Salve, assumo da più di due anni le gocce di EN. Lo prendo giornalmente, a volte (anche se

3 risposte
Salve, assumo da più di due anni le gocce di EN. Lo prendo giornalmente, a volte (anche se raramente) sto uno o due giorni senza) ma in altre occasioni le assumo nella stessa giornata per due volte o al massimo tre. La sintomatologia di cui soffro, che mi porto da bambina e per la quale ho approfondito ogni aspetto indagabile dal punto di vista organico oltre poi ad affrontare negli anni diversi percorsi terapeutici e provare altrettanti farmaci (nessuno di vera utilitá), è invalidante, fisicamente ed emotivamente, nonostante conduca una vita che scorre con gran fatica tra lavoro e famiglia. Queste gocce mi consentono (anche se non con regolarità) di alleviare l'intensità di certi malesseri. Il fatto che in certe occasioni mi aiutino, anche se in altre no, mi ha indotto a continuare ad assumerle, contrariamente ad altri farmaci sperimentati nel tempo. Non ho più contatti con lo specialista che me li ha prescritte, stanca di vedere medici e professionisti. Volevo sapere se l'uso vitalizio di questo ausilio possa comportare nel tempo problematiche, oltre già quelle che vivo quotidianamente. Se ci sono rischi, se ci sono esami di controllo da fare al riguardo, se devo insomma preoccuparmi di possibili future conseguenze. Grazie davvero...
Dott.ssa Liliana Todini
Psichiatra, Psicoterapeuta
Roma
Salve,

L'utilizzo di benzodiazepine nel lungo periodo è sconsigliato perché sono soggette a fenomeni di tolleranza e dipendenza. Mi spiace per le esperienze non pienamente positive con gli specialisti che l'hanno seguita, ma sono terapie che vanno assunte sotto controllo medico periodico, può rivolgersi anche al suo medico di base per avere indicazioni, anche sugli esami di controllo da effettuare.

Una buona serata

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Dott.ssa Barbara Albanese
Psicoterapeuta, Psichiatra
Torino
buongiorno, visto che assume En da un anno e mezzo potrebbe essere utile assumere un farmaco antidepressivo/ansiolitico più stabile da assumere una volta al giorno. sento molta stanchezza e anche sfiducia nelle sue parole, tuttavia a mio avviso sarebbe utile vedere uno psichiatra. un caro saluto
Dott. Raffaele Falato
Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico di medicina generale
Firenze
Capisco bene la tua situazione e il percorso faticoso che hai fatto. L’EN, come tutte le benzodiazepine, può aiutare a controllare i sintomi, ma il problema dell’uso prolungato è che col tempo può creare tolleranza, cioè bisogno di dosi più alte per avere lo stesso effetto, e dipendenza fisica e psicologica. Inoltre, un uso quotidiano e prolungato può portare a rallentamento cognitivo, alterazioni del sonno e maggiore vulnerabilità emotiva, anche se questi effetti variano molto da persona a persona. Non esistono esami del sangue specifici per monitorare danni da benzodiazepine, ma sarebbe utile controllare periodicamente la funzione epatica, la memoria e il livello di attenzione nella vita quotidiana. Il mio consiglio è di non restare da sola in questo percorso. Forse potresti riprovare, con calma e senza fretta, a confrontarti con uno psichiatra che non ti imponga subito cambiamenti drastici, ma ti aiuti a valutare insieme il miglior modo per gestire questi sintomi, magari con approcci integrativi. Non devi colpevolizzarti per aver trovato in queste gocce un sollievo, ma è importante tenere aperta la possibilità di migliorare la tua qualità di vita anche in altri modi, quando sarai pronta. Sono a disposizione per approfondire insieme un percorso più graduale e sostenibile.

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