Salve ho 61 mi è stato diagnosticato un lieve prolasso alla valvola mitralica, e detto di prender an

2 risposte
Salve ho 61 mi è stato diagnosticato un lieve prolasso alla valvola mitralica, e detto di prender antibiotico quando mi sottopongo a cure dentistiche, ma al momento non mi è stata prescritta altra terapia. Mi è venuto un mega raffreddore che dopo 5 gg non è ancora passato, senza febbre, ma con inizio di tracheite , secondo voi quando ho questi episodi devo prender antibiotico, oppure continuare con paracetamolo e antinfiammatori? Grazie
Gentile Utente,
La profilassi antibatterica durante le manovre odontoiatriche serve a prevenire dei danni valvolari dovuti all’ingresso di batteri in circolo dal cavo orale. Questi, in caso di valvola con difetti anatomici (quali ad esempio un prolasso o una degenerazione), possono più facilmente aderire alla superficie della valvola (cosiddetto endocardio) e provocare una grave infezione nota come endocardite.
È questa la ragione della profilassi antibiotica.
Nel caso di affezioni delle vie aeree come il raffreddore comune, che è peraltro una malattia virale, gli antibiotici non sono indicati in alcun soggetto, sia che abbia sia che non abbia difetti valvolari.
Diverso è il caso di affezioni di origine batterica, dove l’antibiotico è spesso una terapia necessaria, a giudizio del clinico. Pertanto, in caso di sintomi simil-influenzali, si affidi al suo clinico di fiducia, che dopo una corretta valutazione comprensiva di ispezione del cavo orale, potrà prescrivergli la terapia più idonea.

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Le Linee-Guida più recenti hanno escluso, in realtà da tempo, il prolasso valvolare semplice dalle indicazioni alla profilassi dell'endocardite, ferma restando la sua indicazione nelle forme in cui di fatto si è in presenza di una vera insufficienza valvolare con ampio movimento dei lembi.
In ogni caso si parla di profilassi in vista di "manovre a rischio", che nulla ha a che vedere con la terapia antibiotica che si attua in occasione di infezioni batteriche. Un conto è profilassi, un conto è terapia.
Le forme virali, come sappiamo bene ormai tutti, purtroppo, non hanno terapia.

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