In risposta a dott. Rando, che ringrazio, l'andrologo aveva eseguito una visita accurata a livello t

2 risposte
In risposta a dott. Rando, che ringrazio, l'andrologo aveva eseguito una visita accurata a livello testicolare, l'unico valore ormonale alla soglia superiore era la prolattina (valore 19, contro il massimo 17 del range delle analisi), ritenuto ininfluente, testosterone fatto 2 volte ( a febbraio 550, in luglio 650), il pSA fatto 3 volte in 5 anni, valore da 0.65 a 0.75. Una ecografia transrettale fatta 4 anni fa, perchè sembrava la prostata ingrossata secondo il mio medico, aveva riscontrato una prostata normale come morfologia e volume ( 23 cc) solo presenza di qualche minima calcificazione, regolare anche uroflussometria fatta nello stesso periodo. salutj
Prof. Carlo Rando
Andrologo, Chirurgo generale, Urologo
Milano
per una corretta valutazione del profilo ormonale mancano diversi dati (estradiolo, DHT, LH, FSH, Inibina B, AMH, SHBG: va valutato il livello di SHBG, il rapporto T/LH, E/T, AMH/T, T/PSA) e la prolattina oltre i valori massimi va decisamente rivalutata perché è indice di un eccesso di attività serotoninergica che abbassa la libido. LA valutazione clinica testicolare per quanto accurata sia non è come la attenta valutazione ecodoppler e comunque manca l'analsi spermatica. La prostata a 23 ml non è normale ed è un indice di congestione prostatica che va valutato con l'ecodoppler: in queste condizioni può concorrere a disattivare la reazione erettile. manca la valutazione metabolico-ossidativa e la capacità funzionale endoteliale (test FMD). come vede mancano molti dati fondamentali per la valutazione adeguata delle ragioni del deficit erettile.

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Dr. Nicola Macchione
Andrologo, Urologo
Milano
Gentile paziente, lo screening ormonale di base da lei eseguito potrebbe essere ampliato al dosaggio di altri ormoni, ma considerato il profilo sostanzialmente di norma, molto spesso la sola valutazione di base è più che sufficiente. Ad ogni modo la prolattina è un ormone il cui valore è estremamente variabile, pertanto quando ci sono dei dubbi, è utile eseguire uno screening più accurato e rivalutare la stessa prolattina/macroprolattina.

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