Ho 22 anni e sono in cura per ipotiroidismo da più di 10 anni. Da quattro mesi ho iniziato a soffrir

L'orticaria cronica (una volta escluse cause allergologiche e/o patologie associate, peraltro raramente coesistenti) è da considerare come una patologia cronica, tendenzialmente con un andamento confinato nel tempo tra 2 e 5 anni. Non troverà, salvo eccezioni che credo avranno già valutato, una "causa" identificabile, per cui la cosa migliore da fare è una corretta, razionale ed aggiornata terapia cronica della stessa, in primis con anti-istaminici sotto supervisione del suo specialista. Eviti diete incongrue e terapie fai da te o estemporanee che potranno solo peggiorare la sua qualità di vita. la coesistenza di tiroidite è un fatto particolarmente frequente e noto.

Purtoppo quello che hanno già detto i colleghi è tutto vero. Nonostante quello che si trova scritto nei libri, la causa è in realtà quasi sempre riscontrabile ma servono tempo, pazienza e spesso tanti esami a vuoto. Posso solo consigliare, se non è stato fatto, di ricercare l'H. Pylori, aumentare il dosaggio della tiroxina (sotto controllo medico), eseguire una dieta ipoallergenica, eseguire un rx delle arcate dentarie, ricercare fibromialgia (se si soffre di artralgia), eseguire una intradermoreazione con siero autologo.

Oggi sono disponibili trattamenti innovativi per l'orticaria cronica spontanea

Spesso l'orticaria è proprio secondaria a una malattia autoimmune come l'ipotiroidismo. Occorre che l'allergologo le fornisca delle indicazioni dieto-farmacologiche adeguate e, laddove la terapia antistaminica non sia efficace, le prescriva l'opportuna terapia biologica (Omalizumab), che risulta utile in oltre il 75% dei pazienti.