Mio figlio che frequenta la quarta elementare legge molto bene ma si stanca moltissimo, ha come dice

La "stanchezza" di suo figlio potrebbe avere diverse nature (per esempio potrebbe esserci anche un problema oculistico). Utile effettuare i seguenti controlli: visita oculistica e valutazione per i disturbi specifici dell'apprendimento con un'équipe multidisciplinare (neuropsichiatra infantile, logopedista e psicologo). Cordialmente, Francesco Somajni

Gentile Signora, "dislessia" significa difficoltà nella lettura. Lei dice che Suo figlio legge molto bene, quindi il problema è un altro. La scrittura indecifrabile ("dis-grafia"), se non dovuta a disturbi neurologici, non sarà un problema per suo figlio, visto che ormai scriviamo al computer o al cellulare. Comunque può migliorare con l'esercizio, guidato da persona competente. Se è lento nel fare i compiti e ha bisogno di essere stimolato, è verosimile che non abbia sufficiente interesse a quello che è costretto a fare. In alternativa, potrebbe essere poco sicuro di sé.

Buongiorno sig.ra, come i colleghi ritengo che sarebbe opportuna una valutazione che possa mettere in luce un eventuale disturbo di apprendimento a carico delle abilità di scrittura. Se confermato suo figlio potrebbe benificiare di strumenti compensativi e misure dispensative come previsto per legge. Questo permetterebbe di sostenerlo nel suo percorso di apprendimento. Cordiali saluti Alice Bruscaini

G.le signora, come precisato dai colleghi la scrittura indecifrabile potrebbe essere ascrivibile ad un problema di disgrafia. I dati da lei forniti sono veramente pochi, quindi le consiglio di escludere prima qualsiasi problema di tipo sensoriale o neurologico rivolgendosi ad un medico oculista e ad un neurologo e poi di effettuare una valutazione psicologica e neuropsicologica presso il distretto asl o l'ospedale (reparto di neuropsichiatria infantile) a lei più vicino. E' necessaria una certificazione di una di queste strutture pubbliche che attestino l'eventuale presenza di una difficoltà d'apprendimento della scrittura, affinchè suo figlio possa usufruire di strumenti come il pc che possano aiutarlo nel suo percorso scolastico. Inoltre, attraverso una riabilitazione specifica della scrittura, è possibile migliorarne la qualità. Si rivolga alle strutture sopra citate, o a Servizi specializzati di Psicologia e Neuropsicologia infantile, sapranno sicuramente aiutarla.

Se ha questi dubbi le consiglio di non aspettare e di rivolgersi, con le suddette modalità, agli specialisti del settore già indicati dai colleghi, per accertare la presenza di un eventuale disturbo specifico dell'apprendimento (DSA) o una difficoltà nell'apprendimento. La brutta grafia, scarsamente intellegibile, potrebbe essere indice di disgrafia; la fatica nella lettura potrebbe invece caratterizzare una decodifica non automatizzata; le difficoltà nello studio autonomo possono rappresentare la diretta conseguenza delle carenze nelle abilità di base del dominio della letto-scrittura. Se così non fosse, si sarà tolta un dubbio e magari potrà aiutare suo figlio con meno preoccupazione!

Gentile signora È necessario che suo figlio effettui la valutazione per i DSA (disturbi dell'apprendimento), ma anche valutazione oculistica e optometrica presso un optometrista che eventualmente esegua la riabilitazione oculare, inoltre deve effettuare anche i tests per l'attenzione e la memoria di lavoro che eventualmente può essere rinforzata con un recupero specifico.

Buongiorno,
da quanto scrive possono essere presenti difficoltà legate alla lettura (l'energia spesa nella lettura è superiore a quella necessaria) e alla grafia. E' possibile che ci sia una difficoltà a livello di coordinazione visuo-spaziale e oculo-manuale.
Cordiali saluti.
Ludovica Fiorino