Salve , ho 38 anni ed ho effettuato un intervento di discectomia di ernia cervicale C5-C6 4 anni fa,
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Salve , ho 38 anni ed ho effettuato un intervento di discectomia di ernia cervicale C5-C6 4 anni fa, circa un mese fa ho avuto un altro problema simile e dagli esami è risultato un altra ernia espulsa che comprimeva troppo e dopo visita di controllo è stato deciso di rimuovere anche quella, stavolta in C4-C5.
Mi chiedo a 38 anni due ernie già operate e con un attività di barista, secondo voi possono esserci possibili aggravamenti in futuro? Cioè possono verificarsi altri casi sui quali intervenire?
Sono un po' preoccupato non vorrei che questi impianti che ormai ho nel rachide cervicale mi compromettano l'attività lavorativa e di vita.
Considerando poi che dall'.ultima risonanza è risultata una disidratazione a tutti i livelli cervicali dei dischi e una perdita totale.della "curvatura" della zona.
Mi chiedo a 38 anni due ernie già operate e con un attività di barista, secondo voi possono esserci possibili aggravamenti in futuro? Cioè possono verificarsi altri casi sui quali intervenire?
Sono un po' preoccupato non vorrei che questi impianti che ormai ho nel rachide cervicale mi compromettano l'attività lavorativa e di vita.
Considerando poi che dall'.ultima risonanza è risultata una disidratazione a tutti i livelli cervicali dei dischi e una perdita totale.della "curvatura" della zona.
Buongiorno Salvatore.
La discectomia cervicale per via anteriore è un intervento con un'ottimo outcome. Il paziente non si accorge neanche di avere un disco "bloccato" dopo l'intervento.
Il problema e che i dischi rimanenti subiscono uno stress maggiore per sopperire a questa piccola limitazione di movimento. Fortunatamente questo problema è superabile, in un solo modo: rinforzare i muscoli cervicali. Il modo migliore è la ginnastica posturale cervicale.
Le consiglio di consultare un fisioterapista, ovviamente dopo il benestare del chirurgo che l'ha operata.
Saluti, AV.
La discectomia cervicale per via anteriore è un intervento con un'ottimo outcome. Il paziente non si accorge neanche di avere un disco "bloccato" dopo l'intervento.
Il problema e che i dischi rimanenti subiscono uno stress maggiore per sopperire a questa piccola limitazione di movimento. Fortunatamente questo problema è superabile, in un solo modo: rinforzare i muscoli cervicali. Il modo migliore è la ginnastica posturale cervicale.
Le consiglio di consultare un fisioterapista, ovviamente dopo il benestare del chirurgo che l'ha operata.
Saluti, AV.
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