Gentili dottori, buongiorno Proverò ad essere il più chiaro e conciso possibile: pochi giorni fa, a
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Gentili dottori, buongiorno
Proverò ad essere il più chiaro e conciso possibile: pochi giorni fa, a capodanno, mi trovavo assieme alla mia fidanzata a festeggiare l'anno nuovo in compagnia di alcuni nostri amici, senonché ad un certo punto una sua amica, molto "estroversa" nei modi, mi ha preso per mano trascinandomi dentro una stanza dove mi ha mostrato segretamente un blocco con dei suoi disegni, chiedendo in amicizia un mio parere. La cosa molto strana che vorrei che mi poteste spiegare, è che in quel momento ho avvertito una strana sensazione come una sorta di erezione, ma non completa, un semplice "indurimento" se così si può dire, nonostante non ci fosse nessunissimo elemento di sessualità in quel contesto (da ambo le parti) e nonostante la persona con cui mi ero ritrovato da solo nella stanza non mi piacesse per nulla fisicamente e non ne fossi minimamente attratto, e dico sul serio. Pensate che ci possa essere una ragione che possa spiegare anche solo superficialmente questo episodio? Ci ho pensato molto proprio perché non trovo spiegazioni a riguardo, e soprattutto perché mi sono sentito subito molto in colpa pensando anche alla mia fidanzata, nonostante (ripeto) non avvertissi alcun tipo di eccitazione sessuale in quel momento, men che meno nei confronti di quella ragazza. Ho pensato che si potesse trattare di un riflesso condizionato per il fatto che mi avesse preso per mano, o anche perché in quel momento ero abbastanza in ansia dal momento che non avevo idea del motivo per cui mi avesse portato lì. So che questa domanda può risultare banale e la mia preoccupazione forse esagerata, ma ci terrei che poteste rispondermi comunque.. grazie mille per l'attenzione, rimango in attesa di una vostra risposta
Proverò ad essere il più chiaro e conciso possibile: pochi giorni fa, a capodanno, mi trovavo assieme alla mia fidanzata a festeggiare l'anno nuovo in compagnia di alcuni nostri amici, senonché ad un certo punto una sua amica, molto "estroversa" nei modi, mi ha preso per mano trascinandomi dentro una stanza dove mi ha mostrato segretamente un blocco con dei suoi disegni, chiedendo in amicizia un mio parere. La cosa molto strana che vorrei che mi poteste spiegare, è che in quel momento ho avvertito una strana sensazione come una sorta di erezione, ma non completa, un semplice "indurimento" se così si può dire, nonostante non ci fosse nessunissimo elemento di sessualità in quel contesto (da ambo le parti) e nonostante la persona con cui mi ero ritrovato da solo nella stanza non mi piacesse per nulla fisicamente e non ne fossi minimamente attratto, e dico sul serio. Pensate che ci possa essere una ragione che possa spiegare anche solo superficialmente questo episodio? Ci ho pensato molto proprio perché non trovo spiegazioni a riguardo, e soprattutto perché mi sono sentito subito molto in colpa pensando anche alla mia fidanzata, nonostante (ripeto) non avvertissi alcun tipo di eccitazione sessuale in quel momento, men che meno nei confronti di quella ragazza. Ho pensato che si potesse trattare di un riflesso condizionato per il fatto che mi avesse preso per mano, o anche perché in quel momento ero abbastanza in ansia dal momento che non avevo idea del motivo per cui mi avesse portato lì. So che questa domanda può risultare banale e la mia preoccupazione forse esagerata, ma ci terrei che poteste rispondermi comunque.. grazie mille per l'attenzione, rimango in attesa di una vostra risposta
Gentile signore,
penso che la reazione che lei ha avvertito a livello genitale penso sia un riflesso "biologico" conseguente ad una situazione particolare in cui lei si è trovato, magari anche favorita dal particolare contesto dei festeggiamenti.
Si tratta di reazioni involontarie che non sono attinenti a specifiche volontà del soggetto.
Cordiali saluti
dott. Piergiorgio Biondani.
penso che la reazione che lei ha avvertito a livello genitale penso sia un riflesso "biologico" conseguente ad una situazione particolare in cui lei si è trovato, magari anche favorita dal particolare contesto dei festeggiamenti.
Si tratta di reazioni involontarie che non sono attinenti a specifiche volontà del soggetto.
Cordiali saluti
dott. Piergiorgio Biondani.
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Salve e grazie per la domanda. Veramente interessante. Mi dà l'opportunità di chiarire alcune cose.
