Salve, esattamente due mesi fa ho iniziato una dieta dimagrante. Sono un ragazzo di 20 anni, alto 1

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Salve, esattamente due mesi fa ho iniziato una dieta dimagrante.
Sono un ragazzo di 20 anni, alto 1,71 m.
Due mesi fa pesavo 82/83 kg, ora peso 74.8 kg, dunque ho perso circa 8 kg in due mesi.
Li ho persi con una velocità abbastanza costante, quindi posso dire di aver perso 4 kg al mese.
La dieta è di 1600/1800 kcal giornaliere e io non faccio alcuno sport.
Sono visibilmente dimagrito e ho perso molta pancia, tanto che sono passato dalla 50 alla 48 di pantaloni e ho iniziato a rimettermi alcuni dei vecchi vestiti che avevo quando 1,5 / 2 anni fa pesavo circa 69 kg.
La dieta mi è stata data dal medico di famiglia ma è una dieta generica, non fatta su misura come quella prescritta da un dietologo.
Da una settimana o poco più la perdita di peso si è fermata, ma di solito, che io sappia, questo accade dopo sei mesi circa.
Mi chiedo allora se non abbia perso peso troppo in fretta e se mi sia provato di massa muscolare invece che di massa grassa.
La dieta è una mediterranea molto equilibrata, con verdura a volontà e poco olio e ho mangiato carne (soprattutto mazo) praticamente sei giorni a settimana, quindi le proteine non mi sono mancate.
Inoltre la perdita di pancia mi suggerisce, forse ingenuamente, che abbia effettivamente perso adipe e non massa muscolare.
Mi piacerebbe, se possibile, avere dei chiarimenti.
Ringrazio molto per la disponibilità.

Cordiali saluti!
Salve,
La quantità di peso perso in due mesi, considerato i dati da lei forniti, credo rientri in un range abbastanza accettabile ed auspicabile. Le fasi di arresto a volte sono fisiologiche e necessarie in un percorso dietoterapico ed hanno la finalità intrinseca di riorganizzazione biochimica del metabolismo.
Purtroppo non è possibile valutare con certezza, dai parametri da lei forniti, se questa perdità di peso non riguardi anche il tessuto muscolare, ma è ragionevole ipotizzare, vista la diminuzione della circonferenza vita, che si tratti di tessuto adiposo. Per avere un dato certo sarebbe necessaria una valutazione bioimpedenziometrica. Il mio consiglio è quello comunque di personalizzare se possibile i fabbisogni enegetici e di iniziare a praticare anche una blanda attività aerobica al fine di favorire un ulteriore perdita di peso. Inoltre è consigliabile variare il più possibile l'origine della fonte proteica per coprire il corretto e vario apporto di amminoacidi.
Rimango a disposizione per ulteriori chiarimenti o dubbi. Cordiali Saluti.
Dott. Fabio Buscemi.

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Buongiorno,
Dalla sua descrizione sembrerebbe aver perso più la parte lipida che quella muscolare. Anche se lei, come scritto, non pratica alcun sport e questo non permette, in parte, se non totalmente il consumo lipidico. Io le consiglio si di continuare l'alimentazione in modo costante, aumentando di poco la parte proteica, ma anche di praticare uno sport, soprattutto di natura aerobica. Esercizi lenti ma continui di modo che si ha un consumo lipidico e quindi un dimagrimento.
La ringrazio
Buono il decremento ponderale.
La perdita di cm nella circonferenza vita è secondario a perdita di massa grassa.
Per poter ancora scendere di peso, e non rischiare di intaccare la massa magra, il consiglio è di non lavorare esclusivamente su piano alimentare (specie alla tua età) e di inserire un'attività fisica ana/aerobica strutturata almeno 3-4 vv/settimana.
Inserisci anche del pesce/legumi/uova e non assumere proteine solo da carne.
Va bene come perdita in peso, ma non è corretta la sua alimentazione che sarà stata certamente iperproteica e solo di carne. quando si intraprende una dieta il paziente deve essere informato sul peso ideale da raggiungere, fare una valutazione impedenziometrica delle masse corporee dare un giusto apporto nutrizionale secondo il metabolismo riscontrato e monitorare il calo della massa grassa mantenendo costante o addirittura aumentare la massa magra, a garanzia di una dieta salutare.
Saluti. Dr.ssa Adriana Catalano
Salve, la perdita di peso, a mio avviso, è stata troppo elevata. La perdita di peso media, cercando di preservare la massa muscolare in stato di idratazione ottimale, è di circa 500g alla settimana. Solo in questo modo possiamo essere abbastanza sicuri di non depauperare la massa magra, evento che dobbiamo cercare di contrastare poiché è proprio la massa magra che incentiva a "far lavorare" il nostro metabolismo. Consideriamo che 1kg di grasso contenuto nel nostro tessuto adiposo ci fornisce 7000 kcal, la vedo un po' dura consumare tutta questa energia puntando solo su di un deficit calorico nel corso di una sola settimana per 8 settimane consecutive. Va da se che oltre ad una percentuale, sicuramente importante, di massa grassa lei abbia perso anche acqua e massa magra. La stagnazione del peso dopo un calo ponderale simile è un fatto del tutto naturale, il nostro corpo si adatta ai cambiamenti e reagisce di conseguenza. Questo non vuol dire che non perderà ulteriormente peso, anzi, ma le consiglio di farsi prescrivere un piano alimentare che rispecchi le sue effettive necessità; probabilmente la dieta generica che le ha dato il suo medico ha dato un risultato che sarà meglio rifinire con una strategia più adeguata. Ultimo ma non ultimo: non trascuri l'attività fisica, è indispensabile per preservare la massa magra. E' impensabile avere buoni risultati durevoli nel tempo dalla dieta se questa non viene abbinata ad una attività fisica mirata.
Cordiali saluti.

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