Salve, da un paio di mesi a questa parte ho iniziato a fare stretching in casa seguendo dei piani di

10 risposte
Salve, da un paio di mesi a questa parte ho iniziato a fare stretching in casa seguendo dei piani di allenamento. Tutto bene fino a quando credo di essermi procurato una cisti di baker: ho avuto gonfiore dietro al ginocchio destro come un nodulo, questo dopo qualche giorno dalla comparsa è praticamente sparito alla vista, ogni tanto è più evidente e mi rende l'articolazione più rigida, ma generalmente da qualche giorno a questa parte non è evidente. Pensavo fosse positivo, ma adesso sto notando un fastidio frontale al ginocchio. Se ad esempio provo a saltellare, sento come un fastidio un po' pungente sul lato frontale esterno del ginocchio destro. Non sento praticamente nulla se cammino, se non un lievissimo accenno. Altro sintomo: quando stendo e chiudo la gamba sento un click. Mi sembrano tutti sintomi corrispondenti alla cisti di baker. Cosa posso fare considerando che vorrei continuare ad allenarmi? È necessaria una visita o posso stare a riposo? Ho letto che potrebbero insorgere complicazioni, anche se non è frequente. Vorrei agire alla meglio maniera perché la situazione mi sembra stabile e mi chiedo se non sia necessario intervenire seppur sembri lieve. La figura professionale che se ne occupa è il fisioterapista, giusto? Scusate la domanda ma è la prima volta che mi capita un problema del genere. Grazie!
Dott. Luca Perdichizzi
Fisioterapista, Osteopata
Torino
Buongiorno, prima di azzardare un autodiagnosi bisogna essere sempre molto cauti. Il fisioterapista in un caso come il suo può essere utile per fare una prima valutazione funzionale atta a discernere se il suo può essere un caso di competenza immediata fisioterapica oppure se rimandarla ad una figura medica. Resto disponibile per ulteriori chiarimenti.

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Dr. Alessio Facchini
Fisioterapista, Osteopata
Novara
Buongiorno. Il mio consiglio è di effettuare la visita specialistica e di non procrastinare ulteriormente il problema. L’autodiagnosi da lei fatta potrebbe non essere corretta. Può rivolgersi ad un fisiatra (che farà diagnosi e le consiglierà un eventuale esame strumentale se necessario) e poi sicuramente chiedere la consulenza di un fisioterapista per la gestione del dolore e degli esercizi terapeutici o delle terapie strumentali eventualmente necessarie a seconda dell’effettivo entità della situazione. Cordiali saluti.
Dott. Stefano Diprè
Fisioterapista, Osteopata
Milano
Buongiorno
Piacere di conoscerla
Per confermare o meno la presenza della ciste di Baker dovrebbe sottoporti ad una ecografia che le darebbe già una prima diagnosi

Nel caso in cui non comparisse tale problematica, si rivolga ad un ortopedico per poterla indirizzare sul percorso di cura migliore (nel 90% dei casi la visti di Baker non crea problematiche)

Mi tenga aggiornato
Buona giornata
Dott.ssa Barbara Abrignani
Fisioterapista, Osteopata
San Lazzaro di Savena
Salve sicuramente sarebbe opportuno effettuare una visita con ecografia che posso confermare il suo sospetto. Eventualmente il medico poi saprà consigliarle l'intervento più adatto. Saluti
Dott.ssa Alessandra Bertolo
Osteopata, Fisioterapista, Posturologo
Roma
salve, la diagnosi certa è solo attraverso risonanza magnetica. certamente la fisioterapia è di grande utilità per il recupero articolare e muscolare . cordiali saluti.
Dr. Valeriano Massitti
Osteopata, Fisioterapista
Avezzano
dovrei visitarla per darle una risposta..cmq se il ginocchio non lavora nella corretta fisiologia potrebbe avere qualche disturbo,tipo quello che senti tu. Il mio lavoro e' proprio quello di riequilibrare la fisiologia articolare
Dott.ssa Chiara Mancini
Fisioterapista
Chiusi
Buongiorno,
Le consiglio un'accurata valutazione presso un Fisioterapista speecializzato nei disturbi muscolo-scheletrici. Attraverso l'anamnesi ed alcuni test specifici potrà aiutarla a trovare la soluzione migliore al problema, senza dover ricorrere a indagini strumentali costose e futili.
A disposizione per eventuali chiarimenti
Dr. Luciano Brigandi
Fisioterapista, Osteopata, Posturologo
Meda
Buongiorno
Avrei necessità di avere maggiori informazioni.
Poterbbe contattarmi telefonicamente?
Senza impegno
Grazie

Cordialmente
Dott. daniele pintus
Osteopata, Fisioterapista
Selargius
la cisti di baker è un' invalidazione della capsula articolare del ginocchio, nella zona posteriore. da problemi quando si infiamma e si gonfia di liquido, diminuendo la possibilità di movimento ed aumentando la pressione intraarticolare. in genere è legata ad un disturbo artrosico del ginocchio. Dubito che possa avere un nesso diretto col i sintomi del comparto laterale del ginocchio. il ogni caso sarebbe meglio fare almeno una radiografia, per una prima valutazione dello stato articolare del suo ginocchio, ed eventualmente una rm per avere un quadro più preciso e completo. le consiglio una valutazione ortopedica
Dr. Tiziano Morrocchi
Fisioterapista, Osteopata
Roma
Buongiorno, da ciò che descrivi, è possibile che tu abbia sviluppato una cisti di Baker, che è una raccolta di liquido nella parte posteriore del ginocchio, spesso conseguenza di sovraccarico o piccoli squilibri articolari. Il fatto che il gonfiore sia variabile è tipico di questa condizione, ma il fastidio anteriore al ginocchio e il "click" potrebbero essere segnali di una leggera alterazione biomeccanica dell’articolazione, magari dovuta a una tensione muscolare, ad un problema meniscale o a una lieve infiammazione del comparto femoro-rotuleo.
Cosa fare?
• Osserva la risposta del ginocchio: se il fastidio anteriore persiste o peggiora con l'attività, potrebbe essere utile ridurre momentaneamente i carichi e modulare lo stretching, evitando posizioni che mettano eccessiva tensione sulla parte posteriore del ginocchio.
• Evita movimenti esplosivi o stress ripetuti (come i saltelli) finché il fastidio anteriore non migliora.
• Applica del ghiaccio in caso di gonfiore o fastidio dopo l'attività per controllare l’infiammazione.
È necessaria una visita?
Se il fastidio rimane lieve e gestibile con questi accorgimenti, potresti monitorarlo nei prossimi giorni. Tuttavia, se il dolore anteriore aumenta, se il click diventa doloroso o se il gonfiore posteriore si ripresenta in modo persistente, una valutazione fisioterapica o ortopedica potrebbe essere utile per escludere altre cause (come un’irritazione meniscale o tendinea).
La figura professionale più indicata per gestire questa condizione inizialmente è il fisioterapista, che può valutare la biomeccanica del ginocchio e suggerire strategie mirate per permetterti di continuare ad allenarti in sicurezza.
Se hai bisogno di un piano personalizzato, possiamo lavorare insieme per adattare il tuo allenamento e prevenire ulteriori disagi!

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