Per la paura o ansia per un volo lungo cosa è consigliato? Sentito di Xanax,

Salve, Per quanto riguarda gli aspetti farmacologici è meglio rivolgersi al medico, figura professionale più competente in materia. Tenga presente tuttavia che la letteratura scientifica è Concorde nel sostenere la maggiore efficacia dell'intervento combinato ossia costituito da farmaco più psicoterapia dunque la invito a richiedere un consulto psicologico al fine di esplorare la situazione con ulteriori dettagli, elaborare pensieri e vissuti e motivi connessi e trovare strategie utili per fronteggiare i momenti particolarmente problematici onde evitare che la situazione possa irrigidirsi ulteriormente. Credo che un consulto con un terapeuta cognitivo comportamentale possa aiutarla ad identificare Quei pensieri rigidi e disfunzionali che mantengono in atto la sofferenza impedendole il benessere desiderato. Ritengo altresì utile un approccio EMDR al fine di favorire la rielaborazione del materiale traumatico Connesso con la genesi della Sofferenza in atto. Resto a disposizione, anche online. Cordialmente, dott FDL

Buonasera, prima di assumere qualsiasi tipo di farmaco le consiglio di rivolgersi al suo medico di fiducia. Tenga presente che la psicoterapia cognitivo-comportamentale è particolarmente efficace nel trattamento delle fobie specifiche. il lavoro terapeutico permette di superare i disagi causati dall'ansia favorendo l’adozione di modalità di comportamento, di pensiero e di partecipazione emotiva che aiutano la persona a vivere le situazioni in un modo più funzionale. Il trattamento delle fobie è relativamente semplice, se non complicato da altri disturbi psicologici, e con l'aiuto di un terapeuta formato adeguatamente la problematica può risolversi anche in pochi mesi.
Un caro saluto

Buonasera il farmaco da lei citato può sicuramente essere annoverato come una soluzione ma esclusivamente sotto stretta prescrizione del suo medico di fiducia. Qualora avesse bisogno di mettersi in contatto con professionisti che le possono dare supporto farmacologico e affrontare questa paura del lungo volo resto disponibile anche on line.
Cordialmente Bachiorri Sara

Gentile utente, si potrebbe essere indicato per recarle sollievo durante il volo. Si rivolga al suo medico curante per l'eventuale prescrizione o consigli.
Resto a disposizione
AV

Buongiorno, come suggerito dai colleghi, consultare il medico per l'assunzione del medicinale e della dose.
Ci sono in più, nel caso dovesse servirle, percorsi specifici da associare, per alleviare paura o ansia per l'aereo.
Cordialmente

Salve gentile utente, la invito a chiedere un consulto e un medico prima di assumere farmaci di questo tipo.

Buonasera, mi associo ai colleghi , prima di prendere qualsiasi medicinale consulti prima il medico , tenendo presente che la terapia farmacologica associata a quella psicologico è maggiormente efficace, rimango a disposizione per qualsiasi chiarimento, cordialmente Dott.ssa Raffaella Lombardo

Buongiorno,
qualunque farmaco andrebbe prescritto da un medico, meglio se specialista, psichiatra, trattandosi di uno psicofarmaco.
Uno specialista saprà indicarle il dosaggio adatto a lei, prenderà in considerazione eventuali altre sue patologie, valuterà l’interazione con altri eventuali farmaci assunti, indicherà le modalità di assunzione per evitare rischi ed effetti collaterali.
Un cordiale saluto.
Dr.ssa Loredana Beligni

Buonasera, per questo genere di informazioni è importante rivolgersi al proprio medico curante e soprattutto non assumere farmaci prima di essersi consultati con uno specialista. Cordialmente, dott. Andrea Brumana

Gentile utente, per la fobia specifica rispetto l'aereo (aerofobia) è molto utilizzato un approccio terapeutico cognitivo-comportamentale (CBT). Tale approccio ha dato dei buoni risultati di efficacia clinica e degli effetti positivi anche a lungo termine. Si acquisiscono delle tecniche di gestione dell'ansia e tecniche per la messa in discussione di pensieri negativi. La CBT è una terapia a breve termine, nel senso che in casi di ansia o fobie si raggiungono dei cambiamenti già in poche sedute, perché la persona si impegna a generare il cambiamento anche al di fuori della seduta settimanale.
Spero di averle dato uno spunto di riflessione, per dubbi e domande mi può contattare anche online, sarà mia premura risponderle.
Buona giornata
Dott.ssa Melania Filograna

Buona sera. La stampella chimica non permette di testare che possiamo farcela con le nostre gambe a sostenere l'ansia e modificare i pensieri che la creano.

Con un approccio anche di poche sedute di stile cognitivo comportamentale accelerate dalle pratiche di Mindfulness può consentirle di volare in piena autonomia e affrontare anche altre situazioni senza farmaci.

