HO TROVATO UN OSTEOPATA PER FARE MASSOTERAPIA A CASA PER IL MIO PROBLEMA SPONDILOSI CERVICALE DIFFUS

Buongiorno, l'utilizzo degli strumenti da lei descritti è una pratica utilizzata da alcuni colleghi per svariate problematiche e fini terapeutici. Non conoscendo il razionale e il fine per cui il terapista a cui si è rivolto utilizza questa metodica non si può dire che sia giusto o sbagliato, se fossi in lei chiederei direttamente a lui/lei di spiegarmi il perché dell'utilizzo di questi strumenti, in modo da poter valutare meglio la situazione e poter chiedere un riscontro.
Saluti

Salve anch'io ho questi attrezzi ma son più di uso massoterapico....quindi più di pertinenza muscolare ma spesso il problema va oltre e ci ritroviamo a dover mobilizzare e sbloccare articolazioni a distanza o sopra e sotto le vertebre interessate sempre seguendo una logica posturale.
Per rispondere alla sua domanda....si questi attrezzi si usano e sono un pò la moda del momento ma per un lavoro mirato bisogna si lavorare sul muscolo ma anche su altre strutture.....
Rimango a disposizione per ulteriori chiarimenti e specifiche del caso.
Cordialmente.

Buongiorno, come detto dal collega qui sopra, questi strumenti sono più di uso massoterapico.. il caso da lei descritto mi sembra meritevole di un’attenta anamnesi iniziale e di opportuni test ortopedici e non, in modo tale da poter stabilire gli approcci più idonei e, ove fosse necessario, consigliarle di consultare altri professionisti visto che la sintomatologia non presenta variazioni di intensità. I miei migliori auguri per una pronta risoluzione.

Buongiorno, sono tecniche di rilassamento della parte muscolare quindi da una parte possono aiutarla, dall' altra non è detto che le risolvano la causa principale alla sua problematica.
Quindi ne parli con il suo terapista, faccia un po di sedute e poi capite insieme la strada da percorrere.
Tenga conto che già, più o meno, entro 4/5 sedute deve esserci un cambiamento di qualche tipo.
Saluti

Buongiorno,
Partiamo dal presupposto che le problematiche da lei descritte non si risolvono con la massoterapista,ma quella puo 'essere molto utile per il detenzionamento muscolare e quindi ridare piu' liberta'all'articolazione e lavorare sul dolore.E'bene che lei sappia che e'utile, ma non e'risolutivo.
Le tecniche da lei descritte immagino siano la coppettazzione e l'utilizzo dei percussori tipo" tera gun".
Possono essere tecniche dolorose, certo, ma il dolore e'finalizzato ad un miglioramento, non puo 'protrarsi troppo a lungo.
A sua disposizione

Salve, il discorso principale secondo me è che se il dolore è sempre assolutamente uguale e non è mai migliorato, il collega dovrebbe trovare nuove vie per approcciarla dato che la via percorsa non ha prodotto risultato. Ad ogni modo la massaggi gun non è pericolosa.
Saluti.

Buonasera, come dice qualche altro collega il punto principale è il dolore quindi io le consiglierei di contattare il terapista e parlare con lui del fatto che continua ad avere dolore per poter studiare un piano terapeutico nuovo più efficace.
Saluti

Buongiorno, lavorando a livello locale, indipendentemente dalla tecnica utilizzata (in questo caso dovrebbe chiedere al collega a che scopo utilizza le tecniche descritte che hanno una loro finalità) , è facile che la sintomatologia non cambi.
Si deve approcciare , a mio avviso, la situazione in maniera diversa in quanto la causa si trova a livello di un'altra catena muscolare che porta a sovraccaricare il rachide cervicale
Saluti

Buongiorno,mi trovo d'accordo con le risposte dei colleghi, esistono svariate tecniche d’approccio ma devono ovviamente essere contestualizzate alla diagnosi osteopatica fatta.
Se non ha ancora trovato nessun beneficio le consiglio di parlare direttamente col suo osteopata e capire meglio.
Saluti,
AG

Ottimo metodo

Buongiorno , proverei a cambiare metodo dal momento in cui sente ancora dolore.....ne deve parlare col suo terapista . La saluto

Buona sera. Probabilmente agire soltanto nella sede di dolore, o limitarsi ai pressi, non è sufficiente. Probabilmente, tramite adeguata anamnesi sulla sua storia clinica e tramite un'attenta valutazione e test osteopatici vari, bisognerà cercare e successivamente trattare tutte quelle aree che arrecano sofferenza al suo collo, tenendo sempre presente delle degenerazioni riscontrate.

