraiata su un fianco, sollevare lentamente la gamba superiore mantenendola dritta, senza ruotare il bacino. Abbassare lentamente. Ripetere sull'altro lato.
* Stretching delicato: Allungamenti lenti e controllati dei muscoli intorno alle anche (flessori, estensori, abduttori e adduttori) possono aiutare a migliorare la flessibilità. Mantenere ogni allungamento per circa 20-30 secondi, senza sentire dolore.
Esercizi per il Fiato Corto (con cautela):
È cruciale monitorare attentamente il respiro durante l'attività fisica. Se il fiato corto peggiora, l'esercizio deve essere interrotto immediatamente.
* Esercizi di respirazione:
* Respirazione diaframmatica: Seduta o sdraiata, mettere una mano sul petto e l'altra sulla pancia. Inspirare lentamente dal naso, sentendo la pancia gonfiarsi (la mano sulla pancia si alza più di quella sul petto). Espirare lentamente dalla bocca con le labbra leggermente socchiuse.
* Respirazione a labbra socchiuse: Inspirare normalmente dal naso ed espirare lentamente dalla bocca come se si stesse soffiando su una candela. Questo aiuta a rallentare l'espirazione e a liberare più aria dai polmoni.
* Camminata lenta e graduale: Come accennato, iniziare con brevi passeggiate può anche aiutare a migliorare la capacità cardiovascolare nel tempo, ma è fondamentale procedere con molta gradualità e fermarsi se si avverte affanno.
* Attività sedentarie con coinvolgimento degli arti superiori: Esercizi leggeri con le braccia da seduti, come alzare e abbassare le braccia o fare piccole circonduzioni, possono aiutare a mantenere la mobilità senza affaticare troppo il sistema respiratorio.
* Yoga o Tai Chi (modificati): Alcune posizioni e movimenti lenti e controllati di queste discipline possono migliorare la flessibilità, l'equilibrio e la consapevolezza del respiro. È importante trovare un istruttore esperto che possa adattare gli esercizi alle esigenze di tua madre.
Consigli Importanti:
* Iniziare lentamente: Qualsiasi nuovo esercizio deve essere introdotto gradualmente, aumentando l'intensità e la durata nel tempo in base alla tolleranza di tua madre.
* Ascoltare il corpo: È fondamentale che tua madre impari a riconoscere i segnali del suo corpo e si fermi immediatamente se avverte dolore, affanno eccessivo, vertigini o altri sintomi anomali.
* Riscaldamento e defaticamento: Prima di ogni sessione di esercizi, è importante fare un breve riscaldamento (ad esempio, movimenti lenti e leggeri). Al termine, dedicare qualche minuto al defaticamento con stretching leggero.
* Idratazione: Assicurarsi che tua madre beva a sufficienza prima, durante e dopo l'attività fisica.
* Ambiente confortevole: Scegliere un ambiente tranquillo e ben ventilato per l'esercizio.
* Supporto: Offrire il tuo supporto e la tua compagnia può rendere l'esercizio più piacevole e motivante per tua madre.
Ricorda, la priorità è la sicurezza e il benessere di tua madre. La consulenza medica è indispensabile per creare un programma di esercizi sicuro ed efficace per le sue specifiche condizioni. Spero che queste informazioni ti siano utili! A presto!