Leggo spinaci e broccoli tra le verdure consigliate in caso di calcoli alla colecisti. Il loro conte
5
risposte
Leggo spinaci e broccoli tra le verdure consigliate in caso di calcoli alla colecisti. Il loro contenuto in ossalato di calcio non rappresenta dunque un problema come invece sostenuto in altri siti? Grazie a chi mi risponderà
No, gli ossalati non sono un problema per i calcoli alla colecisti, perché questi sono composti principalmente da colesterolo, non da ossalato di calcio (che riguarda i calcoli renali). Spinaci e broccoli possono essere consumati, ma con moderazione se hai anche problemi renali
Risolvi i tuoi dubbi grazie alla consulenza online
Se hai bisogno del consiglio di uno specialista, prenota una consulenza online. Otterrai risposte senza muoverti da casa.
Mostra risultati Come funziona?
Buongiorno, non esiste una dieta curativa per i calcoli alla colecisti, in genere si fa un'alimentazione bilanciata preventiva per la comparsa di questi. I fattori di insorgenza dei calcoli sono multifattoriali, predisposizione, stile di vita scorretto come scarsa pratica fisica e alimentazione sbilanciata nei macronutrienti (carboidrati, proteine e grassi). Il suggerimento è di farsi preparare un piano alimentare adatto al suo fabbisogno nutrizionale e stile di vita.
Il consumo di spinaci e broccoli in caso di calcoli alla colecisti (calcoli biliari) è complessa e spesso genera confusione, poiché molti siti parlano dell'ossalato di calcio in relazione ai calcoli renali e non a quelli biliari. Quindi vanno evitati?
I broccoli NO, anzi sono benefici per la colecisti.
Gli spinaci vanno consumati con moderazione: in alcuni soggetti possono contribuire a disturbi digestivi e aumentare la saturazione biliare di ossalati, ma non c’è una controindicazione diretta e assoluta per i calcoli biliari.
Se hai calcoli biliari, la dieta dovrebbe essere personalizzata in base alla tua situazione specifica. In generale, l'attenzione dovrebbe essere posta più su grassi saturi, zuccheri e alimenti ultra-processati, piuttosto che sugli ossalati.
I broccoli NO, anzi sono benefici per la colecisti.
Gli spinaci vanno consumati con moderazione: in alcuni soggetti possono contribuire a disturbi digestivi e aumentare la saturazione biliare di ossalati, ma non c’è una controindicazione diretta e assoluta per i calcoli biliari.
Se hai calcoli biliari, la dieta dovrebbe essere personalizzata in base alla tua situazione specifica. In generale, l'attenzione dovrebbe essere posta più su grassi saturi, zuccheri e alimenti ultra-processati, piuttosto che sugli ossalati.
Gentile utente
I broccoli sono frequentemente raccomandati per il supporto della salute della colecisti, poiché contribuiscono a limitare l'accumulo di colesterolo nella bile, un fattore che può favorire la formazione di calcoli biliari. Al contrario, il consumo di spinaci dovrebbe essere moderato: in determinate circostanze, possono incrementare i livelli di ossalati nella bile.
Più in generale, una carenza di vitamina C e fibre può aumentare il rischio di sviluppare calcoli biliari; pertanto, è consigliabile includere nella propria alimentazione cibi ricchi di queste sostanze nutritive.
Si ricordi di bere molto.
I broccoli sono frequentemente raccomandati per il supporto della salute della colecisti, poiché contribuiscono a limitare l'accumulo di colesterolo nella bile, un fattore che può favorire la formazione di calcoli biliari. Al contrario, il consumo di spinaci dovrebbe essere moderato: in determinate circostanze, possono incrementare i livelli di ossalati nella bile.
Più in generale, una carenza di vitamina C e fibre può aumentare il rischio di sviluppare calcoli biliari; pertanto, è consigliabile includere nella propria alimentazione cibi ricchi di queste sostanze nutritive.
Si ricordi di bere molto.
Buongiorno, in caso di calcoli alla colecisti (diversi da quelli renali), non è necessario escludere spinaci e broccoli per il loro contenuto di ossalati. I calcoli biliari sono composti principalmente da colesterolo e non da ossalato di calcio, quindi le verdure possono essere consumate, purché in una dieta leggera e bilanciata.
Stai ancora cercando una risposta? Poni un'altra domanda
Tutti i contenuti pubblicati su MioDottore.it, specialmente domande e risposte, sono di carattere informativo e in nessun caso devono essere considerati un sostituto di una visita specialistica.