Ho 58 anni e da poco meno di un anno riscontro problemi di mantenimento dell'erezione unitamente a e
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Ho 58 anni e da poco meno di un anno riscontro problemi di mantenimento dell'erezione unitamente a eiaculazione precoce. Verifico anche ciò che appare una diminuzione della sensibilità del pene. Premetto che il mio medico già da qualche anno mi fa assumere Xatral e integratori a base di serenoa repens. Spero in una vs. cortse risposta. Grazie
La DE è un sintomo che può derivare da diversi aspetti... da quelli pelvico-prostatici a quelli testicolari, vascolari locali e generali o cardio-coronarici, a quelli metabolico-ossidativi e nutrizionali, a quelli ormonali o stressogeni. La serenoa ha come effetto fondamentale una importante azione di inibizione degli androgeni e quindi concorre ad accentuare la DE. Non ci dice se il suo medico ha svolto i dovuti esami o se ha solo cercato di coprire i sintomi minzionali senza una diagnosi certa del suo quadro. Credo sia opportuno che lei si rivolga ad un andrologo che rivaluti o valuti gli aspetti sopra citati per poi darle le adeguate risposte e la utile terapia.
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Il suo è un problema che va assolutamente approfondito. Il deficit erettile è
quasi sempre dipendente da fattori vascolari, cioè da arterie che vanno chiudendosi, magari perchè ha il colesterolo alto, perchè ha la pressione alta, perchè le sta venendo il diabete o ha un 'aneurisma dell'aorta addominale etc.... L'eiaculazione precoce invece è un discorso a se stante. Comunque bisogna che lei si rivolga ad un esperto di sessuologia clinica, sia per risolvere il suo disturbo e soprattutto per evitare problemi più seri di salute in un immediato futuro.
quasi sempre dipendente da fattori vascolari, cioè da arterie che vanno chiudendosi, magari perchè ha il colesterolo alto, perchè ha la pressione alta, perchè le sta venendo il diabete o ha un 'aneurisma dell'aorta addominale etc.... L'eiaculazione precoce invece è un discorso a se stante. Comunque bisogna che lei si rivolga ad un esperto di sessuologia clinica, sia per risolvere il suo disturbo e soprattutto per evitare problemi più seri di salute in un immediato futuro.
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