A disposizione
Dr. Gianpietro Rossi

Buongiorno, trattandosi di farmaci sarebbe opportuno rivolgersi al medico di competenza. Inoltre, potrebbe essere utile intraprendere un percorso psicologico in modo da poter gestire e risolvere il problema in modo ottimale.
Buona giornata
Dott.ssa Daniela Tomarchio

Gentile utente, non fa riferimento alla frequenza con cui utilizza l'aereo come mezzo di trasporto, oppure se deve prenderlo per la prima volta o altro, pertanto non si evince quanto sia invalidante per lei la difficoltà che riferisce. Tanto premesso, è frequente presentare timore, ansia o paura prima di un'esperienza come quella del volo in aereo. Se invece la sua ansia è persistente e invalidante, certamente l'approccio cognitivo comportamentale potrà aiutarla a modificare i pensieri e i comportamenti negativi che contribuiscono alla sua paura. Per quanto riguarda il riferimento che fa allo Xanax, esso è un farmaco ansiolitico pertanto sarebbe auspicabile che prima di pensare a tale soluzione, si confrontasse dapprima con il suo medico di base.
Un caro saluto

Buonasera, mi associo ai colleghi. Chieda parere al suo medico di fiducia prima di assumere farmaci.
Le consiglio, inoltre, di pensare ad un percorso psicologico per volare successivamente in piena tranquillità. Un caro saluto!

Salve,

Comprendo che il pensiero di affrontare un volo lungo possa causare ansia e preoccupazione. È abbastanza comune sentirsi ansiosi di fronte a situazioni che possono essere percepite come sfidanti o sconosciute. Riguardo all'utilizzo di farmaci, come lo Xanax, per affrontare l'ansia da volo, è importante considerare alcuni aspetti.

Lo Xanax è un farmaco che appartiene alla categoria degli ansiolitici e può essere prescritto per il trattamento temporaneo dei disturbi d'ansia. Tuttavia, è fondamentale consultare un medico o uno specialista in psicologia o psichiatria prima di prendere qualsiasi decisione riguardo all'assunzione di farmaci.

Un professionista può valutare la tua situazione specifica, esplorare l'intensità dell'ansia e consigliarti la migliore opzione per affrontare il volo lungo. Oltre ai farmaci, esistono molte strategie e tecniche che possono essere utili per gestire l'ansia da volo. Queste potrebbero includere:

1. Respirazione profonda e consapevole: Praticare tecniche di respirazione lenta e profonda può aiutare a ridurre l'ansia e a mantenere la calma.
2. Rilassamento muscolare progressivo: Imparare a rilassare gradualmente i muscoli del corpo può diminuire i sintomi fisici dell'ansia.
3. Mindfulness e meditazione: La pratica della consapevolezza può aiutarti a rimanere nel momento presente e ad affrontare le paure in modo più equilibrato.
4. Preparazione e informazione: Acquisire conoscenze sui voli e sulle procedure di sicurezza può ridurre l'ansia legata all'ignoto.
5. Distrazione e divertimento: Portare con te libri, film, musica o giochi può aiutare a distrarre la mente durante il volo.

Ricorda che ogni persona è diversa e le strategie che funzionano meglio possono variare. Un professionista esperto può lavorare con te per identificare le tue esigenze e le tue risorse individuali.

Se senti che l'ansia sta influenzando negativamente la tua vita o le tue abilità, è una buona idea cercare supporto professionale. Uno psicologo o uno psicoterapeuta possono aiutarti ad affrontare l'ansia in modo efficace e a lungo termine, sviluppando abilità di coping e strategie di gestione.

Ricorda che prendersi cura della tua salute mentale è fondamentale e che puoi fare passi verso il benessere attraverso l'ascolto di te stesso e l'assistenza di professionisti competenti.

Cordiali saluti,
Ilaria

Buonasera. È consigliabile che prima di assumere qualsiasi tipo di farmaco, si interfacci prima con il suo medico o con uno psichiatra. La invito però a prendere in considerazione che il farmaco da solo non è altro che un palliativo, in quanto la sua sintomatologia ansiosa si potrebbe ripresentare di nuovo e in circostanze simili. La inviterei dunque a porre la giusta attenzione sulla sua ansia e la sua paura, attraverso un percorso psicologico che possa consentirle di esplorare i suoi vissuti, pensieri, emozioni e sensazioni e con il quale potrà trovare con il tempo un risultato più stabile e definitivo rispetto alla sua difficoltà. Resto a disposizione per qualsiasi delucidazione e le auguro una buona serata

Gentile utente, provi a rivolgersi al suo medico di riferimento o a uno psichiatra. Un cordiale saluto. Dott.ssa Elena Sonsino

Salve, il mio consiglio è quello di fare affidamento al suo medico di famiglia o eventualmente ad uno psichiatra che potranno fornirgli tutti le indicazioni per un eventuale assunzione di medicinali al bisogno. Ad integrazione della sua domanda, mi permetto di consigliarLe di valutare la possibilità di rivolgersi ad un collega del suo territorio, di approccio cognitivo comportamentale, che promuova interventi di desensibilizzazione per paure di questo tipo. E’ stato dimostrato, infatti, che un intervento combinato può portare a risultati soddisfacenti. Un caro saluto.