Il "riflesso biologico" di cui scrive il dott. Biondani fa riferimento a una parte del nostro essere che tendiamo a trascurare. Intrisi nella cultura della presunta superiorità dell'uomo sugli altri animali, ci fa dimenticare che siamo animali anche noi. Ci illudiamo spesso, come fa lei, nel pensare che tutto sia gestito e controllato dalla ragione. Non è così. Sostiene di non provare alcun desiderio per la ragazza in questione. Questo a livello conscio. La "risposta" del suo pene dice il contrario. Magari semplicemente perché si trattava di una femmina umana a cui l'istinto sessuale maschile negli eterosessuali si orienta. Le ricordo che la cosiddetta fedeltà nella coppia è un costrutto culturale. Sul piano istintuale non siamo monogami. Se lei pensa di non desiderare altra ragazza è perché ha represso tale pulsione. Lo dimostra il suo "senso di colpa". Quello ci indica che sul piano istintuale desidera accoppiarsi con una femmina indiscriminatamente, mentre sul piano della ragione (condizionata dalla cultura) reprime tale impulso fino a non riconoscerlo o negarlo addirittura.
Insomma, stia tranquillo. Quello che le è accaduto è del tutto normale, direi fisiologico.
Saluti.
Dott. Francesco Romano
Il "riflesso biologico" di cui scrive il dott. Biondani fa riferimento a una parte del nostro essere che tendiamo a trascurare. Intrisi nella cultura della presunta superiorità dell'uomo sugli altri animali, ci fa dimenticare che siamo animali anche noi. Ci illudiamo spesso, come fa lei, nel pensare che tutto sia gestito e controllato dalla ragione. Non è così. Sostiene di non provare alcun desiderio per la ragazza in questione. Questo a livello conscio. La "risposta" del suo pene dice il contrario. Magari semplicemente perché si trattava di una femmina umana a cui l'istinto sessuale maschile negli eterosessuali si orienta. Le ricordo che la cosiddetta fedeltà nella coppia è un costrutto culturale. Sul piano istintuale non siamo monogami. Se lei pensa di non desiderare altra ragazza è perché ha represso tale pulsione. Lo dimostra il suo "senso di colpa". Quello ci indica che sul piano istintuale desidera accoppiarsi con una femmina indiscriminatamente, mentre sul piano della ragione (condizionata dalla cultura) reprime tale impulso fino a non riconoscerlo o negarlo addirittura.
Insomma, stia tranquillo. Quello che le è accaduto è del tutto normale, direi fisiologico.
Saluti.
Dott. Francesco Romano
Buongiorno. L’eccitazione fisica può dipendere da molti fattori che possono essere anche di natura diversa rispetto a quella sessuale: la circostanza e il significato che senza renderci conto impariamo ad attribuire ai momenti di vita concorrono a sviluppare reazioni (fisiche e non) e pensieri che guidano poi i nostri comportamenti e il modo che abbiamo di interfacciarci con la realtà. Nel suo caso il significato che lei può attribuire alla situazione (e ai dettagli) che si è verificata con la ragazza può aver suscitato un’eccitazione generalizzata che ha provocato quello che descrive come “indurimento”.
Se sentisse il bisogno di approfondire questo aspetto, mi rendo disponibile anche online.
Cordialmente,
dott. Alfonso Panella.
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dott. Alfonso Panella.
Gentile utente, la reazione che ha percepito a livello genitale è molto probabilmente una risposta del tutto naturale del corpo, un riflesso biologico legato alla particolarità della situazione in cui si è trovato. Il contesto emotivo o l’atmosfera dei festeggiamenti possono aver favorito questa risposta, che, è importante sottolinearlo, è assolutamente involontaria e indipendente dalla volontà o dal controllo consapevole, concordo quindi con i colleghi.
Tali reazioni non sono indicatori di intenzioni o desideri specifici, ma semplicemente manifestazioni fisiologiche del nostro organismo, che risponde a stimoli in modo automatico. Non c’è nulla di anomalo o preoccupante in quanto descritto.
La invito a non preoccuparsi più del dovuto e a considerare questo episodio come una normale espressione del funzionamento del corpo umano. Se dovesse avere ulteriori dubbi o desiderasse approfondire la questione, rimango a disposizione per offrirle supporto e rassicurazioni.
Cordiali saluti
Tali reazioni non sono indicatori di intenzioni o desideri specifici, ma semplicemente manifestazioni fisiologiche del nostro organismo, che risponde a stimoli in modo automatico. Non c’è nulla di anomalo o preoccupante in quanto descritto.
La invito a non preoccuparsi più del dovuto e a considerare questo episodio come una normale espressione del funzionamento del corpo umano. Se dovesse avere ulteriori dubbi o desiderasse approfondire la questione, rimango a disposizione per offrirle supporto e rassicurazioni.
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