Salve mi chiamo Morena ho 29 anni e ho scoperto da pochi mesi di avere il diabete di tipo 1. Non so

7 risposte
Salve mi chiamo Morena ho 29 anni e ho scoperto da pochi mesi di avere il diabete di tipo 1. Non so se può essere collegato ma da un po' di tempo (direi un mese circa) soffro di tachicardia soprattutto se sto sotto sforzo ma mi succede anche se sto rilassata. Potreste indirizzarmi su quali esami effettuare? Vorrei risolvere il problema quanto prima perché è molto fastidioso. Grazie
Il rapporto tra il suo diabete di tipo 1 e gli episodi di tachicardia non è diretto, a meno che le crisi tachicardiche non si verifichino in concomitanza con squilibri della glicemia. Per darle un giudizio dovrei conoscere meglio l'entità del suo diabete e la natura della tachicardia. Comunque la tachicardia può essere dovuta, oltre che a squilibri del metabolismo, anche a squilibri della tiroide, e a tanti altri fattori inclusi quelli nervosi. Sarebbe bene fare una serie di esami per avere un punto della situazione.

Risolvi i tuoi dubbi grazie alla consulenza online

Se hai bisogno del consiglio di uno specialista, prenota una consulenza online. Otterrai risposte senza muoverti da casa.

Mostra risultati Come funziona?
Non c'è alcun rapporto diretto tra diabete e tachicardia. Faccia un inquadramento cardiologico e aritmologico.
Direi holter se il disturbo è quotidiano... Però con il diabete non vi è un rapporto diretto con la tschicardia
Cosa intende per tachicardia...? Deve fare una visita cardiologica che potrà controllare una volta all’anno nel contesto di un check-up cardiologico periodico. Stia tranquilla
Non vi è correlazione diretta, ma piuttosto sarebbe utile sapere il peso e la attitudine a svolgere esercizio fisico, visto che queste due variabili incidono pesantemente sulla frequenza cardiaca............
In assenza di crisi ipoglicemica non vi è rapporto diretto. Faccia un elettrocardiogramma. Inoltre spesso la tachicardia descritta è solo sensazione serale del proprio battito (cardiopalmo) e non una vera tachicardia )che presuppone frequenza cardiaca > 100bpm). In tal caso anche dei prodotti naturali per tranquillizzare possone esser sufficienti
Buonasera,
Tachicardia e Diabete possono essere collegati solo in caso di severa ipoglicemia (per esempio dopo aver fatto troppa insulina) e solitamente si accompagna anche a tremore e sudorazione. Negli altri casi bisognerebbe indagare meglio il tipo di sintomatologia ed eventualmente effettuare un holter ECG delle 24 ore oppure un monitoraggio con event recorder (registrazione a richiesta che coprire anche più giorni). Se i disturbi persistono si rivolga ad un cardiologo.

Esperti

Francesco Lo Bianco

Francesco Lo Bianco

Cardiologo

Roma

Deodata Montrone

Deodata Montrone

Cardiologo

Andria

Rita Pesce

Rita Pesce

Cardiochirurgo

Santa Maria a Vico

Paolo Sparano

Paolo Sparano

Cardiologo, Medico di medicina generale

Roma

Pasquale Sgambati

Pasquale Sgambati

Chirurgo generale, Medico di medicina generale

Roma

Marco Pasquino

Marco Pasquino

Cardiologo, Medico di medicina generale

Milano

Domande correlate

Vuoi inviare una domanda?

I nostri esperti hanno risposto a 43 domande su Tachicardia
  • La tua domanda sarà pubblicata in modo anonimo.
  • Poni una domanda chiara, di argomento sanitario e sii conciso/a.
  • La domanda sarà rivolta a tutti gli specialisti presenti su questo sito, non a un dottore in particolare.
  • Questo servizio non sostituisce le cure mediche professionali fornite durante una visita specialistica. Se hai un problema o un'urgenza, recati dal tuo medico curante o in un Pronto Soccorso.
  • Non sono ammesse domande relative a casi dettagliati o richieste di una seconda opinione.
  • Per ragioni mediche, non verranno pubblicate informazioni su quantità o dosi consigliate di medicinali.

Il testo è troppo corto. Deve contenere almeno __LIMIT__ caratteri.


Scegli il tipo di specialista a cui rivolgerti
Lo utilizzeremo per avvertirti della risposta. Non sarà pubblicato online.
Tutti i contenuti pubblicati su MioDottore.it, specialmente domande e risposte, sono di carattere informativo e in nessun caso devono essere considerati un sostituto di una visita specialistica.