Quale farmaco mi consigliate per le emorroidi? Grazie, Salvatore

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Quale farmaco mi consigliate per le emorroidi? Grazie, Salvatore
Ce ne sono svariati: tra i più comuni: Meliven 3, Daflon 60, Arvenum 60, Angio Mix

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Le emorroidi vengono trattate con terapia farmacologica solo in caso di crisi emorroidaria: se è presente una trombosi di un gavocciolo emorroidario si usa il sulodexide o i gag (glucoso-amino-glicani). Se c'è perdita di sangue si usa la diosmina a dosaggio elevato. In ogni caso prima di utilizzare dei farmaci di sua iniziativa conviene consultare il proprio medico curante o uno specialista.
Concordo con quanto consigliato dai colleghi,dopo una consulenza specialistica si può prendere in considerazione anche l'ossigeno-ozonoterapia rettale.
Il mio protocollo prevede l'assunzione di diossina ad alte dosi(per esempio venovigor,una bustina tre volte giorno per10 gg) e terapia locale con Rectoreparil
Le posso consigliare Daflon 500 mg 4 compresse al giorno nelle crisi acute e poi una dose di mantenimento di 2 compresse al giorno.
Tintura di tempo, miglioramento della stipsi con bulking Agents e regolare attività fisica di tipo aerobico
Primo passo, visita con un specialista. Considerando che le emorroidi sono varici delle vene emorroidali e si formano per la stitichezza, migliorare questo fattore è fondamentale. La Diosmina può aiutare, se si presenta dolore, un antiinflamatorio può aiutare
La patologia emorroidaria è quasi sempre benigna e di frequente riscontro clinico. Ritengo adeguato prima di assumere comunque dei farmaci o delle pomate a scopo lenitivo di eseguire una visita proctologica in quanto è primariamente il chirurgo generale che tratta questa patologia.
Proctolyn gel (più applicazioni/die), Arvenum 2 cp/die, evitare di stare molto tempo seduto, evitare cibi piccanti e acidi, alcool, evitare stipsi.
Prima di tutto, un cambio radicale della dieta.
E poi una visita proctologica specialistica, con eventuale correzione chirurgica (anche mini invasiva).
Il resto sono palliativi che, storicamente, si sono dimostrati scientificamente quasi nulli.
Saluti

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Matteo Gatti

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