Salve, ho 23 anni da un paio di anni ho costantemente una sensazione di vertigine, come se non fossi

6 risposte
Salve, ho 23 anni da un paio di anni ho costantemente una sensazione di vertigine, come se non fossi stabile. Ho fatto una serie di esami otorino, neurologo, rmn encefalo tutti negativi. A questo punto è stata considerata la possibilità che queste vertigini siano psicosomatiche e quindi ho iniziato a prendere da circa un mese 10 gocce di daparox(peso 45kg).Le vertigini sono diminuite ma non passate . A questo punto volevo sapere se le vertigini fossero causate solamente da ansia in un mese mi sarebbero dovute passare del tutto o ci vuole più tempo?
Il Daparox può impiegare anche dalle sei alle otto settimane per manifestare in maniera completa la sua attività positiva.
Pertanto penso che lei possa attendere ancora un po' prima di valutare con il suo curante eventuali aumenti di posologia,o comunque modifiche della terapia.

Risolvi i tuoi dubbi grazie alla consulenza online

Se hai bisogno del consiglio di uno specialista, prenota una consulenza online. Otterrai risposte senza muoverti da casa.

Mostra risultati Come funziona?
Escluso il fattore neurorganico resta da esplorare la funzionalità dell'orecchio medio e delle vertebre cervicali. A questo punto prendere in considerazione un approccio approfondito con uno psicoterapeuta e attendere che il Daparox entri in gioco positivamente.
Buongiorno
Se ha già escluso la causa organica delle vertigini come le è stato indicato è ipotizzabile una somatizzazione e le vertigini sono spesso una possibile espressione di tale quadro clinico. L approccio farmacologico con il daparox è corretto ma va proseguito per almeno sei mesi. Trattandosi di un disturbo d ansia sarebbe opportuno anche affiancare al farmaco un percorso psicologico molto utile per individuare e rielaborare eventuali situazioni conflittuali.
Buongiorno, oltre ad attendere l'attività piena del daparox (4-8 settimane) , valuterei l'inizio di un percorso psicoterapeuticobasato sulla regolazione affettiva e quindi sulla lettura delle emozioni, la decifrazione di queste e l'impegbno metacognitivo da attuare. Un approccio da affiancare potrebbe essere, per es., la mindfulness. Saluti.
Buongiorno è probabile che il dosaggio sia basso o che non sia la terapia più giusta. Per meglio valutare il caso dovrei visitarla o comunque dovrebbe farsi rivedere dallo specialista,

Cordiali saluti
Nella letteratura scientifica è presente qualche studio sull'efficacia del training autogeno nelle vertigini a base psicosomatica. Dopo che ha escluso possibili origini organiche valuti anche questa possibilità.

Stai ancora cercando una risposta? Poni un'altra domanda

  • La tua domanda sarà pubblicata in modo anonimo.
  • Poni una domanda chiara, di argomento sanitario e sii conciso/a.
  • La domanda sarà rivolta a tutti gli specialisti presenti su questo sito, non a un dottore in particolare.
  • Questo servizio non sostituisce le cure mediche professionali fornite durante una visita specialistica. Se hai un problema o un'urgenza, recati dal tuo medico curante o in un Pronto Soccorso.
  • Non sono ammesse domande relative a casi dettagliati o richieste di una seconda opinione.
  • Per ragioni mediche, non verranno pubblicate informazioni su quantità o dosi consigliate di medicinali.

Il testo è troppo corto. Deve contenere almeno __LIMIT__ caratteri.


Scegli il tipo di specialista a cui rivolgerti
Lo utilizzeremo per avvertirti della risposta. Non sarà pubblicato online.
Tutti i contenuti pubblicati su MioDottore.it, specialmente domande e risposte, sono di carattere informativo e in nessun caso devono essere considerati un sostituto di una visita specialistica.