Buonasera, durante le sedute è sempre bene parlare con il terapista sull'andamento del trattamento, in maniera tale da poter adattare la miglior risoluzione al suo problema

Buongiorno valutare il trattamento di un collega è sempre difficile non sapendo il razione che lui ha trovato nella sua clinica. Detto questo le pratiche che lui sta utilizzando sono pratiche diffuse e affidabili.
Se vuole un parere più preciso sulla sua situazione non esiti a contattarmi.

Rimango a disposizione per eventuali altri chiarimenti e per fissare una prima visita.

Cordiali saluti
Dott. R. Caminiti

Le tecniche sono giuste per agevolare la circolazione nella parte interessata e ridurre quindi il dolore, se però dopo 3/4 sedute il dolore non è cambiato lo comunichi al suo terapista che saprà se è giusto continuare su questa strada o meglio intraprenderne un'altra.

Salve, probabilmente sarebbe opportuno sentire un fisioterapista che lavori con terapia fisica (tecar e altre strumentazioni) mirate a ridurre lo stato di infiammazione locale.

Buonasera, io sono osteopata, io personalmente odio l' l' uso della pistola, non mi permette di sentire bene i tessuti sotto, inoltre sulla cervicale non vorrei fosse troppo invasiva, ma è solo una mia visione, non ci sono prove scientifiche al riguardo.

Buonasera, allora..Hai dolore cervicale, spalle, testa e sbandamenti costanti — è un quadro misto, di tipo meccanico, muscolare e forse anche neurovegetativo.
Per quanto riguarda le tecniche utilizzate ti rispondo a step:

1. Pistola massaggiante/vibrante:

È molto intensa, usata per "sciogliere" muscoli tesi.

Ma su un rachide con artrosi, protrusioni e osteofiti, può essere troppo aggressiva.

Dolore forte dopo il trattamento non è un buon segno.


Può aiutare in zone muscolari ben selezionate (come trapezio, spalle),
Va evitata su colonna cervicale diretta o se provoca dolore persistente.

2. Coppettazione (cupping therapy):

Stimola il microcircolo e rilassa la muscolatura.

Tuttavia, nei pazienti con dolore cronico infiammatorio e iper-sensibilizzazione centrale, può aumentare l'irritazione.

Se dopo 4 sedute non senti beneficio, forse non è la tecnica più adatta al tuo caso.

È giusto questo approccio?

Non è sbagliato in assoluto, ma nel tuo caso:

Hai una situazione strutturale delicata (protrusioni, osteofiti, ernie).

Tecniche intense come pistola vibrante e coppettazione devono essere molto ben dosate o evitate, soprattutto se provocano dolore peggiorato o nessun miglioramento.

Una fisioterapia personalizzata e dolce, con attenzione al riequilibrio posturale, alla mobilizzazione dolce cervicale e alla rieducazione propriocettiva (per gli sbandamenti) potrebbe essere più indicata.

Cosa ti consiglio:

1. Valutazione da fisiatra (specialista che valuta muscoli, ossa e nervi) per indicarti il miglior approccio terapeutico.

2. Fisioterapia dolce + esercizi di rinforzo cervicale (McKenzie, Mezieres, esercizi propriocettivi).

3. Evita terapie troppo aggressive che aumentano il dolore.

4. Considera anche un controllo otorinolaringoiatrico o neurologico, se gli sbandamenti persistono.

Salve, la terapia effettuata è estremamente sbagliata, a lungo andare può recarle anche danni abbastanza seri, le consiglio di andare in un centro riabilitativo.

Salve secondo me usare una pistola vibrante su una cervicale con spondilosi, una protusione, e con osteofiti, direi che non è proprio indicato; sarebbe meglio provare con dei massaggi e dei pompage