Salve, ho 26 anni e ho il pene di 12/13 cm eretto piccolo rispetto alla media... ultimamente mi sent

5 risposte
Salve, ho 26 anni e ho il pene di 12/13 cm eretto piccolo rispetto alla media... ultimamente mi sento molto male per questo ho paura di non essere accettato anche perché mi è già successo...
Oltre a questo da un po' di anno ogni volta che vengo mi inizia a bruciare e una voglia di urinare...
Buonasera e grazie per questa condivisione così intima.
Capisco bene il disagio e la preoccupazione che sta vivendo, e il fatto che ne parli è già un passo importante.

Riguardo alla sensazione di insicurezza sul proprio corpo e sul piacere sessuale, è normale sentirsi vulnerabili quando si hanno esperienze negative o paure di non essere accettati. La sessualità non dipende solo dall’aspetto fisico, ma anche da intimità, comunicazione e fiducia reciproca. Lavorare sulla sicurezza in se stessi e sul rapporto con il proprio corpo può aiutare molto a sentirsi più sereni nelle relazioni.

Per quanto riguarda la sensazione di bruciore e l’urgenza di urinare dopo l’eiaculazione, questo può avere diverse cause, tra cui infiammazioni o irritazioni. Sarebbe importante parlarne con un medico urologo per fare accertamenti e chiarire la situazione: spesso bastano esami semplici per individuare la causa e trovare un trattamento adeguato. Rimango a disposizione, un saluto!

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Dott.ssa Silvia Bertolotti
Psicologo, Sessuologo, Psicoterapeuta
Milano
Buonasera, quello che condivide riguarda due aspetti molto delicati: da una parte la percezione del proprio corpo e la paura di non essere accettato, dall’altra un sintomo fisico che merita attenzione. È comprensibile sentirsi in difficoltà quando si pensa di non rientrare in certi “standard”, ma è importante ricordare che la variabilità anatomica è ampia e che la soddisfazione nelle relazioni non dipende solo da una misura. Spesso il peso che diamo a questi confronti nasce da pressioni sociali più che da reali limiti.
Per quanto riguarda il bruciore e la sensazione di urinare dopo l’eiaculazione, non è qualcosa da trascurare: può essere legato a irritazioni, infezioni delle vie urinarie o della prostata, o altre condizioni che richiedono una valutazione medica. Non è possibile stabilire la causa senza una visita, quindi il passo più sicuro è rivolgersi a un urologo o al medico di base per esami specifici.
Dott.ssa Silvia Parisi
Psicoterapeuta, Psicologo, Sessuologo
Torino
Salve, capisco che la situazione la faccia stare molto male: i sentimenti di inadeguatezza dopo esperienze di rifiuto sono normali ma dolorosi. Prima di tutto va detto che 12–13 cm in erezione rientrano nella variazione di normalità: la misura da sola non determina il valore di una persona né la capacità di piacere o di avere rapporti soddisfacenti. Spesso la percezione di “essere piccolo” è amplificata dall’ansia, dai confronti sociali e dagli stereotipi sessuali.

Per quanto riguarda il bruciore e la sensazione di bisogno di urinare comparsi dopo l’eiaculazione, questi sintomi possono dipendere da diverse cause (infezioni uretrali o delle vie urinarie, prostatite, reazioni irritative o altro). È importante non trascurarli: l’unico modo per capirne la causa è una valutazione medica (esame urine, eventuale tampone/ricerca di infezioni sessualmente trasmissibili, visita urologica).

Nel frattempo, alcuni suggerimenti pratici:

Eviti l’autodiagnosi e i trattamenti “fai da te”; non usare prodotti non prescritti che possono peggiorare l’irritazione.

Se ha rapporti recenti non protetti, valuti di fare uno screening per le IST.

Parli con il partner dei suoi timori: la comunicazione spesso riduce ansia e prestazioni.

Per la parte emotiva e relazionale può essere molto utile un lavoro psicoterapeutico (riattribuire il valore a sé, lavoro sull’autostima, tecniche di gestione dell’ansia e della performance sessuale, esercizi di coppia/sensate focus).

Consiglio di approfondire con uno specialista: un urologo per i sintomi fisici e, per gli aspetti emotivi/relazionali legati all’ansia sul corpo e alla paura del rifiuto, uno psicologo/psicoterapeuta sessuologo.

Dottoressa Silvia Parisi
Psicologa Psicoterapeuta Sessuologa
Dr. Jonathan Santi Pace La Pegna
Psicoterapeuta, Psicologo, Sessuologo
Palermo
Gentile Utente, rispetto alla dimensione del pene, quello che descrive rientra nella norma anatomica. Moltissimi uomini con misure analoghe vivono una vita sessuale del tutto soddisfacente; il disagio percepito in questi casi deriva quasi sempre da confronti, concezioni distorte o da esperienze che hanno potuto intaccare la propria autostima, più che da un reale problema fisico. Nelle relazioni intime ciò che conta di più è la sintonia emotiva, la compatibilità caratteriale e la capacità di ascolto reciproco, raramente i centimetri.
Per quanto riguarda il bruciore e la sensazione di urinare dopo l’eiaculazione, questo è un fenomeno che potrebbe richiedere un approfondimento medico. Non significa necessariamente qualcosa di grave, ma può essere correlato a irritazioni delle vie urinarie, prostatiti, infezioni lievi dell’uretra o a un’infiammazione passeggera. Consulti il suo medico di fiducia per gli approfondimenti del caso.
Un cordiale saluto.
Dott.ssa Adriana Gaspari
Psicologo clinico, Sessuologo
Chieti
Gentilissimo la voglio rassicurare dicendo che spesso , facendo delle misurazioni da soli , ci si sbagli di grosso. La invito caldamente a fare una visita urologica/andrologica ,sia per il disturbo infiammatorio e sia per la valutazione "oggettiva", in centimetri, del suo pene. Spesso la valutazione che la persona fa, non corrisponde alla valutazione che un medico specialista sa fare.
Ed ancora le dico con fermezza, che le misure nella sessualita' non sono determinanti , cioe' che e' importante, e' la persona , il suo modo di essere, i suoi valori ed il suo comportamento rispettoso verso se stesso e verso il partner.
Se volesse approfondire aspetti della sua sessualita' , sarei lieta di seguirla in un percorso di consulenza.
Resto a disposizione e la saluto cordialmente
Dott.ssa Adriana Gaspari

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