Salve a tutti, sono una donna di 28 anni, e ho 2 grossi problemi che mi attanagliano da tutta la vi

10 risposte
Salve a tutti,
sono una donna di 28 anni, e ho 2 grossi problemi che mi attanagliano da tutta la vita:
- una fobia invalidante degli insetti volanti (escluse mosche e zanzare), che non mi permette di vivere bene all'aria aperta, soprattutto nella stagione estiva
- un tremore continuo e perpetuo a entrambe le mani, anche se più accentuato a destra, e che aumenta o diminuisce a seconda del mio stato d'animo. Vorrei sapere che tipo di visite/accertamenti posso fare per risolvere questi problemi, e soprattutto se c'è possibilità che possano essere risolti. Cosa mi consigliate?
Dott.ssa Elisabetta Lupidi
Psicologo, Neuropsicologo
Torino
Gentile utente,
Mi dispiace sentire queste sue difficoltà. Per quanto riguarda la fobia degli insetti volanti si potrebbe provare ad iniziare un percorso psicologico da uno psicologo o psicoterapeuta specialista delle fobie. In questo modo potrete fare un lavoro insieme per esplorare questa sua paura e trovare delle strategie per gestirla. Per il secondo problema del tremore, invece, le consiglierei inizialmente una visita dal medico di base, il quale la indirizzerà, se lo considera necessario, verso altri specialisti medici in modo da escludere una causa organica. In seguito si potrebbe esplorare anche questo sintomo all’interno di un percorso psicologico per vedere quanto e se possa essere causato da stress, ansia o altro. Rimango disponibile per eventuali domande. Buona giornata, Elisabetta Lupidi.

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Dott.ssa Giorgiana Figus
Psicologo, Psicologo clinico, Neuropsicologo
Albano Sant'Alessandro
Buonasera, i due problemi possono essere parimenti invalidanti. I colleghi hanno correttamente indicato il medico di base come riferimento poiché sembrerebbe opportuna una visita neurologica e neuropsicologica per approfondire la questione dei tremori. Per quanto concerne la fobia sarebbe da approfondire la diagnosi con il consulto di uno Psicololo clinico attraverso il colloquio e la psicodiagnostica e appurato il grado della paura/fobia l'eventuale percorso psicoterapeutico. Abbia cura di se e non rimandi questi consulti.
Dr. Michele Scala
Psicologo, Psicoterapeuta, Psicologo clinico
Padova
Mi dispiace sentire che sta affrontando questi problemi. Per la sua fobia degli insetti e il tremore alle mani, è importante cercare aiuto da professionisti. Ecco alcune raccomandazioni:

1. Per la fobia degli insetti: Le consiglio di iniziare consultando uno psicologo o uno psichiatra specializzato in disturbi d'ansia. La terapia cognitivo-comportamentale (CBT) è spesso efficace nel trattare le fobie. Potrebbe anche considerare la desensibilizzazione sistematica, un metodo che aiuta a ridurre la paura attraverso l'esposizione graduale agli oggetti temuti.

2. Per il tremore alle mani: Le consiglio di consultare un neurologo o uno specialista del movimento. Potrebbero esserci diverse cause di tremore, tra cui fattori neurologici o anche legati allo stress. Un esame clinico e una valutazione dettagliata possono aiutare a identificare la causa e suggerire le opzioni di trattamento, che potrebbero includere terapie farmacologiche o fisioterapia.

