Mio padre ha fatto a marzo scorso anno due protesi parziali entrambi le ginocchia. Uno è andato bene

13 risposte
Mio padre ha fatto a marzo scorso anno due protesi parziali entrambi le ginocchia. Uno è andato bene l'altro no. A gennaio è stato rioperato è ha fatto protesi totale. Ancora oggi non riesce a riprendersi. Dolori soprattutto dal ginocchio in giù. È disperato. Cosa può fare?
Buonasera, le consiglio di mettersi in contatto con il chirurgo che lo ha operato per capire se sia un dolore riconducibile all'intervento oppure no e successivamente contattare un buon fisioterapista che può aiutare suo papà nel percorso di recupero. Possono crearsi, dopo interventi, alcune disfunzioni vascolari, retrazioni muscolo/tendinee o disallineamenti scheletrici che vanno risanati.
Ci vuole tempo e un pazienza ma come prima cosa le consiglio un consulto dal medico che ha operato.
Cordiali Saluti

Risolvi i tuoi dubbi grazie alla consulenza online

Se hai bisogno del consiglio di uno specialista, prenota una consulenza online. Otterrai risposte senza muoverti da casa.

Mostra risultati Come funziona?
Buongiorno,
Ho lavorato per anni con un chirurgo del ginocchio e sono situazioni che mi è capitato di vedere.
Se dalla radiografia di controllo non si è riscontato nessun problema importante e che possa influire su una corretta guarigione, le consiglio di fare un percorso con un fisioterapista che consista in un trattamento antinfiammatorio inizialmente con terapie specifiche, accompagnato da una ginnastica dolce da svolgere anche a casa. Successivamente se i
Suo padre dovesse rispondere bene, aumentare gradualmente la terapia.
Cerchi di affidarsi ad un bravo fisioterapista che rimanga in contatto con il chirurgo che l’ha operato.
Sono riabilitazioni lunghe E non c’è mai un decorso uguale per tutti.

Se ha altre domande non esiti a chiedere.

