Salve Il massaggio linfodrenate e’ meglio eseguirlo prima o dopo la carbossi terapia grazie

Salve
Avrei necessità di avere maggiori informazioni. Mi invii il suo numero di telefono su questo sito.
Senza impegno economico
Grazie

Salve. Dopo la carbossiterapia bisognerebbe evitare di toccare e/o massaggiare l'area trattata.
Cordialità.
Alessia C

Buongiorno, dopo è meglio di no.
Cordiali saluti

Salve! In genere, il massaggio linfodrenante può essere effettuato sia prima che dopo la carbossiterapia, ma l’ordine può variare in base agli obiettivi specifici del trattamento e alle indicazioni del professionista. Ecco alcune considerazioni: prima della carbossiterapia (fare un linfodrenaggio prima può aiutare a preparare i tessuti, migliorando il drenaggio dei liquidi e facilitando l’azione della carbossiterapia); dopo la carbossiterapia (fare il linfodrenaggio dopo può aiutare a eliminare eventuali scorie o liquidi mobilitati dalla carbossiterapia, ottimizzando i risultati e riducendo eventuali gonfiori).
A ogni modo, per un piano personalizzato, è sempre meglio seguire le indicazioni del professionista che gestisce il trattamento.

Buongiorno le consiglio di effetturare prima il trattamento di carbossiterapia, in seguito si rivolga ad una collega specializzata in linfodrenaggio, possibilmente una fisioterapista non una estetista. Resto a disposizione.

salve, il linfodrenaggio è un trattamento sempre valido a prescindere dalle altre terapie di supporto, quando eseguito a fini estetici è rigoroso seguire una dieta ed esercizio fisico. ottimo inoltre nei casi di linfedemi dopo interventi chiurgici. cordiali saluti.

Buongiorno subito dopo la carbossiterapia i protocolli sconsigliano di effettuare alcun tipo di massaggio ed esercizio fisico ad alta intensità. L'edema che insorge post trattamento dura per circa 24 ore. In seguito previa valutazione con il medico che ha effettuato il trattamento si può eseguire il linfodrenaggio abbinato ad un eventuale bendaggio con fasce a corta elasticità ed esercizi mirati per eliminare tossine e liquidi in eccesso intrappolati nell'interstizio. Prima della carbossiterapia fare un linfodrenaggio prima può essere di supporto a preparare i tessuti, migliorando il drenaggio dei liquidi e facilitando l’azione della carbossiterapia.
Cordialità
Dott.ssa Lanfranco Stefania specializzata in linfologia

Salve secondo la mia esperienza va fatto in giorni diversi, no nella stessa seduta.

Buongiorno, la carbossiterapia consiste nell’introduzione intradermica o sottocutanea di anidride carbonica medicale. L’anidride carbonica viene poi espulsa dall’organismo mediante i meccanismi endogeni di eliminazione. Tuttavia è fortemente consigliato associare nei giorni successivi massaggi linfodrenanti possibilmente con creme antiedemigene e vasoprotettrici. Io nel mio studio utilizzo, in questi casi, bendaggi all’arnica, coadiuvante nel trattamento drenante e antinfiammatorio, e creme all’escina liposomiale, ideale in caso di edema e ritenzione idrica.

Ciao! :)
Il massaggio linfodrenante viene solitamente consigliato dopo la carbossiterapia.
Perchè la carbossiterapia stimola la microcircolazione e ossigena i tessuti, facilitando il drenaggio naturale dei liquidi. Eseguire il linfodrenaggio successivamente permette di eliminare più efficacemente tossine e ristagni, amplificando i benefici del trattamento.

Tuttavia, è sempre opportuno attenersi alle indicazioni del medico o del professionista, poiché la sequenza può variare in base alle specifiche esigenze del paziente.

Il massaggio linfodrenante può essere un ottimo supporto alla carbossiterapia, sia prima che dopo il trattamento, ma con effetti leggermente diversi.
Farlo dopo può essere particolarmente utile perché aiuta a favorire il drenaggio dei liquidi e a potenziare l’effetto della carbossiterapia, migliorando l’eliminazione delle tossine e la circolazione linfatica, soprattutto nelle zone più soggette a ritenzione o gonfiore.
In alcuni casi, però, può essere indicato anche prima del trattamento, soprattutto se c'è una forte congestione linfatica: questo aiuta a preparare i tessuti, rendendoli più reattivi alla seduta e migliorando la risposta complessiva.
La scelta migliore dipende molto dalle condizioni individuali e dagli obiettivi.