Ho 39 anni da circa 20 mesi che uso i pannolini per l'incontinenza. Non avverto stimolo e non riesco

Ho 39 anni da circa 20 mesi che uso i pannolini per l'incontinenza. Non avverto stimolo e non riesco ad andare in bagno. dietro consiglio medico ho fatto eco addome completo, con esito di vescica da sforzo e presenza di un piccolo diverticolo. In più un esame neurologico con esito negativo, dietro richiesta del neurologo ho fatto dei test per la personalità perché a parere del neurologo ho una timidezza psicologica. Sono in cura per depressione da un anno e mezzo prendo come farmaci: Aripiprazolo 10mg la mattina, Escitalopran 20 mg dopo pranzo, Oxibutinina 5mg mattina e sera. La depressione è molto migliorata, ma resta ancora lincontinenza. Dovrò iniziare ciclo di psicoterapia consigliato dai test sulla personalità che ho praticato. Il linea generale mi è stato detto che lincontinenza è un fatto psicologico. La domanda che vi pongo devo fare altri esami per escludere che non sia un fatto urologico, ma bensì solo un fatto psicologico, e se fosse cosìmi potreste chiarire come un fatto psicologico possa influire così tanto a determinare l'incontinenza. In attesa di risposta ringrazio anticipatamente.