Probabilmente sono affetto da colon irritabile (sto facendo esami su esami e sono sotto antibiotico

12 risposte
Probabilmente sono affetto da colon irritabile (sto facendo esami su esami e sono sotto antibiotico normix), nel frattempo mi sono accorto che esistono alcuni alimenti che sono buoni ed altri che sono molto lesivi per il mio intestino ( verdure legumi ).
Non voglio continuare ad andare per tentativi alternando giorni dove sto appena bene ed altri che sto male ( gonfiore crampi nausee ecc )
Ho già perso 13 chili in due mesi, forse é il caso che mi rivolga a qualcuno per una dieta o comunque delle indicazioni sane.
Mi conviene in questo caso un DIETOLOGO o un NUTRIZIONISTA ?
Gentilissimo paziente,
Il mio consiglio è sicuramente quello di rivolgersi a un professionista della Nutrizione per riuscire a trarre giovamento attraverso la dieta.
Per chi soffre di colon irritabile, un aiuto può arrivare dall'eliminazione degli zuccheri fermentabili contenuti in alcuni alimenti, che dovranno poi essere progressivamente reintrodotti, secondo le indicazioni della dieta FODMAP.
Questi zuccheri sono in genere scarsamente assorbibili e vengono fermentati nell'intestino dai batteri del colon causando gonfiore, gas, dolore addominale caratteristico della sindrome dell'intestino irritabile, infatti quando i sintomi sono in remissione, si reintroducono gruppo per gruppo tutti i cibi, un gruppo a settimana - monitorando la sintomatologia intestinale e l’attività dell’alvo e tenendo un diario alimentare.
Resto a disposizione
Cordialmente
Dott.ssa Fabiana Avallone

Risolvi i tuoi dubbi grazie alla consulenza online

Se hai bisogno del consiglio di uno specialista, prenota una consulenza online. Otterrai risposte senza muoverti da casa.

Mostra risultati Come funziona?
Gentile paziente, la invito a contattare un professionista della nutrizione a lei più vicino in modo che la posso seguire nel suo percorso. esiste la dieta a basso contenuto di FODMAP che le permetterebbe di avere una visione più chiara su quali sono i cibi che lei tollera più o meno bene. è una dieta molto restrittiva che va fatta in un periodo limitato di tempo e richiede di essere fatta sotto un professionista; solitamente si hanno buoni risultati. cordiali saluti
Gentile paziente, per gestire al meglio la tua dieta e evitare sintomi spiacevoli, la scelta migliore sarebbe quella di consultare un professionista della nutrizione, come un dietologo o un nutrizionista. Entrambi hanno la competenza per aiutarti a creare un piano alimentare equilibrato e personalizzato, considerando le tue specifiche esigenze. Assicurati di selezionare un professionista qualificato e con esperienza nella gestione di problemi intestinali come il tuo.
Infine, tieni presente che il colon irritabile è una condizione complessa e potrebbe richiedere un approccio olistico. Pertanto, il professionista potrebbe suggerirti anche di gestire lo stress, includere un adeguato livello di attività fisica nella tua routine quotidiana e migliorare la qualità del sonno, poiché questi aspetti possono influenzare il benessere generale.Cordialmente. Dott.ssa Daniela Strobbe
Gentilissimo, entrambe le figure possono aiutarla. La invito anche io a rivolgersi ad un professionista della Nutrizione qualificato con competenza nella gestione di problemi gastrointestinali al fine di ridurre, con un percorso personalizzato, la sintomatologia e migliorare la sua qualità di vita. Rimango a disposizione. Un cordiale saluto d.ssa Miriam Giambrone
Le consiglio vivamente di fare una consulenza con un professionista prima possibile perchè essendo che sta perdendo molto peso c'è una situazione da dover gestire quanto prima per non andare in sarcopenia (in cui si vanno a consumare anche i muscoli), situazione patologica da evitare per non far comparire ulteriori problematiche.
Si possono usare tante tipologie di approccio antinfiammatorie che la possono aiutare la sua situazione, però contando anche il contenuto di macronutrienti che possono servirle nell'arco della giornata/settimana, tornando a vivere al meglio la propria vita e magari anche migliorando certi aspetti, che potrebbero anche essere legati ad una situazione stressogena a livello psichico, anche quella da valutare.