È importante cercare assistenza medica e psicologica per entrambi i problemi al fine di ottenere una valutazione accurata e un piano di trattamento appropriato. La buona notizia è che spesso ci sono opzioni per migliorare o risolvere questi disturbi, quindi non esiti a chiedere aiuto.
Dott. Mattia Casale
Psicoterapeuta, Terapeuta, Psicologo
Nettuno
Buon pomeriggio, i suoi problemi certo meritano una attenzione particolare visto il significativo disagio che le recano. La fobia è uno dei temi affrontati in maniera esemplare nella clinica analitica, sono trattati anche dalla clinica cognitivo-comportamentale, tuttavia le suggerirei un approccio più orientato al trattamento dell’inconscio.
Per quanto riguarda il problema “tremore” può escludere eventuali coinvolgimenti neurologici confrontandosi con un neurologo, in un secondo momento affrontare la questione in un contesto psicoterapico.
A disposizione per ulteriori chiarimenti
M.C.
Dott.ssa Giulia Zucchini
Psicologo, Neuropsicologo, Psicoterapeuta
Trieste
Salve,
lei soffre di una fonia specifica che in terapia cognitiva comportamentale si tratta con piccoli esercizi di desensibilizzazione e si possono avere buoni esiti in pochi mesi.
Per il tremolio le consiglierei approfondimenti da un neurologo che può indicarle il percorso migliore da seguire.
Le auguro buona giornata.
Dott.ssa Aurora Bonvino
Psicologo, Psicologo clinico, Neuropsicologo
Bari
Gentile utente le consiglio una visita neurologica ed esami strumentali relativamente alla sintomatologia motoria esperita. Escluse patologie di natura organica, inoltre, dovrebbe sottoporsi a visita neuropsicologica e psicodiagnostica per poter avanzare possibili ipotesi diagnostiche. Per quanto riguarda la sua fobia per gli insetti, esistono diverse tecniche psicologiche scientificamente provate per trattarla. Recentemente, inoltre, viene integrato - alle sessioni psicologiche- sempre più spesso, l'uso della realtà virtuale per il trattamento della sintomatologia fobica. Dunque, le consiglio di rivolgersi ad un esperto psicologo. Se ha bisogno di ulteriori chiarimenti non esiti a contattarmi. Buona giornata, AB
Dott.ssa Desirèe Pesce
Psicologo, Psicologo clinico, Neuropsicologo
Pavia
Gentile, lei ha descritto due problematiche che possono essere a lungo andare molto invalidanti per lo svolgimento della sua vita ed è bene tenerle molto bene in considerazione.
Per quel che riguarda la fobia è sicuramente risolvibile attraverso un percorso psicologico di tipo cognitivo-comportamentale, in cui in poco tempo potrà risolvere il sintomo attraverso piccole prove di esposizione agli stimoli fobici. Tuttavia, è bene tenere in considerazione anche di fare un percorso psicologico maggiormente strutturato per conoscere il principio della sua fobia e non intervenire solo sul sintomo, in modo da potersene liberare in modo definitivo.
Invece per quanto riguarda il tremore delle mani, mi sento di dire che potrebbe essere correlato ad una forma ansiosa, soprattutto se riporta che tende ad aumentare in seguito ad una perturbazione emotiva. Però, per escludere qualsiasi dubbio è bene rivolgersi al medico di base o ad un neurologo per scongiurare l'ipotesi di un'origine organica del disturbo. In base ai risultati, le verranno consigliati gli interventi migliori.
Se necessita di altri approfondimenti, non esiti a contattarmi.
Cordialmente, Dott.ssa Desirèe Pesce.