Buona giornata
Buongiorno,
Innanzi tutto tranquillizzi suo papà, non tutte le operazioni hanno un decorso post operatorio in discesa, per alcune ci vuole più tempo e perseveranza.
Da fisioterapista ho seguito molti casi post chirurgici, alcuni molto critici. Ma grazie alla terapia manuale, quindi tecniche di mobilizzazione articolare e a un programma di riallenamento specifico potremo migliorare insieme la funzione del ginocchio.
Rimango a disposizione,
Marta D'Oria
Buongiorno,
Le consiglio vivamente di confrontarsi con l'ortopedico che ha operato suo padre e se le Fosse possibile sentire anche qualcun altro. Dopo questo, coordinarsi per un eventuale percorso fisioterapico.
In generale un mirato e cauto programma di ginnastica mirata al rinforzo muscolare ed alla mobilita'lo consiglio a prescindere
Buongiorno, subire un doppio intervento di protesi non è mai semplice, ma se stavolta l'intervento è andato bene, ciò che fa la differenza è una Buona fisioterapia e una grande ed attiva partecipazione del paziente si trattamenti riabilitativi. È un lavoro che richiede pazienza e competenza. Trovi un buon fisioterapista e svolga un lavoro quotidiano, vedrà che andrà meglio.
Cordiali saluti
Salve, se vuole mi può contattare quando vuole. Per darle una risposta precisa ho bisogno di farle qualche domanda. A presto.
Buongiorno,
In questo momento di quarantena in cui molti studi sono chiusi le consiglio di concentrarsi su due aspetti chiave: il primo è l'estensione del ginocchio. Quando suo padre è sdraiato sotto le ginocchia non deve passerci facilmente la mano. Se così non fosse il carico di lavoro sul tendine del quadricipite potrebbe essere troppo a seguito dell'operazione e fissare il ginocchio in flessione. Questo spesso provoca dolore. Può cercare degli esercizi in isometria per l'estensione e partire con quelli! Inoltre lavorerei su esercizi di rinforzo e stretching sulla schiena perché dal dolore lungo la gamba sembrerebbe ci sia interessamento del nervo. Buon lavoro e mi raccomando lavorate sull'estensione che va guadagnata il prima possibile!
Buongiorno, in accordo con l'ortopedico è utile in questi casi eseguire (o continuare se già iniziato) il percorso fisioterapico. Dopo una valutazione funzionale da parte del terapista, è opportuno integrare alle sedute un lavoro autonomo al domicilio tramite esercizi mirati fino alla ripresa completa della funzionalità articolare. Nei casi di protesi è utile andare a valutare anche caviglia e anca per individuare eventuali compensi. Rimango a disposizione per qualsiasi domanda! Buon lavoro!
Salve, ho esperienza più che decennale in protesi di ginocchio, e seppur ormai essere operazioni fatte con una certa frequenza, sono operazioni importanti.
Specie se ad essere trattati sono entrambi gli arti: tanto per cominciare non è da sottovalutare il cambio di postura che esso determina. Si cambia il tipo di appoggio e il lavoro muscolare.
Importante è poi aver fatto un controllo dallo specialista che lo ha operato e il controllo radiografico.
Ha fatto una buona fisioterapia di recupero?
È un percorso importante che a volte può cambiare da un arto all’altro anche nella stessa persona.
Dunque prima ritorno dallo specialista e poi si faccia seguire da un fisioterapista con una giusta esperienza di protesi di ginocchio, ma che sappia anche trattarlo da un punto di vista della posturale, in maniera da trattarlo in maniera olistica. Un altro consiglio provo a fargli indossare scarpe completamente nuove che non siano impostate con l’appoggio che aveva in precedenza.
Per il resto sono a sua completa disposizione
Buonasera, dopo un intervento di protesi le problematiche possono essere diverse.Le consiglio di contattare il chirurgo per avere più spiegazioni e contattare un fisioterapista che organizzi un piano di lavoro e valutare i risultati raggiunti sia a breve termine (riduzione dolore, aumento rom articolare) sia a lungo termine e che magari si confronti con il chirurgo.
Rimango a disposizione per ulteriori chiarimenti.buon lavoro
Buonasera, sono queste situazioni che spesso capitano a seguito di interventi di protesi alle ginocchia, le consiglio in primis di consultare il chirurgo per un confronto, e soprattutto è fondamentale il percorso fisioterapico più adatto per garantire una ripresa.
In caso di consigli non esiti a contattarmi.
Cordiali saluti Dott.ssa Claudia Mugnai
Salve, in primo luogo è opportuno rimanere in stretto contatto con l'equipe chirurgica, come hanno detto giustamente molti colleghi; in secondo luogo è fondamentale continuare un percorso con un fisioterapista specializzato nel ginocchio e aggiornato: questi sarà in grado di fare una valutazione per escludere possibili problemi di competenza chirurgica e di formulare un programma di riabilitazione. La fortuna è che alcuni studi sulla teleriabilitazione, proprio sulla protesi del ginocchio, hanno avuto ottimi risultati, comparati alla riabilitazione classica. La invito pertanto a sentire un fisioterapista che concordi con il chirurgo un piano riabilitativo anche in questo periodo di restrizione, ricorrendo alla teleriabilitazione come strumento sicuro ed efficace fintanto che l'emergenza COVID lo richieda. Cordiali saluti
Buongiorno
Avrei necessità di avere maggiori informazioni, potrebbe inviarmi un messaggio con il suo contatto telefonico? senza impegno. Grazie

Esperti

Luca Tafuro

Luca Tafuro

Ortopedico

Grosseto

Prenota ora
Damiano Longo

Damiano Longo

Ortopedico, Chirurgo

Roma

Prenota ora
Alessandro Parma

Alessandro Parma

Ortopedico, Chirurgo

Sansepolcro

Prenota ora
Daniele Tradati

Daniele Tradati

Ortopedico

Melegnano

Prenota ora
Paolo Gentili

Paolo Gentili

Ortopedico, Medico di medicina generale

Tortona

Prenota ora
Pasquale Sgambati

Pasquale Sgambati

Chirurgo generale, Medico di medicina generale

Roma

Domande correlate

Hai domande?

I nostri esperti hanno risposto a 383 domande su protesi di ginocchio
  • La tua domanda sarà pubblicata in modo anonimo.
  • Poni una domanda chiara, di argomento sanitario e sii conciso/a.
  • La domanda sarà rivolta a tutti gli specialisti presenti su questo sito, non a un dottore in particolare.
  • Questo servizio non sostituisce le cure mediche professionali fornite durante una visita specialistica. Se hai un problema o un'urgenza, recati dal tuo medico curante o in un Pronto Soccorso.
  • Non sono ammesse domande relative a casi dettagliati o richieste di una seconda opinione.
  • Per ragioni mediche, non verranno pubblicate informazioni su quantità o dosi consigliate di medicinali.

Il testo è troppo corto. Deve contenere almeno __LIMIT__ caratteri.


Scegli il tipo di specialista a cui rivolgerti
Lo utilizzeremo per avvertirti della risposta. Non sarà pubblicato online.
Tutti i contenuti pubblicati su MioDottore.it, specialmente domande e risposte, sono di carattere informativo e in nessun caso devono essere considerati un sostituto di una visita specialistica.