Rimango disponibile

Gianluca Messina
Sicuramente la scelta migliore sarebbe quella di farsi seguire opportunamente da un professionista. Molto probabilmente il protocollo più utile da applicare è quello della dieta a basso contenuto di fodmap, è una dieta che prevede l'esclusione momentanea di alcuni alimenti e la loro reintroduzione graduale in corrispondenza del miglioramento della sintomatologia. Considerata la rapida perdita di peso negli ultimi due mesi, il mio consiglio è quello di iniziare a farsi seguire quanto prima.
Resto a disposizione. Cordialmente, dott.ssa Martina Di Caterina
Buonasera signora, L'importante è che sia un professionista della nutrizione, in modo tale da chiarirle qualsiasi dubbio, essere a sua disposizione, ma soprattutto per stilarle un piano alimentare ben strutturata e specifico per questa fastidiosissima problematica. Rimango a disposizione, buona serata!

Dott. Giuseppe Pullia
Gentilissimo paziente, il mio consiglio è quello di affidarsi ad una delle due figure professionali da Lei menzionate, poiché entrambe sono preparate per seguirLa in un percorso nutrizionale a Lei più adatto. Entrambi, inoltre, hanno la competenza per guidarla in un percorso Low FODMAP come già menzionato da altri colleghi, per poter migliorare la Sua situazione. Potrebbe anche essere utile seguire un percorso psicologico in quanto il colon irritabile non genera solo ed esclusivamente da una problematica di un singolo organo, ma anche psicosomatica.
Resto a disposizione.
Cordialmente, Dott.ssa Elena Borotto
Buongiorno. Gentile paziente le consiglio di rivolgersi o ad un dietologo o ad un nutrizionista perché la sindrome del colon irritabile (molto diffusa oggigiorno anche a causa dello stress cui siamo sottoposti quotidianamente) purtroppo impatta sulla vita quotidiana ma una corretta alimentazione potrà certamente nel tempo portarla alla risoluzione del suo problema. Sicuramente una dieta a basso contenuto di zuccheri, e l'eliminazione di alcuni alimenti (come i legumi) per un periodo, potrebbe aiutarla. Resto a disposizione :)
Buongiorno, considerata la perdita di peso subita e l'attuala sintomatologia le consiglio di prenotare subito una visita da un nutrizionista.
Laddove, lo desideri, io effettuo visite anche online,
Buona giornata
Dott.ssa Debora Caserio
Buongiorno per patologia sintomologica dell'intestino irritabile (IBS), si tende a fare un piano alimentare personalizzato a ridotto contenuto FODMAP, ovviamente è un protocollo variabile da persona a persona, quindi mio consiglio , assolutamente si faccia seguire da un professionista che possa aiutarla e farla star meglio .
A sua disposizione
cordiali Saluti
Buongiorno, certamente il consiglio è quello di rivolgersi a un professionista della nutrizione che, collaborando con gli altri medici che la stanno seguendo, potrà suggerirle il regime dietetico più adatto alla sua situazione.
Solitamente la dieta low FODMAP permette di ottenere dei buoni risultati, ma dipende dal caso specifico.

Stai ancora cercando una risposta? Poni un'altra domanda

  • La tua domanda sarà pubblicata in modo anonimo.
  • Poni una domanda chiara, di argomento sanitario e sii conciso/a.
  • La domanda sarà rivolta a tutti gli specialisti presenti su questo sito, non a un dottore in particolare.
  • Questo servizio non sostituisce le cure mediche professionali fornite durante una visita specialistica. Se hai un problema o un'urgenza, recati dal tuo medico curante o in un Pronto Soccorso.
  • Non sono ammesse domande relative a casi dettagliati o richieste di una seconda opinione.
  • Per ragioni mediche, non verranno pubblicate informazioni su quantità o dosi consigliate di medicinali.

Il testo è troppo corto. Deve contenere almeno __LIMIT__ caratteri.


Scegli il tipo di specialista a cui rivolgerti
Lo utilizzeremo per avvertirti della risposta. Non sarà pubblicato online.
Tutti i contenuti pubblicati su MioDottore.it, specialmente domande e risposte, sono di carattere informativo e in nessun caso devono essere considerati un sostituto di una visita specialistica.