Ho effettuato l’esame endoscopico e l’otorino mi ha detto che l’ispessimento dell’epifaringe potrebb

4 risposte
Ho effettuato l’esame endoscopico e l’otorino mi ha detto che l’ispessimento dell’epifaringe potrebbe essere causato dai residui adenoidei e mi ha detto di non preoccuparmi perché ne ha già viste parecchie di queste situazioni.
Mi ha prescritto un’altra risonanza al rinofaringe per focalizzare il ‘bombé’ evidenIato da questo esame.
Non è visualizzabile dalla risonanza precedente?
Il ‘bombè’ potrebbe essere maligno?
E perché non è passato direttamente alla biopsia secondo il vostro punto di vista?
Grazie
Facendo una rinoscopia a fibre ottiche si può avere un quadro macroscopico che possa indirizzare verso un possibile prelievo bioetico. Se non è stato fatto probabilmente non vi erano sospetti di processo produttivo

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Buongiorno,
Lei aveva già fatto una TC?
Il rilievo in rinofaringe è effettivamente un reperto aspecifico, che necessita di approfondimenti prima di effettuare una biopsia, che si esegue in anestesia generale. La fibroscopia può già orientare l’otorino verso una lesione sospetta o una situazione da approfondire senza urgenza, quindi dipende da quello che ha visto il collega.
Cordialmente
Dr. Federico Aprile
Otorino
Milano
In genere la biopsia, sia in anestesia generale che locale, si riserva ai casi dubbi. Il percorso del suo medico è stato corretto, in relazione al suo sospetto clinico di benignità.
Cordialmente.
Buonasera, un ispessimento del tessuto mucoso del rinofaringe può essere dovuto a tante cause, un residuo adenoide è una di queste, ma è molto correlato con l'età del paziente (probabile in pz giovani e raramente in pazienti anziani). Un'altra causa abbastanza frequente è una raccolta mucosa all'interno di una cisti, solitamente mediana, nota anche come cisti di Tornwaldt. Rari, seppur possibili sono i tumori maligni del rinofaringe. Non so che tipo di RM avesse eseguito in prima battuta, ma se non permetteva un'adeguata valutazione della regione ha fatto bene il collega a chiedergliene una di approfondimento, in particolare gliela avrà chiesta con mezzo di contrasto. Ed è importante fare prima questa indagine della biopsia per capire la natura della lesione, perché seppur raramente, fare un biopsia di una lesione in prima istanza senza approfondire prima con indagini radiologiche può portare a delle complicanze della procedura a volte anche gravi (es. sanguinanti di difficile controllo).

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