Salve a tutti, vorrei tanti pareri da tante persone esperte diverse, secondo voi, attraverso un perc

Salve! Penso che potrebbe esserle utile parlare con un esperto in psicologia e psicoterapia. Quando ha pensieri così estremi e sensazioni corporee spiacevoli che non riesce a spiegarsi le può essere utile confrontarsi con un professionista per riuscire a comprendere insieme cosa le sta succedendo. Spero di esserle stato utile

Gentile Utente, sicuramente confrontarsi con uno psicoterapeuta è molto utile considerando i sintomi di cui parla. Le informazioni che ha fornito non sono sufficienti però per avere un quadro completo della situazione che sta vivendo. Le consiglio di contattare un professionista e insieme a lui, cercare di comprendere e affrontare la situazione spiacevole in cui si trova,
Resto a disposizione, Dott.ssa Marina Colangelo

Buongiorno, grazie per averci contattato. Un percorso di psicoterapia potrebbe aiutarla a comprendere le origini e le cause del suo disagio, a rinforzare le sue risorse e gestire così la sua ansia, con l'obiettivo di raggiungere un maggior benessere. Se avesse necessità di ulteriori informazioni, resto a disposizione. Un caro saluto

Buongiorno a lei, penso sia proprio il posto giusto, in quanto gli attacchi di panico sono curabili attraverso la psicoterapia. In un percorso psicoterapeutico si esplorano le cause che li hanno scatenati inizialmente, il retroterra sui cui questa risposta comportamentale si poggia, ossia i vissuti legati alla propria infanzia e i trigger che li riattivano nel presente. Spesso gli attacchi di panico si contano e perlopiù si parla di crisi d'ansia. Bisogna però potersi affidare ad un terapeuta per poter cambiare le proprie reazioni cognitive, emotive e comportamentali. Rimango a disposizioni. Un saluto.
Dott.ssa Marina Bonadeni

Buongiorno e grazie per la condivisione. Di norma questo genere di problema viene proprio trattato da uno psicoterapeuta con il quale si intraprende un percorso. Le cause possono essere profonde che vengono però magari acutizzate nel presente per un evento che porta squilibrio. Se desidera confrontarsi in maniera più personale sono a sua disposizione, anche on line. Cordiali saluti. Dott.ssa Alessandra Domigno

Salve, la ringrazio per aver utilizzato questo portale per porre la sua domanda.
Il disagio che sta vivendo merita di approfondimento. Non è possibile dare risposte generiche, le difficoltà relazionali o i sintomi sono sempre collegati e nascono all’interno di una storia di vita del tutto personale e unica. Proprio perché i sintomi non vengono dal nulla possono essere curati alla luce della storia di vita narrata.
Quello che le posso suggerire è di fare una scelta su di sé, cioè prendersi cura di ciò che le accade. La direzione l'ha già intravista, ovvero quello di farsi accompagnare in questo momento difficile da uno psicologo/a.
Un buon percorso di psicoterapia in genere migliora la condizione di disagio che ci ha descritto e permette di valutare come proseguire per rimettere in moto la propria esistenza in una direzione più soddisfacente.
Se ha necessità di approfondimento non esiti a contattarmi o scrivermi.
Qualora decidesse di fare un percorso psicologico le sedute possono avvenire anche online.
Un saluto
Dott.ssa Camilla Ballerini

Salve,
la ringrazio per la sua condivisione, le problematiche di cui parla certamente possono essere affrontate e discusse attraverso un percorso psicologico. Sicuramente ritroverà un riscontro positivo nell'avviarlo.
Un saluto Dott.ssa Raffaella Abate

Caro/a Utente, grazie a lei di aver condiviso con noi questa importante questione. Anche se non dice chiaramente se si tratta o meno della sua personale esperienza, si tratta sicuramente di vissuti faticosi da reggere. Sicuramente la psicoterapia è lo spazio migliore in cui poter accogliere, affrontare e superare queste fatiche e questi sintomi. Gli approcci possono essere diversi ma, in linea generale, è possibile lavorare su questi aspetti tenendo conto della storia della Persona, della sua personalità, dei suoi significati. Si tratta di aspetti molto soggettivi che è importante tenere in mente per poter lavorare su questi sintomi. Un caro augurio, Dott.ssa Laura Mandelli

