Ipossia cerebrale del neonato.. si può prevenire??

5 risposte
Salve sono una donna incinta di 29 anni, vi scrivo perché sono una persona ansiosa e vorrei essere rassicurata.. una mia amica ha avuto un grosso problema dopo il parto, i medici hanno diagnosticato una ipossia cerebrale del neonato e le dicevano che questo problema era iniziato durante le ultime fasi della gravidanza.. fortunatamente il suo bambino non ha subito danni cerebrali ma lo ha sottoposto a diverse sedute di fisioterapia in un centro specializzato, ma mi ha detto che i rischi di avere dei deficit mentali dopo una cosa del genere sono molto alti! scusatemi sono molto ansiosa, vorrei sapere se posso prendere delle precauzioni per diminuire il rischio di una cosa del genere... grazie mille.
Gentile signora, i controlli periodici ecografici durante tutta la gravidanza e i tracciati durante le ultime settimane di gestazione, sono un buon sistema per rassicurarsi. La certezza che non avvenga nessun tipo di problema non esiste, Sicuramente l'importante è essere ben seguita da uno specialista.
cordialmente
Dott. Fabio Perricone

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Gentile Signora , la patologia di "ipossia cerebrale del neonato " é molto complessa sicuramente é un danno che può iniziare già in corso di gravidanza e anche durante il travaglio ed espletamento del parto.
Ritengo che Lei se viene seguita da un ginecologo che le spiega e scrive i reperti ecografici può stare tranquilla .
Cordiali saluti
Dott Luigi Costabile
buongiorno signora, il quesito che lei mi pone e' abbastanza complesso per risponderle in poche righe ma ci provo lo stesso! i bambini che possono rischiare una ipossia neonatale nel 80% dei casi nascono da mamme che hanno avuto una gravidanza a rischio e per rischio intendo madri affette da particolari malattie come diabete ipertensione obesita' etc. Nelle gravidanze a basso rischio la probabilita' di andare incontro ad un incidente del genere e' bassissima. Ne discuta con il suo ginecologo che, ne sono certa, provera' a rassicurarla.
Inatanto le faccio tanti auguri
L'ipossia cerebrale neonatale può essere preveniuta.
E sufficiebte monitorare ecograficamente la normale crescita fetale, quindi poi nelle ultime settimane prima del parto eseguire le cardiotocografie ed infine una volta in travaglio se per caso si riscontrino alterazioni gravi del tracciato cardiotocografici, ricorrere eventualente anche al cesareo .
Gentile signora, l'ipossia cerebrale potrebbe essere legata al momento del parto, una eventuale sofferenza fetale potrebbe invece essere ricondotta all'ultima fase della gravidanza. In entrambi i casi non ci sono precauzioni da prendere eccetto quelle di un corretto stile di vita come evitare il fumo in gravidanza ed avere una corretta alimentazione. Per verificare lo stato di benessere fetale è opportuno a partire dal terzo trimestre che in corso di ecografia venga effettuata anche la flussometri della arteria ombelicale e la flussometri della arteria cerebrale media, se questi due parametri risultano nella norma non rischia che il feto abbia una sofferenza.

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