Dott.ssa Ilaria Bresolin
Psicologo, Neuropsicologo
Breda di Piave
Gentile utente, intanto la ringrazio per la sua domanda.
Capisco che quelle che lei descrive possano essere delle difficoltà che le causano fastidio durante la giornata e in particolari momenti dell'anno e che magari possono precluderle viaggi o luoghi particolari.
La fobia specifica che lei ha nei confronti degli insetti volanti è spesso trattata in psicoterapia, ci sono molti casi di persone che come lei sperimentano forte ansia nei confronti di cose/animali specifiche. La psicoterapia cognitivo-comportamentale è solitamente la terapia più utilizzata e più efficace nei confronti di questo disturbo, in quanto permette di modificare non solo i pensieri che di fronte agli insetti le causano ansia ma anche i comportamenti che vengono messi in atto. Un trattamento fondamentale a questo scopo è l'Esposizione con prevenzione della risposta che le permetterà di superare la fobia entrando in contatto proprio con lo stimolo che le causa molta ansia. è una tecnica che deve essere studiata e gestita da lei e dal terapeuta insieme, valutando nello specifico e in totale sicurezza i passi da affrontare.
Per quanto riguarda il tremore non escluderei che possa essere un sintomo di un'attivazione ansiosa che lei potrebbe avere, ma prima di vagliare questa opzione mi sento di consigliarle accertamenti puramente medici, a cominciare dal suo medico di base.
Spero di esserle stata d'aiuto, rimango a disposizione per qualsiasi cosa.
Dott.ssa Ilaria Bresolin
Dott. Dario Papa
Psicologo, Psicologo clinico, Neuropsicologo
Ferrara
Gentilissima, quelli manifestati da lei sono problemi all'ordine del giorno e andrebbero trattati con uno psicologo. Ci tengo a chiarire che la fobia specifica (come la sua per gli insetti volanti) è inquadrata nella categoria dei disturbo d'ansia, per cui andrebbe sì indagata, ma probabilmente andrebbe ancor prima indagata una eventuale componente ansiosa di carattere generale che la sostiene. Un sostegno potrebbe aiutarla a modificare i pensieri e i comportamenti che alimentano la fobia, lavorando gradualmente sulla desensibilizzazione.
Per il tremore alle mani, che sembra essere legato anche al suo stato emotivo, potrebbe essere utile fare una visita neurologica, ma anche in questo caso, dal quadro che riferisce potrebbe essere associato soltanto ad una componente ansiosa trascurata.
In entrambi i casi, è possibile che i problemi possano migliorare significativamente con il trattamento giusto. Se desidera, può contattarmi per un approfondimento più mirato o prenotare direttamente un consulto psicologico.
Cordiali saluti.
Dott.ssa Cecilia Scipioni
Psicologo, Neuropsicologo
Casalgrande
Salve,

capisco bene quanto questi due problemi possano limitare la qualità della vita: la fobia degli insetti volanti e il tremore alle mani, soprattutto se influenzato dallo stato emotivo, possono interferire con attività quotidiane, lavoro e benessere psicologico.

Per quanto riguarda la fobia degli insetti:

Si tratta di una fobia specifica, un disturbo d’ansia che può essere molto efficace da trattare con psicoterapia, in particolare con approcci cognitivo-comportamentali e tecniche di desensibilizzazione graduale o esposizione controllata.

In molti casi, con un percorso strutturato, è possibile ridurre significativamente la paura e acquisire strategie per affrontare situazioni temute, fino a vivere con più libertà l’ambiente esterno.

Per quanto riguarda il tremore alle mani:

È utile iniziare con una valutazione neurologica completa, per distinguere tra tremore essenziale, tremore fisiologico amplificato dall’ansia o da stress, o tremore secondario ad altre cause (farmaci, tiroide, alterazioni metaboliche).

Il neurologo potrà prescrivere eventuali esami del sangue, valutazioni neurologiche e, se necessario, test strumentali per definire la natura del tremore.

Se il tremore è in parte legato all’ansia, il supporto psicologico e tecniche di rilassamento possono ridurne l’intensità. In alcuni casi, il neurologo può anche valutare farmaci specifici se il tremore interferisce molto con la vita quotidiana.

Percorso consigliato:

Neurologo: per valutare il tremore e confermare o escludere cause organiche.

Psicologo o psicoterapeuta: per la fobia e, se rilevante, per la componente ansiosa del tremore. La terapia cognitivo-comportamentale ha ottimi risultati sia sulle fobie che sull’ansia somatica.

In sintesi, entrambi i problemi possono essere affrontati efficacemente con un percorso integrato: il tremore può essere diagnosticato e gestito, e la fobia può essere gradualmente superata con tecniche mirate.

Un caro saluto, resto a disposizione per guidarla nella scelta dei professionisti e delle strategie pratiche per migliorare sia la gestione della fobia sia la qualità della vita rispetto al tremore.

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