Caro utente, un percorso psicoterapeutico l'aiuterebbe a comprendere quali sono le cause che hanno scatenato gli attacchi di panico. L'attacco di panico è un sintomo, come ad esempio lo è la febbre. Per abbassarla può prendere un farmaco, ma per farla passare del tutto va compreso il motivo che l'ha scatenata e curare quello, altrimenti risalirà una volta finito l'effetto del medicinale. Allo stesso modo è utile lavorare sugli attacchi di panico sia farmacologicamente, laddove fosse necessario, che con tecniche di gestione dello stesso, ma c'è bisogno di un percorso di psicoterapia per comprendere come l'attacco di panico sia diventato un meccanismo di autodifesa per la gestione dei significati che dà alla realtà, così come la febbre è un meccanismo di autodifesa dell'organismo da virus e batteri.
Saluti,
Dr.ssa Elisabetta Paccosi

Salve, mi spiace molto per la situazione che descrive poichè comprendo il disagio che può sperimentare e quanto sia impattante sulla sua vita quotidiana. Ritengo fondamentale che lei possa richiedere un consulto psicologico al fine di esplorare la situazione con ulteriori dettagli, elaborare pensieri e vissuti emotivi connessi e trovare strategie utili per fronteggiare i momenti particolarmente problematici onde evitare che la situazione possa irrigidirsi ulteriormente.
Credo che un consulto con un terapeuta cognitivo comportamentale possa aiutarla ad identificare quei pensieri rigidi, disfunzionali e maladattivi che le impediscono il benessere desiderato mantenendo la sofferenza in atto e possa soprattutto aiutarla a parlare con se stesso utilizzando parole più costruttive.
Credo che anche un approccio EMDR possa esserle utile al fine di rielaborare il materiale traumatico connesso ad eventi del passato che possono aver contribuito alla genesi della sofferenza attuale.
Resto a disposizione, anche online.
Cordialmente, dott FDL

Buongiorno,
Sicuramente l'aspetto emotivo è psicologico può essere una delle tante cause scatenanti.
Ogni caso è a se' ed è bene snocciolare la problematica specifica ad ogni situazione
Sono disponibile a colloqui online per aiutarla a capire e risolvere serenamente la sua questione.
Cordiali saluti
Dott.ssa Laura Francesca Bambara

Buonasera, certo che è possibile risolvere il problema degli attacchi di panico. In questi casi una psicoterapia che contempli anche la lettura del corpo e l'uso consapevole del respiro può garantire risultati solidi e duraturi. Resto a disposizione per chiarimenti. Un saluto.

Salve, le confermo che la psicoterapia è un percorso efficace per trattare i sintomi che sta descrivendo come gli attacchi di panico, i pensieri negativi intrusivi e la tristezza/depressione.
La psicoterapia potrebbe aiutarla a sviluppare nuove abilità per gestire l'ansia, imparare a identificare e modificare i pensieri negativi, migliorare le relazioni interpersonali e acquisire una maggiore consapevolezza e comprensione di se stesso/a.
Il percorso di terapia varia in base alle esigenze e alle problematiche specifiche di ogni persona, ma in generale prevede incontri regolari in cui discutere dei propri pensieri e sentimenti, gestione dell'ansia e lavorare sui pensieri e sulle emozioni che stanno causando difficoltà.
Le consiglio di cercare uno psicologo o uno psicoterapeuta qualificato nella sua zona e di iniziare a parlare con loro delle sue esigenze.
Per ulteriori chiarimenti sono a sua disposizione, può contattarmi con un messaggio in privato, Dott. Antonio Panza.

Buongiorno, i suoi dubbi sono legittimi. Una psicoterapia è consigliata perché, se da una parte "guarisce" gli stati d'animo che non la fanno stare bene, dall'altro "educa" alla consapevolezza e alla conoscenza di sé. La conseguenza di questa "educazione" è che poi lei è in grado di fronteggiare tutto ciò che la vita ci riserva quotidianamente, in modo adeguato. Se non trova riscontro con lo psicoterapeuta che dovesse frequentare, conviene cambiare. Ognuno ha un suo metodo di lavoro e non è detto che quel metodo vada bene per lei. A disposizione per qualsiasi chiarimento, la saluto cordialmente. dr.ssa Elena Santomartino, psicologa psicoterapeuta

Buongiorno, sicuramente un percorso di psicoterapia la aiuterà ad aumentare la consapevolezza e la conoscenza degli attacchi di panico, quindi cosa scaturisce da esso, in che modo si manifesta e individuarne le cause. Attraverso tecniche specifiche si sviluppano nuove abilità per fronteggiare l'ansia cercando di comprendere l'origine del disagio. Resto a disposizione per ulteriori chiarimenti.
Un saluto, Dott.ssa Di Gennaro Laura